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Università
Università degli Studi di GENOVA

Classe di laurea
LM-87 Servizio sociale e politiche sociali

Nome del corso
Servizio Sociale e Politiche sociali

Facoltà del corso
GIURISPRUDENZA

Sito del corso
http://www.giuri.unige.it

Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-87 Servizio sociale e politiche sociali
I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe devono
- possedere una conoscenza approfondita delle teorie del servizio sociale e una capacità di utilizzo e sperimentazione di metodologie avanzate e innovative di servizio sociale;
- possedere una conoscenza approfondita delle discipline sociologiche, del servizio sociale, antropologiche, economico-statistiche, etico-filosofiche, giuridiche, politiche, pedagogiche, psicologiche e storiche;
- possedere una buona conoscenza di discipline affini a quelle di servizio sociale anche in relazione a specifici settori di applicazione;
- possedere competenze metodologiche approfondite di ricerca sociale, relative al rilevamento e al trattamento dei dati e alla comprensione del funzionamento delle società complesse, anche in specifici settori di applicazione;
- possedere competenze per la decodifica di bisogni complessi delle persone, delle famiglie, dei gruppi e del territorio, per la formulazione di diagnosi sociali, per il counseling psico-sociale, per interventi di mediazione negli ambiti familiare, minorile, sociale e penale, per la gestione e l'organizzazione di risorse sia in ambito pubblico che di privato sociale;
- possedere competenze per progettare sistemi integrati di benessere locale e attivare e gestire, in ambito nazionale e internazionale, programmi di informazione, sensibilizzazione, responsabilizzazione, concertazione e protezione sociale di gruppi e comunità, a tutela dei loro diritti sociali;
- possedere abilità di progettazione, pianificazione, organizzazione e gestione manageriale nel campo delle politiche, dei servizi sociali e socio sanitari, pubblici e di privato sociale; di analisi e valutazione di qualità dei servizi e delle prestazioni svolte;
- possedere adeguate competenze per la comunicazione e la gestione dell'informazione;
- possedere esperienze qualificanti in rapporto a specifiche aree di intervento e ad obiettivi di formazione attinenti alla classe;
- essere in grado di utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche a lessici disciplinari.

I laureati nei corsi di laurea magistrale delle classe potranno esercitare funzioni di organizzazione, gestione e consulenza a persone, organizzazioni ed istituzioni; tali funzioni potranno riguardare le dinamiche relazionali, la gestione di risorse umane, l'organizzazione delle risorse e delle strutture e la gestione economica di enti, servizi ed organizzazioni, nonché la progettazione delle politiche sociali.
I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe potranno esercitare attività professionale, anche autonoma, nelle aree preventivo-promozionali, manageriali, didattico-formative e di ricerca, nonché di aiuto nei processi di inclusione e coesione sociale, di riconoscimento dei diritti sociali.

Ai fini indicati il curriculum del corso di laurea magistrale:
- attua la completezza della formazione caratterizzante assumendo discipline dai settori scientifico-disciplinari di cui in tabella;
- assicura l'acquisizione delle competenze qualificanti tramite attività di tirocinio e stages per almeno 10 CFU presso enti ed amministrazioni pubbliche, imprese ed enti privati e/o di privato sociale in cui è presente il servizio sociale professionale, nonché presso studi professionali di servizio sociale.

Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni
Il Consiglio regionale dell'ordine degli Assistenti Sociali ha espresso parere favorevole sulla proposta di ordinamento
didattico evidenziandone i seguenti aspetti:
- l'articolazione della didattica e il ventaglio di proposte formative mostrano corrispondenza con gli obiettivi
formativi qualificanti;
- la proposta formativa evidenzia la particolare attenzione posta all'attività di tirocinio professionale;
- le materie di indirizzo e le attività di supervisione del tirocinio professionale sono adeguatamente valorizzate;
- l'apporto professionale di assistenti sociali esperti è adeguatamente tenuto in considerazione sia
nell'insegnamento delle materie di indirizzo sia nelle attività di tutorato e supervisione.
Il Consiglio dell'Ordine ha inoltre confermato la propria disponibilità a collaborare con la Facoltà di Giurisprudenza
per la costituzione di un Comitato scientifico misto finalizzato all'organizzazione di un Corso di formazione per i
supervisori di tirocinio professionale.
Si segnala inoltre l'istituzione di un Comitato di indirizzo di Facoltà rappresentativo del mondo del lavoro, delle
professioni e della società civile. Anche il Comitato ha espresso parere favorevole sul nuovo ordinamento didattico.
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
Obiettivo specifico della Laurea magistrale in Servizio sociale e Politiche sociali è la formazione di una figura di professionista altamente qualificato, in grado di assumere posizioni di elevata autonomia e responsabilità etico-professionale, sia alle dipendenze che nell'attività libero-professionale, in ordine alla progettazione, all'organizzazione, alla gestione, alle funzioni di comunicazione e valutazione dei sistemi integrati di servizi sociali e di singole attività nei molteplici ambiti del welfare, istituzionale e non profit.
In particolare, i laureati del Corso di Laurea magistrale in Servizio sociale e Politiche sociali devono:
°possedere una conoscenza avanzata delle discipline sociologiche e del servizio sociale, un'elevata capacità di analisi e interpretazione dei fenomeni sociali, un'avanzata conoscenza nel campo delle discipline economico-statistiche, giuridiche, politologiche nonché dell'antropologia e della filosofia sociale;
°avere padronanza dei metodi e delle tecniche di impostazione e conduzione della ricerca sociale su individui, organizzazioni e ambiti territoriali;
°avere le competenze necessarie per l'ideazione, la programmazione e l'attuazione dei programmi di servizio sociale e di politiche sociali nei settori della sanità, dell'istruzione, della famiglia, dell'immigrazione, dell'esclusione e marginalità sociale, delle pari opportunità e dei soggetti deboli, e in genere di tutte le politiche di welfare;
°possedere una conoscenza avanzata dei metodi e delle tecniche relative al monitoraggio e alla valutazione degli esiti e dell'impatto sociale di singoli programmi di intervento nei settori sopra indicati;
°possedere le competenze necessarie in merito al raccordo tra la programmazione di interventi nei settori indicati e l'offerta dei servizi corrispondenti;
°essere in grado di operare con un elevato grado di autonomia, di svolgere funzioni di direzione di strutture, servizi, dipartimenti e aree di elevata complessità nell'ambito delle politiche sociali e di dirigere il lavoro di gruppo;
°possedere una conoscenza avanzata dei metodi e delle tecniche relative alla mediazione nei diversi ambiti applicativi;
°essere in possesso di avanzate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione;
°possedere competenze metodologiche approfondite relative al rilevamento e al trattamento dei dati, anche in specifici settori di applicazione;
°possedere competenze per progettare sistemi integrati di benessere locale e responsabilizzazione, concertazione e protezione sociale di gruppi e comunità, a tutela dei diritti civili e sociali di questi;
°essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione europea oltre l'italiano, con particolare riferimento anche agli specifici lessici disciplinari;
Rispetto agli obiettivi formativi sopra indicati, in generale il curriculum del corso di laurea magistrale:
- attua la completezza della formazione caratterizzante assumendo discipline dai settori scientifico-disciplinari di cui in tabella;
- assicura l'acquisizione delle competenze qualificanti tramite attività di tirocinio presso enti ed amministrazioni pubbliche, imprese ed enti privati e/o di privato sociale in cui è presente il servizio sociale professionale, nonché presso studi professionali di servizio sociale.
In generale, la verifica degli obiettivi formativi si basa sulle prove di accertamento, intermedie e/o finali, scritte e/o orali, degli insegnamenti e delle attività di tirocinio nei quali si articola il piano di studi, oltre naturalmente alla valutazione della prova finale.
Nella sezione successiva sono specificate analiticamente le modalità e gli strumenti didattici con cui gli obiettivi formativi sono conseguiti e verificati.


Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Il laureato possiede una conoscenza avanzata delle discipline sociologiche e del servizio sociale, un'elevata capacità di analisi e interpretazione dei fenomeni sociali, nonché un'adeguata conoscenza nel campo delle discipline giuridiche; la padronanza dei diversi metodi di disegno, impostazione e conduzione delle indagini sociali su individui, organizzazioni e ambiti territoriali; le competenze necessarie per l'ideazione, la programmazione e l'attuazione dei programmi di servizio sociale di politiche sociali nei settori della sanità, dell'istruzione, della famiglia, dell'immigrazione, dell'esclusione e marginalità sociale, delle pari opportunità e dei soggetti deboli, quindi delle politiche di welfare in generale; una conoscenza avanzata dei metodi e delle tecniche relative al monitoraggio e alla valutazione degli esiti e dell'impatto sociale di singoli programmi d'intervento nei settori sopra indicati; competenze necessarie in merito al raccordo tra la programmazione di interventi nei settori indicati e l'offerta dei servizi corrispondenti. Ancora, la competenza ad operare con un elevato grado di autonomia e di svolgere funzioni di direzione di strutture, servizi, dipartimenti e aree di elevata complessità nell'ambito di politiche sociali e di dirigere il lavoro di gruppo; il possesso di una conoscenza avanzata dei metodi e delle tecniche relative alla mediazione nei diversi ambiti applicativi della disciplina; la capacità di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione europea oltre l'italiano, con riferimento anche agli specifici lessici disciplinari; elevate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione; nonché competenze e capacità di interagire con le culture e le popolazioni immigrate nella prospettiva di relazioni sociali interculturali e multietniche.
Le modalità e gli strumenti didattici con cui tali risultati sono conseguiti sono i seguenti: 1. lezioni frontali dedicate a questioni di inquadramento generale, nonché alla lettura e all'analisi dei testi del programma d'esame; 2. attività seminariale con a) presentazione di casi e problemi della organizzazione dei servizi sociali, nella prospettiva specifica (sociologica, economica, giuridica) del corso; b) relazioni di professionisti del settore (sarà privilegiata la partecipazione di esperti stranieri dei servizi sociali, al fine di favorire una visione comparata, in chiave europea, delle politiche sociali); c) lavori di gruppo degli studenti con relazioni orali e presentazione di paper. Le modalità di verifica consistono: in una prima valutazione degli studenti sulla base della partecipazione alle lezioni ed ai seminari, e degli eventuali elaborati scritti; eventuali prove scritte e colloqui orali articolati, a seconda della diverse discipline, sul programma del corso. Nella formulazione delle prove e nella valutazione delle stesse, sarà valorizzata la capacità dello studente di leggere e di esprimersi in lingua straniera con riferimento alle problematiche dei servizi e delle politiche sociali.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Il laureato possiede capacità di applicare conoscenza e comprensione dei contenuti formativi in riferimento alle professionalità più elevate richieste dalla organizzazione e gestione dei servizi sociali.
Le modalità e gli strumenti didattici con cui tali risultati vengono conseguiti consistono principalmente nelle attività di tirocinio svolte presso enti, amministrazioni pubbliche e imprese in cui sia presente il servizio sociale professionale. La valutazione delle attività di tirocinio sarà fatta dal docente responsabile presso il Corso di studi, tenendo conto a) della relazione dello studente; b) dell'esito del tirocinio, viste anche le osservazioni dei supervisori di tirocinio. A parte le attività di tirocinio, ogni insegnamento favorirà la discussione d'aula attorno a problematiche specifiche; saranno valutati gli interventi degli studenti, il loro apporto alla discussione, le capacità logico-argomentative e di prospettazione di problemi e soluzioni.
Autonomia di giudizio (making judgements)
Il laureato possiede un'autonomia di giudizio di grado elevato congruente ai diversi contesti organizzativi e professionali nei quali opera.
Il lavoro di organizzazione e gestione dei servizi sociali si caratterizza per una spiccata autonomia decisionale, che deve risultare al contempo da un lavoro di gruppo, dal coordinamento delle attività, dalla capacità di elaborare sintesi rispetto a situazioni caratterizzate da alternative diverse. Nelle lezioni, nei seminari, nelle esercitazioni e - non ultimo – nel tirocinio professionale si darà particolare attenzione allo sviluppo di una autonomia decisionale fondata su consapevolezza critica e capacità di collaborazione e ascolto. Nella verifica pertanto del raggiungimento di questo fondamentale obiettivo sarà centrale la valutazione del possesso delle qualità etico-professionali specifiche del servizio sociale: profondità di giudizio, capacità di decisione e spirito critico nel rispetto delle opinioni altrui, collegati alla capacità di collaborare nella elaborazione di progetti comuni.
Abilità comunicative (communication skills)
Il laureato possiede competenze relazionali adeguate all'esercizio della professione in contesti caratterizzati da elevata complessità e in situazioni comunicative eterogenee con destinatari appartenenti a diverse tipologie di organizzazioni (istituzioni, terzo settore, società civile).
Il Corso di laurea darà grande importanza a questo aspetto. La organizzazione e la gestione delle informazioni sono essenziali in servizi che riguardano i bisogni di persone e gruppi in una società complessa. Come è emerso da quanto detto finora, in tutte le attività didattiche (lezioni, seminari, esercitazioni e tirocinio professionale) gli studenti saranno indirizzati: a) alla redazione di paper; b) alla comunicazione orale, individuale e di gruppo; c) alla lettura e alla comunicazione in lingue diverse dall'italiano. Le verifiche considereranno il possesso delle capacità seguenti: a) una redazione scritta chiara, ordinata e corretta; b) una esposizione orale chiara e sintetica; c) lettura e comprensione di testi in lingua straniera, unitamente alla capacità di comunicare in lingua straniera. Con particolare riguardo all'ultimo punto, l'esame di laurea consisterà anche nella verifica di una lingua straniera, conformemente alla prescrizioni dell'ordinamento universitario.
Capacità di apprendimento (learning skills)
I contenuti formativi e i metodi didattici del Corso di laurea sono volti ad assicurare una formazione di elevato profilo, adeguata rispetto agli sbocchi professionali, rispondendo alle esigenze di conoscenze relative al campo dei servizi sociali in una prospettiva multidisciplinare: all'ambito giuridico ed amministrativo, all'organizzazione e alla programmazione dei servizi sociali, ai metodi e alle tecniche operative del servizio sociale, alla sociologia, alla ricerca sociale applicata, alle nozioni di base dell'economia, della filosofia sociale e delle discipline statistiche. Il laureato deve aver maturato capacità di apprendimento che gli consentano di intraprendere e proseguire la propria formazione professionale autonomamente, anche in relazione al contesto sociale e territoriale in cui opera.
La disposizione ad apprendere specifica della laurea si caratterizza pertanto per due aspetti, l'uno contenutistico e l'altro di metodo. Il laureato deve: a) essere competente nella organizzazione e gestione dei servizi; b) e al contempo, proprio per le caratteristiche d'una professione fondata su conoscenze diverse, avere un orientamento indirizzato all'interdisciplinarietà e alla sintesi. Tutte le attività didattiche saranno volte all'apprendimento di elevate competenze tecniche, ma evitando al contempo che lo specialismo soffochi la indispensabile visione d'insieme dei problemi. La valutazione di ogni attività formativa dovrà dunque consistere, in maniera specifica, nella verifica di questo delicato equilibrio. La prova finale – come si argomenterà ancora in seguito - è naturalmente la sede più importante per la valutazione di questa specifica capacità di apprendimento che deve essere posseduta dal laureato.

Conoscenze richieste per l'accesso
Per essere ammessi al corso di Laurea magistrale in Servizio sociale e Politiche sociali occorre possedere una laurea triennale o un diploma universitario di durata triennale, o una laurea conseguita nell'ordinamento previgente, ovvero altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
Per tutti gli studenti, l'accesso è condizionato al possesso di requisiti curriculari, definiti nel regolamento didattico
del corso di studio. Indipendentemente dai requisiti curriculari, per tutti gli studenti è prevista una verifica della
personale preparazione, con modalità definite nel regolamento didattico. Non sono previsti debiti formativi, ovvero
obblighi formativi aggiuntivi, al momento dell'accesso.

Caratteristiche della prova finale
La prova finale consiste nella preparazione e discussione di un elaborato scritto riguardante un argomento concordato con un relatore docente titolare di insegnamento nel Corso magistrale. Nello specifico il candidato dovrà sviluppare in maniera originale il tema trattato dimostrando conoscenza della relativa letteratura scientifica e padronanza dei metodi di ricerca utilizzati; al contempo dovrà dimostrare capacità di coniugare conoscenze multidisciplinari relative al tema affrontato. Conformemente alla prescrizioni dell'ordinamento universitario, la prova finale verificherà anche la conoscenza di lingua della Unione europea.

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Il corso costituisce l'unico percorso universitario legalmente riconosciuto per accedere, previo esame di Stato, all'iscrizione alla sez.A dell'Albo professionale dell'Ordine degli Assistenti sociali.
In particolare, i laureati in Servizio sociale e Politiche sociali, una volta conseguita l'iscrizione all'Albo professionale, possono:
- esercitare attività libero-professionali;
- di consulenza e d'intervento nell'ambito programmatorio, organizzativo e gestionale dei servizi sociali e sociosanitari;
- di monitoraggio e valutazione degli esiti e dell'impatto sociale di programmi di intervento nei settori di competenza;
- di consulenze e perizie a favore di singoli, famiglie e gruppi;
- di mediazione dei conflitti in ambito civile, penale e sociale, possedendo, tra l'altro, le competenze e le capacità di interagire nella prospettiva di relazioni sociali interculturali e multietniche.
- di formazione e aggiornamento degli operatori dei servizi sociali e sanitari;
- operare nelle Pubbliche Amministrazioni con un elevato grado di autonomia, svolgendo funzioni di direzione di strutture, servizi, dipartimenti e aree di elevata complessità nell'ambito di politiche sociali e intervenendo a livello di ideazione, programmazione e attuazione dei programmi di servizio sociale e di politiche sociali nei settori della sanità, dell'istruzione, della famiglia, dell'immigrazione, dell'esclusione e marginalità sociale, delle pari opportunità e dei soggetti deboli, e delle politiche del welfare in generale;
- effettuare attività di ricerca, in quanto il corso costituisce la base per l'attività di ricerca anche a livello accademico nell'ambito dell'analisi e dell'interpretazione dei fenomeni sociali, nonché dei diversi metodi di disegno, impostazione e conduzione delle indagini sociali.
Il corso prepara alle professioni di
Professione
Specialisti in scienze sociali - (2.5.3)
Specialisti in scienze sociologiche e antropologiche - (2.5.3.2)

Massimo numero di crediti riconoscibili (DM 16/3/2007 Art 4) 12
(Crediti riconoscibili sulla base di conoscenze e abilità professionali certificate individualmente, nonch� altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l'università abbia concorso)


Sede del corso: GENOVA (via balbi 5 16123 )
Organizzazione della didattica semestrale
Modalità di svolgimento degli insegnamenti Convenzionale
Data di inizio dell'attività didattica 20/09/2010
Utenza sostenibile100


Docenti di riferimento


GENOVA
  • prof. BECCHI Paolo Aureliano (IUS/20)
  • prof. TRUCCO Lara (IUS/08)


Tutor disponibili per gli studenti
  • prof. MARRA Realino Eugenio
  • MORDEGLIA Silvana
  • BANCHERO Annamaria


Previsione e programmazione della domanda
Programmazione nazionale delle iscrizioni al primo anno (art.1 Legge 264/1999)No
Programmazione locale (art.2 Legge 264/1999)No


Insegnamenti del corso


Attività caratterizzanti

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
Discipline sociologiche e di servizio sociale SPS/07 Sociologia generale
6
27
Discipline giuridiche IUS/07 Diritto del lavoro
IUS/10 Diritto amministrativo
5
7
18
Discipline psico-pedagogiche, antropologiche e filosofiche M-DEA/01 Discipline demoetnoantropologiche
SPS/01 Filosofia politica
5
3
12
Discipline politiche, economiche e statistiche SECS-P/02 Politica economica
10
12
Totale Attività Caratterizzanti69




Attività affini

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
Attività formative affini o integrative IUS/08 Diritto costituzionale
SPS/12 Sociologia giuridica, della devianza e mutamento sociale
6

12
Totale Attività Affini12



Altre attività

CFU
A scelta dello studente12
Per la prova finale17
Tirocini formativi e di orientamento10
Totale Altre Attività39



TOTALE CREDITI120