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Università
Università degli Studi di GENOVA

Classe di laurea
LM-60 Scienze della natura

Nome del corso
Scienze dei sistemi naturali

Facoltà del corso
SCIENZE MATEMATICHE FISICHE e NATURALI

Sito del corso
http://www.laureestan.unige.it

Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-60 Scienze della natura
I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe devono possedere:
- una solida preparazione culturale nell'analisi sistemica dell'ambiente naturale, in tutte le sue componenti biotiche ed abiotiche e nelle loro interazioni, considerate anche nella loro dimensione storico-evoluzionistica;
- padronanza del metodo scientifico di indagine e delle conoscenze necessarie per l'avviamento della ricerca scientifica in ambito naturalistico;
- un'approfondita conoscenza delle moderne strumentazioni di rilevamento del territorio, delle tecniche statistiche ed informatiche di analisi e di archiviazione dei dati;
- un'elevata preparazione scientifica ed operativa nelle discipline che caratterizzano la classe;
- la capacità di affrontare i problemi per la gestione e la conservazione della qualità nell'ambiente naturale;
- elevate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione naturalistica ed ambientale;
- elevate competenze e strumenti per la gestione faunistica e la conservazione della biodiversità;
• essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari;
• essere in grado di lavorare con ampia autonomia, anche assumendo responsabilità di progetti e strutture.

I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea magistrale della classe sono:
attività di ricerca naturalistica sia di base che applicata; di censimento del patrimonio naturalistico e progettazione di piani di monitoraggio; di valutazione d'impatto, recupero e di gestione dell'ambiente naturale; di progettazione ambientale in ambito naturale; di gestione faunistica e di conservazione della biodiversità, per l'applicazione di quegli aspetti della legislazione ambientale che richiedono competenze naturalistiche, con particolare riferimento agli studi di impatto (comparto flora-fauna) e alla valutazione di incidenza; di redazione di carte tematiche (biologiche ed abiologiche) anche attraverso l'uso di GIS e database collegati; di organizzazione e direzione di musei scientifici, acquari, giardini botanici e parchi naturalistici; inoltre attività correlate con l'educazione naturalistica e ambientale come la realizzazione di materiali didattici anche a supporto multimediale per scuole, università, musei naturalistici, parchi, acquari e giardini botanici; di progettazione e gestione di itinerari naturalistici; di divulgazione dei temi ambientali e delle conoscenze naturalistiche.

Ai fini indicati, gli orientamenti dei corsi di laurea magistrale della classe:
• prevedono attività dedicate alle tecniche di gestione del territorio e della biodiversità; alle tecniche di biomonitoraggio della qualità dell'ambiente; di conservazione e valorizzazione del patrimonio naturale; all'inquadramento delle conoscenze naturalistiche in un contesto storico-evoluzionistico, alla didattica ed alla comunicazione delle scienze naturali;
• prevedono attività di laboratorio e in ambiente naturale o, comunque, attività pratiche, in particolare dedicate alla conoscenza di metodiche sperimentali, al rilevamento e all'elaborazione dei dati e all'uso delle tecnologie;
• prevedono, in relazione a obiettivi specifici, attività esterne come tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori, oltre a soggiorni di studio presso altre università italiane ed europee, anche nel quadro di accordi internazionali.


Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni
Il Comitato d'Indirizzo, composto da rappresentanti della Regione Liguria, di Province, del Museo di Storia Naturale di Genova, di Enti Parco e di professionisti del settore, riunito il 27/11/2009, ha esaminato la proposta di istituzione della Laurea Magistrale in Scienze dei Sistemi Naturali e della relativa articolazione documentata, prendendo atto con soddisfazione che in essa è stato recepito quanto suggerito in occasione della discussione relativa all'attivazione della Laurea triennale in Scienze Naturali. In particolare giudica positivamente la tenuta in considerazione, nel progetto formativo, dell'applicazione concreta delle normative ambientali. A tal fine auspica la continua collaborazione con gli Enti territoriali da attuarsi anche attraverso attività di tirocinio per gli studenti. Ritiene anche utile l'inserimento, tra le discipline affini e integrative, di settori giuridico-economici da attivarsi compatibilmente con la disponibilità di docenza, con la congruità con l'impostazione generale e con i vincoli di cui si dovrà tener conto in sede di approvazione del Manifesto degli Studi. Il Comitato giudica positivamente l'impostazione formalizzata nel RAD della nuova Laurea Magistrale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
I laureati magistrali in Scienze dei Sistemi Naturali avranno la capacità:
- di operare nel campo della ricerca naturalistica, sia di base che applicata, ed in una serie di compiti operativi nella gestione e conservazione delle Aree Protette;
- di svolgere attività professionale e progettuale in ambiti correlati con le discipline naturalistiche, negli Istituti di ricerca pubblici e privati, nei settori dell'industria e della pubblica amministrazione, con particolare riguardo alla conoscenza integrata ed alla tutela e conservazione della Flora, della Vegetazione e della Fauna, della biodiversità, dell ambiente ivi compreso il patrimonio geologico; al censimento del patrimonio naturalistico e alla progettazione di piani di monitoraggio; alla stima dell'abbondanza e delle tendenze temporali delle popolazioni animali anche tramite uso di software dedicati; alla valutazione d'impatto, recupero e gestione dell'ambiente naturale; alla progettazione ambientale in ambito naturale, all'applicazione di quegli aspetti della legislazione ambientale che richiedono competenze naturalistiche, con particolare riferimento agli studi di impatto (comparto flora-fauna) e alla valutazione di incidenza; alla redazione di carte tematiche (biologiche ed abiologiche) anche attraverso l'uso di GIS e dei database collegati;
- di svolgere attività nel campo della comunicazione e divulgazione di temi ambientali e delle conoscenze naturalistiche, nell'analisi e nella descrizione dell'evoluzione degli ecosistemi, nella stesura, come collaboratori per la parte naturalistica, di documenti di pianificazione territoriale, nel monitoraggio della qualità dell'ambiente;
- negli studi di valutazione di impatto e, in chiave estesa, a quanto attiene all'applicazione delle direttive comunitarie in tema di valutazione di incidenza.
I Laureati Magistrali saranno altresì capaci di:
- organizzare e dirigere musei scientifici, acquari, giardini botanici e parchi naturalistici;
- svolgere attività correlate con l'educazione naturalistica e ambientale come la realizzazione di materiali didattici per scuole, università, musei naturalistici, parchi, acquari e giardini botanici;
- progettare e gestire itinerari naturalistici; divulgare i temi ambientali e le conoscenze naturalistiche;
- organizzare la didattica, anche per le scuole, attinente a tutte le conoscenze del mondo naturale.
I Laureati Magistrali avranno, tra l'altro, grazie alla elevata preparazione scientifica trasversale nelle discipline che caratterizzano la classe, una capacità di partecipazione nella ricerca di base ed applicata del settore oltre alla capacità di programmare, organizzare e verificare, in modo coordinato ed integrato con altre figure professionali, la gestione delle attività sopraelencate.

Modalità di conseguimento: Numerosi insegnamenti prevedono, per il superamento dell'esame di profitto, lo svolgimento di studi o progetti in forma di elaborato scritto o informatico, per l'esecuzione dei quali lo studente deve applicare in concreto le nozioni acquisite durante il corso. Sono inoltre previste attività di tirocinio presso Enti o Ditte, durante le quali lo studente sarà tenuto ad applicare a casi concreti le conoscenze acquisite. Infine l'elaborazione della tesi di laurea comporta, in gran parte dei casi, l'applicazione delle conoscenze acquisite a specifici casi di studio.

Strumenti didattici di verifica: Gli strumenti di verifica sono: gli esami di profitto, che comprendono anche la valutazione degli elaborati relativi agli studi o progetti assegnati; le relazioni dei tutori aziendali relative all'operato durante lo svolgimento dei tirocini; la valutazione del lavoro di tesi durante l'esame di laurea.
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
Il corso proposto costituisce un progetto formativo di livello avanzato nell'ambito delle Scienze della natura.
Nell'ambito delineato dagli obiettivi formativi qualificanti la classe, il corso si caratterizza per la marcata attenzione alle discipline applicate. Oltre all'acquisizione delle necessarie conoscenze in campi specialistici, il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti per l'applicazione pratica delle conoscenze, sia per quanto riguarda le abilità conseguite nel rilevamento e nella classificazione di dati naturalistici, sia per la stesura di protocolli di gestione di biotopi, habitat, comunità e popolazioni.
Il percorso formativo è mirato a stimolare una preparazione interdisciplinare,
cercando nel contempo, in accordo con gli obiettivi formativi qualificanti della classe, di favorire il contatto con gli argomenti di punta delle ricerche attuali in campo naturalistico-ambientale. La figura professionale che si intende formare dovrà essere in grado di interagire cn gli organismi che presiedono alla conservazione e gestione del patrimonio naturale e di svolgere una qualificata ed efficace attività di valorizzazione e tutela dei beni naturali, di informazione e divulgazione nei campi della natura e dell'ambiente. Inoltre, seppure il corso si proponga come approfondimento naturale di una qualunque laurea della classe L-32, sarà strutturato in modo non solo da consentirne la fruizione, ma anche da garantirne l'efficacia per coloro che, provenendo da lauree affini, fossero intenzionati a sviluppare i propri studi in modo più accentuatamente naturalistico.





Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
La Laurea Magistrale in Scienze dei Sistemi Naturali ha come obiettivo formativo qualificante la preparazione di Laureati che avranno una:
- preparazione culturale solida ed integrata nelle discipline naturalistiche di base(biologiche, ecologiche, geologiche) e nei diversi settori delle loro applicazioni pratiche;
- una elevata preparazione, sia scientifica che operativa, nelle discipline caratterizzanti la classe, in particolare quelle che attengono allo studio delle componenti biotiche e abiotiche degli ecosistemi, alla loro conservazione, alle tecniche di comunicazione dei temi naturalistici ed ambientali e a quelle relative alla gestione del territorio;
- una approfondita conoscenza scientifica dei processi più importanti che influenzano la conservazione della Biodiversità, delle metodologie strumentali, degli strumenti e delle tecniche di acquisizione ed analisi di dati ambientali, con particolare riguardo alle indagini di monitoraggio, recupero, conservazione e gestione del patrimonio naturale;
- una approfondita conoscenza, sia concettuale che operativa, delle metodologie impiegate nella analisi, comprensione e risoluzione di problemi interdisciplinari di tipo naturalistico, ivi compresa la modellizazione di sistemi ecologici e la realizzazione di documenti territoriali sia di tipo tradizionale (cartografia tematico-applicativa) che informatico (Sistemi integrati in ambiente GIS), e sviluppo delle corrispondenti abilità ad inquadrare i problemi della ricerca naturalistica nel contesto storico evoluzionistico.

Modalità di conseguimento: La crescita delle conoscenze e le capacità di comprensione si conseguono mediante la frequenza agli insegnamenti in cui sono previste lezioni frontali, esercitazioni, escursioni, attività di tutorato, ecc.

Strumenti didattici di verifica: Gli strumenti di verifica sono gli esami orali, eventualmente preceduti da esami scritti e prove in itinere.Commenti critici di testi scientifici redatti individualmente o in piccoli gruppi. Valutazione delle relazioni sulle attività di laboratorio e di campo
Autonomia di giudizio (making judgements)
I Laureati Magistrali in Scienze dei Sistemi Naturali oltre ad avere una concreta preparazione nelle discipline naturalistiche di base avranno la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità delle problematiche naturalistiche applicando correttamente le moderne tecnologie. Avranno altresì la capacità di esprimere giudizi e ideare modellizzazioni anche sulla base di informazioni limitate o incomplete in modo da poter formulare ipotesi interpretative nei campi di loro applicazione ed in particolare nella gestione, protezione e conservazione della Biodiversità e degli ambienti naturali. Saranno in grado di formulare giudizi critici anche in relazione a problemi sociali ed etici collegati all'applicazione delle loro conoscenze e competenze.

Modalità di conseguimento: L'autonomia di giudizio sarà sviluppata stumolando gli allievi a fornire un'interpretazione critica dei loro risultati sperimentali. I docenti presenteranno agli studenti, quando possibile,diverse tesi interpretative di un tema, sollecitandone la loro discussione.

Strumenti didattici di verifica: L'autonomia di giudizio è verificata attraverso l'elaborazione della tesi di laurea, fase in cui l'allievo deve elaborare e presentare i risultati di un approfondimento degli aspetti trattati con attività espletate "in campo", mediante una autonoma analisi, gestione ed elaborazione dei dati.
Abilità comunicative (communication skills)
I Laureati Magistrali in Scienze dei Sistemi Naturali saranno in grado di lavorare, in modo integrato, in gruppi interdisciplinari e di trasmettere le loro conoscenze e la loro operatività. Saranno in grado, quindi, di comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità informazioni, idee, problemi e soluzioni, nei campi di loro competenza, ad interlocutori specialisti e non specialisti. L'acquisizione di metodiche informatiche illustrative fornisce un notevole ausilio alle abilità comunicative.

Modalita di conseguimento: Le capacità comunicative si acquisiscono attraverso le opportunità fornite durante i corsi di insegnamento, durante le attività di campo ed il lavoro di tesi, che comportano sia la partecipazione attiva a gruppi di lavoro sia la presentazione dei risultati a staff di docenti e studenti. Tali abilità comunicative sono coltivate sollecitando gli allievi a presentare oralmente e/o con l'uso di strumenti elettronici i propri elaborati individuali.

Strumenti didattici di verifica: Nelle valutazioni degli elaborati individuali e della prova finale, la qualità e l'efficacia della comunicazione concorrono autonomamente alla formazione del giudizio complessivo. Le capacità comunicative verranno testate con la redazione della tesi di laurea, che costituisce il momento di sintesi di applicazione dei descrittori europei qui considerati.
Capacità di apprendimento (learning skills)
I Laureati Magistrali in Scienze dei Sistemi Naturali avranno sviluppato autonome capacità di apprendimento nel campo delle discipline naturalistiche e delle tecnologie per l'ambiente ed anche una capacità critica che, insieme alla professionalità acquisita nel loro campo di azione, permetterà loro di aumentare le proprie conoscenze aggiornandosi costantemente con opportuni strumenti conoscitivi in maniera da poter intraprendere agevolmente anche eventuali studi successivi con un elevato grado di autonomia.

Modalità di conseguimento: I docenti, nell'ambito della propria autonomia didattica, favoriscono lo sviluppo della capacità dello studente di creare collegamenti tra argomenti presentati in insegnamenti differenti o in diverse parti dello stesso insegnamento. Nel corso del ciclo di studi si svolgeranno inoltre seminari e brevi corsi integrativi allo scopo di aggiornare e ampliare i contenuti degli insegnamenti svolti. La partecipazione a tali iniziative permetterà di valutare la capacità individuale di appredimento al di fuori del progetto formativo formalizzato.

Strumenti didattici di verifica : L'acquisizione di tali capacità è accertata e verificata sia con le prove di esame, sia mediante verifiche delle attività autonome ed applicative previste per le esercitazioni di campo, per i tirocini e per le altre iniziative di aggiornamento organizzate, per le quali vengono generalmente richiesti rapporti scritti, la cui elaborazione stimola la necessità di apprendere autonomamente.




Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Il laureato magistrale in Scienze dei Sistemi Naturali può trovare impiego per attività di consulenza o di servizio continuativo presso strutture pubbliche o private (Musei, Parchi, Enti territoriali, Studi professionali ecc.), in differenti ambiti professionali nei quali è in grado di interagire in modo coordinato ed integrato con altre figure professionali. I campi elettivi di impiego si collocano nei seguenti settori:
- ricerca naturalistica sia di base che applicata;
- censimento del patrimonio naturalistico e progettazione di piani di monitoraggio;
- valutazione d'impatto, recupero e gestione dell'ambiente e delle risorse naturali;
- progettazione ambientale in ambito naturale;
- gestione del patrimonio floro-faunistico e conservazione della biodiversità, per l'applicazione delle normative che richiedono competenze naturalistiche, con particolare riferimento agli studi di impatto (comparto flora-fauna) e alla valutazione di incidenza;
- redazione di carte tematiche (biologiche ed abiologiche) anche attraverso l'uso di GIS e database collegati;
- organizzazione e direzione di musei scientifici, acquari, giardini botanici e parchi naturalistici;
- educazione naturalistica e ambientale attraverso la progettazione e realizzazione di materiali didattici per scuole, università, musei naturalistici, parchi, acquari e giardini botanici;
- progettazione e gestione di itinerari naturalistici;
- divulgazione dei temi ambientali e delle conoscenze naturalistiche.

Qualora, in seguito alle trasformazioni legislative in atto relative alla formazione della docenza scolastica, questa laurea magistrale potesse divenire abilitante per l' insegnamento delle Scienze Naturali (in senso lato) nella scuola media di 1° e 2° grado, agli sbocchi professionali sopra elencati si aggiungerebbe anche l'insegnamento nelle classi di discipline per le quali sarà previsto tale tipo di preparazione universitaria una volta completato il processo di abilitazione all'insegnamento e superati i concorsi previsti dalla normativa vigente.

Il corso prepara alle professioni di
Professione
Botanici - (2.3.1.1.5) visualizza
Zoologi - (2.3.1.1.6) visualizza
Ecologi - (2.3.1.1.7) visualizza

Conoscenze richieste per l'accesso
Possono essere ammessi a tale corso gli studenti in possesso di Laurea o titolo equivalente conseguito in Italia o all'estero e riconosciuto idoneo.
Per l' ammissione si richiede il possesso di requisiti curriculari e
l' adeguatezza della preparazione iniziale dello studente.
I requisiti curriculari richiesti sono le competenze e conoscenze acquisite dallo studente nel percorso formativo pregresso, espresse sotto forma di numero di crediti riferiti a specifici settori scientifico-disciplinari indicati nel Regolamento didattico del corso di laurea magistrale. Quest' ultimo definisce anche le procedure per verificare l' adeguatezza della preparazione iniziale dello studente.

Caratteristiche della prova finale
La laurea magistrale in Scienze dei Sistemi Naturali si consegue dopo aver superato una prova finale, consistente nella discussione di un progetto di ricerca sperimentale/esperienziale originale. Il lavoro dovrà essere svolto elaborato ed eseguito dallo studente, sotto la guida di un Relatore. Dovrà essere altresì prodotto un elaborato scritto e/o di altra forma di comunicazione consona alla ricerca in cui siano chiaramente riportati il problema studiato, l'approccio sperimentale utilizzato, i risultati ottenuti e la discussione critica di questi. Lo studente dovrà saper discutere i contenuti durante la prova d'esame conclusiva del suo Corso di Studi che si svolgerà in seduta pubblica.
Le modalità di organizzazione della prova finale e di formazione della commissione ad essa preposta, e i criteri di valutazione della prova stessa, che terrà conto dell'intero percorso di studi dello studente, sono definiti dal Regolamento didattico del corso di laurea magistrale.

Massimo numero di crediti riconoscibili (DM 16/3/2007 Art 4) 18
(Crediti riconoscibili sulla base di conoscenze e abilità professionali certificate individualmente, nonch� altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l'università abbia concorso)


Sede del corso: GENOVA (Corso Europa 26 16132 )
Organizzazione della didattica annuale
Modalità di svolgimento degli insegnamenti Convenzionale
Data di inizio dell'attività didattica 03/11/2010
Utenza sostenibile25


Docenti di riferimento


GENOVA
  • prof. SALVIDIO Sebastiano (BIO/05)


Tutor disponibili per gli studenti
  • prof. MARIOTTI Mauro Giorgio
  • prof. BARBERIS Giuseppina
  • prof. FIRPO Marco
  • prof. PIAZZA Michele


Previsione e programmazione della domanda
Programmazione nazionale delle iscrizioni al primo anno (art.1 Legge 264/1999)No
Programmazione locale (art.2 Legge 264/1999)No


Insegnamenti del corso


Attività caratterizzanti

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
Discipline chimiche, fisiche, matematiche ed informatiche CHIM/01 Chimica analitica
7
6
Discipline biologiche BIO/05 Zoologia
9
12
Discipline agrarie, gestionali e comunicative AGR/05 Assestamento forestale e selvicoltura

6
Discipline ecologiche BIO/03 Botanica ambientale e applicata
BIO/07 Ecologia
GEO/04 Geografia fisica e geomorfologia
2
11
4
30
Discipline di Scienze della Terra GEO/02 Geologia stratigrafica e sedimentologica
6
12
Totale Attività Caratterizzanti66




Attività affini

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
Attività formative affini o integrative MAT/06 Probabilita' e statistica matematica
MED/42 Igiene generale e applicata
2
18
12
Totale Attività Affini12



Altre attività

CFU
A scelta dello studente12
Per la prova finale27
Ulteriori conoscenze linguistiche0-1
Abilità informatiche e telematiche0-1
Tirocini formativi e di orientamento3
Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro0-3
Totale Altre Attività42



TOTALE CREDITI120