OFF.F - Offerta formativa
MIUR
in collaborazione con CINECA
Cerca

Università
Università degli Studi di GENOVA

Classe di laurea
L-24 Scienze e tecniche psicologiche

Nome del corso
Scienze e tecniche psicologiche

Facoltà del corso
SCIENZE della FORMAZIONE

Sito del corso
http://www.sdf.unige.it/cdl/stp_270/page/Index

Obiettivi formativi qualificanti della classe: L-24 Scienze e tecniche psicologiche
Ai sensi dell’articolo 1, comma 3, della legge 8 novembre 2021, n. 163, parte delle attività di tirocinio pratico-valutativo previste per l’abilitazione all’esercizio della professione di psicologo, nella misura di 10 CFU, sono svolte nei corsi di laurea afferenti alla classe.
L’articolazione specifica di tali attività formative professionalizzanti, definita dai regolamenti didattici d’ateneo dei corsi di studio della classe L-24, concerne:
a) le attività per l’acquisizione delle competenze professionali di base relative ai metodi empirici che caratterizzano tutti gli ambiti della psicologia e alle tecniche di valutazione dei processi del funzionamento della mente e del comportamento, inclusi i loro correlati psicobiologici, in
relazione alle diverse fasce di età e ai diversi contesti sociali e di vita;
b) le attività per l’acquisizione delle competenze professionali di base relative alla valutazione psicologica e alle principali forme di intervento sul piano delle relazioni interpersonali, intragruppali ed intergruppali, nei diversi contesti sociali, a livello di diade, famiglia, piccoli gruppi e organizzazioni;
c) l’analisi delle principali forme di alterazione dei processi psichici e del comportamento umano, in relazione alle diverse fasce di età e ai diversi contesti sociali e di vita.

I laureati nei corsi di laurea della classe devono:
-avere acquisito le conoscenze di base e caratterizzanti in diversi settori delle discipline psicologiche;
-avere acquisito adeguate conoscenze su metodi e procedure di indagine scientifica;
-avere acquisito competenze ed esperienze applicative;
-avere acquisito adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione;
-avere acquisito adeguate abilità nell'utilizzo, in forma scritta e orale, di almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali.
I laureati della classe potranno svolgere attività professionali in strutture pubbliche e private, nelle istituzioni educative, nelle imprese e nelle organizzazioni del terzo settore. I laureati della classe, sotto la supervisione di un laureato magistrale in psicologia, potranno svolgere attività in ambiti quali i servizi diretti alla persona, ai gruppi, alle organizzazioni e alle comunità e per l'assistenza e la promozione della salute. Tali attività riguardano gli ambiti della valutazione psicometrica, psicosociali e dello sviluppo, nonche' gli ambiti della gestione delle risorse umane nelle diverse eta' della vita.
Ai fini indicati, i curricula dei corsi di laurea della classe:
-comprendono in ogni caso attività finalizzate all'acquisizione di fondamenti teorici e di elementi operativi: della psicologia generale, sociale e dello sviluppo; delle metodologie di indagine; dei metodi statistici e delle procedure informatiche per l'elaborazione dei dati; dei meccanismi psicofisiologici alla base del comportamento; delle dinamiche delle relazioni umane;
-prevedono in ogni caso corsi finalizzati a un adeguato inquadramento delle discipline psicologiche e cognitive nel contesto delle scienze naturali, di quelle umane e sociali;
-comprendono in ogni caso, tra le attività formative nei diversi settori disciplinari, seminari, attività di laboratorio, esperienze applicative, in situazioni reali o simulate, finalizzate all'acquisizione di competenze nelle metodiche sperimentali e nell'utilizzo di strumenti di indagine in ambito personale e sociale;
-includono attività con valenza di tirocinio formativo e di orientamento;
-includono non meno di 8 crediti a scelta dello studente.
Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni
Esiste una tradizione consolidata di collaborazione tra Corso di laurea e Ordine degli Psicologi della Liguria, che si sostanzia in:
- Supporto costante nell'organizzazione dei tirocini, attraverso la partecipazione di rappresentanti dell'Ordine alla Commissione;
- Collaborazione nell'organizzazione di attività laboratoriali e di seminari
- Progetto di ricerca in collaborazione tra Ordine degli Psicologi della Liguria e Dipartimento di Scienze Antropologiche, Sezione di Psicologia "I giovani psicologi liguri tra formazione e professione": indagine sugli sbocchi occupazionali di un campione degli iscritti all'Albo tra il 2003 e il 2007.

L'Ordine degli Psicologi della Liguria, consultato il 18 novembre 2008, esprime parere favorevole al piano di studio individuato dall'Università degli Studi di Genova, Facoltà di Scienze della Formazione, per Scienze e Tecniche psicologiche e Laurea magistrale in Psicologia, in data 1 dicembre 2008, Prot. 501/08/S
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
Il Corso di laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche mira alla formazione di un tecnico psicologo in grado di intervenire: sui processi di sviluppo psicologico, di apprendimento e di socializzazione durante il ciclo di vita, sui processi di orientamento, selezione e collocazione professionale in soggetti adulti e sul rapporto fra individuo e lavoro nei contesti organizzativi, sui processi affettivi e relazionali, di gruppo e di comunità al fine di favorire la salute e il benessere degli individui.
I laureati nel Corso di Scienze e tecniche psicologiche devono acquisire:
- adeguata conoscenze di base di tutti i settori disciplinari della psicologia;
- adeguate conoscenze sulla metodologia della psicologia e della ricerca scientifica;
- conoscenze teoriche e competenze operative e applicative di primo livello;
- capacità di analisi e di contestualizzazione dei problemi in un'ottica interdisciplinare;
- capacità di condurre interventi sul campo;
- capacità di operare professionalmente nell'ambito dei servizi diretti alla persona, ai gruppi, alle organizzazioni e alle comunità;
- adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione;
- acquisizione di una buona conoscenza della lingua inglese.
Il Corso di laurea è stato progettato seguendo i criteri stabiliti dal Progetto Europeo "Europsy" e dalla Conferenza dei Presidi delle Facoltà di Psicologia. Per raggiungere il numero complessivo di crediti in materie psicologiche e metodologiche richiesto da tale progetto (130 CFU), può essere opportuno che gli studenti che desiderano il riconoscimento europeo del proprio titolo, anche al fine di sviluppi occupazionali in altri Paesi europei, optino nella scelta dei crediti liberi per materie dei settori disciplinari di Psicologia (M-PSI).

Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Il laureato al termine del percorso formativo:
- possiede conoscenze di base nei diversi ambiti psicologici ed ha acquisito fondamenti teorici e metodologici utili ed adeguati per la prosecuzione della formazione professionale nelle Lauree Magistrali;
- possiede conoscenze in ambiti disciplinari affini e complementari alle scienze psicologiche, in specifico nel campo delle neuroscienze e delle discipline filosofiche, antropologiche, pedagogiche e sociologiche;
- sviluppa competenze linguistiche e informatiche di base.
L'acquisizione di tali conoscenze e competenze viene sviluppata attraverso metodologie didattiche integrate: lezioni frontali, laboratori, esercitazioni in piccolo gruppo, confronto con esperti, testimonianze di professionisti e studio individuale, disponibilità di materiale on-line.
La verifica delle conoscenze e delle competenze acquisite avviene principalmente attraverso prove individuali scritte e/o orali, analisi di caso sia in itinere che a conclusione dell'attività formativa.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Il laureato al termine del percorso formativo:
- è in grado di utilizzare le conoscenze psicologiche e le discipline affini con un approccio integrato;
- è in grado di accedere alla letteratura scientifica;
- è in grado di applicare tecniche di analisi dei dati in ambito psicologico;
- è in grado di affiancare lo psicologo nell'utilizzo e nell'interpretazione di test diagnostici e strumenti psicometrici;
- è in grado di gestire gruppi con finalità differenziate e condurre osservazioni con metodi diversi;
- sa applicare conoscenze informatiche di base.
Il raggiungimento della capacità di applicare conoscenze e comprensione sopraelencate avviene tramite la riflessione critica sui testi proposti per lo studio individuale sollecitata dalle attività in aula, lo studio di casi di ricerca e di applicazione mostrati dai docenti, lo svolgimento di esercitazioni pratiche di laboratorio e informatiche, la ricerca bibliografica e sul campo, oltre che nella preparazione della prova finale.
La verifica delle conoscenze e delle competenze acquisite avviene principalmente attraverso prove individuali scritte e/o orali.
Nelle attività formative pratiche la verifica avviene attraverso esercitazioni, anche on-line o tramite la presentazione di una relazione da parte dello studente.
Autonomia di giudizio (making judgements)
Il laureato:
- è in grado di sviluppare capacità di valutazione rispetto a problemi e situazioni attraverso l'utilizzo delle conoscenze e delle informazioni acquisite, formulando giudizio di priorità e relative motivazioni, prefigurando esiti delle proprie scelte con possibili conseguenze/effetti ed elaborando strategie di ridefinizione degli obiettivi/comportamenti sulla base dei risultati del monitoraggio;
- è in grado di operare in una società complessa e di prepararsi a un utilizzo professionale delle stesse competenze nel percorso magistrale.
L'autonomia di giudizio viene sviluppata in particolare tramite esercitazioni, seminari organizzati dai docenti,preparazione di elaborati scritti soprattutto nell'ambito degli insegnamenti psicologici di base e caratterizzanti e nelle discipline affini e integrative nonché tramite l'attività assegnata dal docente relatore per la preparazione della prova finale.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene attraverso la valutazione della capacità di lavorare, sia singolarmente sia in gruppo, durante le attività in aula, nei contesti seminariali e di laboratorio, nonché nella valutazione della prova finale.
Abilità comunicative (communication skills)
Il laureato al termine del percorso formativo:
- è in grado di esporre contenuti, informazioni e idee relative al proprio campo di studi utilizzando adeguate forme comunicative a seconda degli interlocutori;
- è in grado di interagire con professionalità diverse dallo psicologo;
- possiede competenze di base di lingua inglese.
L'acquisizione delle abilità comunicative sopraelencate è prevista in forma diversa all'interno delle attività formative e viene verificata negli elaborati scritti o multimediali, nelle esposizioni orali, nelle attività di partecipazione ai gruppi di lavoro, negli interventi seminariali, nella verifica della comprensione di testi in lingua straniera.
Per il raggiungimento di tali obiettivi sono previste ampie modalità di verifica, inclusi colloqui, preparazione di elaborati scritti e seminari su argomenti avanzati.

Caratteristiche della prova finale
Per essere ammessi alla prova finale gli studenti devono aver regolarmente frequentato le attività formative e conseguito i crediti previsti dall'ordinamento.
La prova finale consiste in un elaborato scritto, da discutere dinanzi apposita Commissione, su argomento assegnato al candidato, con il suo consenso, in un insegnamento da lui scelto tra quelli sostenuti nel corso di studi.
Capacità di apprendimento (learning skills)
Il laureato al termine del percorso formativo:
- è in grado di applicare i metodi e gli strumenti di apprendimento sviluppati per aggiornare e approfondire i contenuti studiati, anche in contesti professionali, e per intraprendere studi successivi;
- sa usare strumentazioni tecnologiche;
- conosce gli strumenti di aggiornamento scientifico per le discipline psicologiche.
La capacità di apprendimento viene sviluppata in tutte le attività formative attraverso diverse strategie: discussione collettiva dei risultati delle verifiche effettuate, supporto tutoriale allo studio individuale, iniziative di supporto alla capacità di programmazione e organizzazione del tempo di studio, attivazione di forum di discussione all'interno di discipline caratterizzanti, attività di ricerca bibliografica e di aggiornamento, attività di confronto seminariale.
Al raggiungimento di tali obiettivi concorrono tutte le attività autonome (cioè senza la guida del docente) previste nell'arco dei tre anni di formazione.
La capacità di apprendimento viene valutata attraverso forme di verifica continua durante le attività formative, mediante prove individuali scritte e/o orali.

Conoscenze richieste per l'accesso
Per essere ammessi al corso di laurea triennale in Scienze e tecniche psicologiche occorre essere in possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado o di altro titolo conseguito all'estero e riconosciuto idoneo.
Per iscriversi al corso di laurea è obbligatorio sostenere una prova di ammissione selettiva, composta da domande a scelta multipla relative ad aree culturali, quali: biologia, cultura generale, lingua italiana, lingua inglese, ragionamento logico. Si terrà conto inoltre del voto finale conseguito nella scuola secondaria di secondo grado, per una percentuale del punteggio finale definita ogni anno dal consiglio di corso di laurea.
Il numero massimo di ammessi è, di norma, 180.
Per coloro che venissero ammessi al Corso di laurea ottenendo un punteggio alla prova di ammissione inferiore a un minimo stabilito dalla Commissione d'esame, si prevede da parte del Consiglio di Corso di laurea un orientamento al recupero in specifiche aree di competenza, sulla base dei risultati ottenuti nella prova di ammissione.

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Il possesso della laurea nella classe 24 (Scienze e tecniche psicologiche) oltre ad un tirocinio post-lauream consente l'ammissione all'esame di stato per l'iscrizione all'albo degli psicologi, limitatamente alla sezione B, con la qualifica di Dottore in Scienze e Tecniche psicologiche.
Il Dottore in Scienze e Tecniche Psicologiche può trovare occupazione nei settori della psicologia scolastica, dell'apprendimento, dei processi educativi, dell'inserimento scolastico di persone disabili, della gestione delle risorse umane, dell'orientamento scolastico e professionale, della psicologia della salute e di comunità. Il profilo professionale coerentemente agli obiettivi formativi può essere così delineato: partecipa ad attività di ricerca empirica e sperimentale, partecipa alla programmazione di interventi psicologici e psicosociali; realizza interventi psico-educativi per lo sviluppo delle potenzialità individuali e sociali, utilizza gli strumenti appresi (colloquio, strumenti psicometrici, osservazione, ecc.) in ambito individuale, educativo e sociale con la supervisione di un laureato magistrale o di un iscritto all'Ordine degli Psicologi sezione A.
Il corso prepara alle professioni di
Professione
Tecnici dei servizi sociali - (3.4.5)

Massimo numero di crediti riconoscibili (DM 16/3/2007 Art 4) 60
(Crediti riconoscibili sulla base di conoscenze e abilità professionali certificate individualmente, nonch� altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l'università abbia concorso)


Sede del corso: GENOVA (C.so Podestà 2 16128 )
Organizzazione della didattica semestrale
Modalità di svolgimento degli insegnamenti Convenzionale
Data di inizio dell'attività didattica 27/09/2010
Utenza sostenibile186


Docenti di riferimento


GENOVA
  • prof. AMORETTI Guido Franco (M-PSI/01)
  • prof. CHIORRI Carlo (M-PSI/03)
  • prof. ZANOBINI Mirella (M-PSI/04)


Tutor disponibili per gli studenti
  • prof. AMORETTI Guido Franco
  • prof. ZANOBINI Mirella
  • prof. CHIORRI Carlo
  • prof. MANETTI Mara


Previsione e programmazione della domanda
Programmazione nazionale delle iscrizioni al primo anno (art.1 Legge 264/1999)No
Programmazione locale (art.2 Legge 264/1999)Si - Nº di posti: 186
Requisiti per la programmazione locale
- Sono presenti sistemi informatici e tecnologici
- Sono presenti posti di studio personalizzati


Insegnamenti del corso


Attività di base

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
Fondamenti della psicologia M-PSI/01 Psicologia generale
M-PSI/04 Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione
2
5
24
Formazione interdisciplinare M-DEA/01 Discipline demoetnoantropologiche
M-FIL/02 Logica e filosofia della scienza
M-FIL/06 Storia della filosofia
SPS/07 Sociologia generale
5
3
7
6
12
Totale Attività di Base: 36




Attività caratterizzanti

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
Psicologia generale e fisiologica M-PSI/01 Psicologia generale
M-PSI/02 Psicobiologia e psicologia fisiologica
M-PSI/03 Psicometria
2

1
28
Psicologia dello sviluppo e dell'Educazione M-PSI/04 Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione
5
8
Psicologia sociale e del lavoro M-PSI/05 Psicologia sociale
M-PSI/06 Psicologia del lavoro e delle organizzazioni
3
1
28
Psicologia dinamica e clinica M-PSI/07 Psicologia dinamica
M-PSI/08 Psicologia clinica
1
4
20
Totale Attività Caratterizzanti84




Attività affini

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
Attività formative affini o integrative M-FIL/01 Filosofia teoretica
M-FIL/05 Filosofia e teoria dei linguaggi
M-PED/01 Pedagogia generale e sociale
M-PSI/05 Psicologia sociale
MED/26 Neurologia
6
2
5
3
12
20
Totale Attività Affini20



Altre attività

CFU
A scelta dello studente12
Per la prova finale4
Per la conoscenza di almeno una lingua straniera4
Abilità informatiche e telematiche4
Tirocini formativi e di orientamento4
Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro12
Totale Altre Attività40



TOTALE CREDITI180