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Università
Università degli Studi di GENOVA

Classe di laurea
LM-77 Scienze economico-aziendali

Nome del corso
Amministrazione, Finanza e Controllo

Facoltà del corso
ECONOMIA

Sito del corso
http://www.economia.unige.it

Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-77 Scienze economico-aziendali
I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe devono:
- possedere un'approfondita conoscenza in ambito economico-aziendale, matematico-statistico e giuridico, ottenuta attraverso la combinazione di discipline e di modalità di apprendimento e acquisizione di capacità che permettono loro di affrontare le problematiche aziendali nell'ottica integrata propria delle direzioni aziendali e della programmazione e gestione del cambiamento;
- acquisire le approfondite conoscenze sopra richiamate anche tramite l'uso delle logiche e delle tecniche della formalizzazione quantitativa e della prospettiva internazionale e interculturale;
- acquisire le metodologie, i saperi e le abilità necessarie a ricoprire posizioni di responsabilità nell'amministrazione e nel governo delle aziende, nonché a svolgere le libere professioni dell'area economica;
- essere in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingue dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari.

Sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea sono:
- come imprenditori e manager nelle aziende e istituzioni dei settori industriali e di servizi, di natura pubblica e privata;
- come liberi professionisti (nelle professioni dell'area economica);
- nelle attività professionali come esperti di responsabilità elevata e consulenti, in particolar modo nelle funzioni di amministrazione, gestione, organizzazione aziendale, del lavoro e della produzione, marketing, finanza, pianificazione e controllo di gestione, auditing e revisione, progettazione e gestione delle reti intra e inter-organizzative.

Ai fini indicati i curricula dei corsi di laurea magistrale della classe possono prevedere tirocini formativi presso aziende ed organizzazioni economiche, istituzioni pubbliche e private, nazionali, internazionali e sovranazionali.

Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni
La consultazione con le parti sociali è stato un momento molto importante di confronto per una obiettiva valutazione della progettazione della nuova offerta formativa, ai sensi del D.M. 270/04. Per il Corso di laurea magistrale in Amministrazione, Finanza e Controllo hanno partecipato all'incontro organizzato dalla Facoltà: Associazioni rappresentative a livello locale e Imprese che operano nel settore privato (in particolare componenti del Consiglio Provinciale di Genova dei Consulenti del Lavoro, componenti dell'Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili), oltre a docenti e studenti. Durante l'incontro sono stati analizzati e condivisi i motivi e le scelte effettuate e in particolare ci si è proposto di verificare che i percorsi formativi siano realmente rispondenti alle esigenze del mondo del lavoro.
L'elenco dei partecipanti all'incontro ed i vari interventi sono stati analiticamente riportati nel verbale del Consiglio di Facoltà del 27/11/08.
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
Tenendo conto della attivazione di due corsi di laurea magistrale della classe LM-77, della domanda del mondo del lavoro non solo locale e delle capacità disponibili nella facoltà di Economia, gli obiettivi specifici del corso di laurea magistrale in "Amministrazione, Finanza e Controllo" che ha come proprio punto di riferimento gli aspetti amministrativi e di controllo di gestione delle direzioni di imprese e la consulenze alle stesse imprese, possono essere così sintetizzati:
a. La laurea specialistica in Amministrazione, Finanza e Controllo ha l'obiettivo di fornire allo studente una formazione di livello avanzato per l'assunzione di responsabilità direttive e gestionali nelle imprese industriali e di servizio, nelle aziende e nelle amministrazioni pubbliche, nonché per lo svolgimento di attività di consulenza e per l'esercizio delle professioni contabili, tramite approfondite conoscenze circa lo studio della dinamica dei valori economico-finanziari;
b. I contenuti di tale formazione sono finalizzati alla comprensione approfondita e al governo logico e metodologico degli attuali sistemi economico-aziendali, assunti nelle loro molteplici dimensioni/economiche, sociali, tecnologiche,finanziarie, giuridico-istituzionali etc.) e soprattutto nelle interdipendenze tra le dimensioni stesse.
c. Nell'ambito di tali problematiche generali e trasversali la Facoltà prevede la possibilità da parte degli studenti di effettuare scelte di insegnamenti con riferimento anche a specifici ambiti operativi.
Il laureato specializzato in Amministrazione, Finanza e Controllo disporrà di adeguate conoscenze intorno alla dinamica amministrative delle aziende e della consulenza professionale ad esse rivolta, nonché di specifiche competenze in tema di problem solving. Tali conoscenze saranno acquisite attraverso gli strumenti e i metodi di analisi tipici delle discipline aziendalistiche, oltre ai necessari contributi di matrice economica, quantitativa, e giuridica.
In particolare egli saprà padroneggiare:
- L'evoluzione dei sistemi aziendali in rapporto ai processi di creazione del valore nella loro interazione con l'ambiente sociale ed economico
- La dimensione amministrativa e finanziaria del comportamento aziendale; gli strumenti per il controllo della gestione (nelle differenti dimensioni dell'economicità, della qualità, della soddisfazione del cliente)
- Le problematiche giuridiche, connesse con le precedenti, specie in materia tributaria e societaria;
- Le problematiche di redazione dei bilanci in contesti complessi (bilanci di gruppi di imprese, secondo principi contabili internazionali),
- La revisione aziendale vista sia nella prospettiva interna che esterna
- I sistemi informativi evoluti;
- La gestione delle operazioni straordinarie, degli stati di crisi e dei connessi processi di risanamento
L'insegnamento delle lingue e le attività di tirocinio-stage sono ampiamente promossi dalla Facoltà come momento qualificante del percorso formativo dello studente.
Le conoscenze acquisite danno la possibilità di sostenere gli esami di Stato per l'accesso alle libere professioni, nel rispetto dei vincoli di legge, e di accedere a Dottorati di ricerca e Master Universitari di II livello.

Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Le conoscenze e capacità di comprensione che devono possedere i laureati magistrali in "Amministrazione, Finanza e Controllo" hanno un carattere specialistico e possono essere ricondotte anzitutto ad una approfondita comprensione della coerenza tra impostazione dei sistemi amministrativi e di controllo e caratteristiche dei contesti aziendali indagati e dei processi attraverso i quali tali sistemi possono essere efficacemente implementati, nonché dei riflessi della normativa giuridica ad essi riferita.
In particolare, lo studente al termine del corso deve saper valutare l'efficacia del sistema amministrativo presente aziendale di rilevazione e controllo in relazione alla situazione competitiva, ai punti di forza e di debolezza delle aziende, ivi compresa la struttura e situazione finanziaria.
In secondo luogo – ed in modo strettamente integrato con le capacità conoscitive e di comprensione precedentemente indicate – i laureati magistrali in "Amministrazione, Finanza e Controllo" devono comprendere le logiche di problem-solving caratteristiche della direzione e della gestione e le problematiche della gestione delle informazioni e della comunicazione entro le aziende e tra queste ultime e l'ambiente circostante.
In terzo luogo, tali laureati magistrali devono essere in grado, conoscendone in modo approfondito i contenuti, le procedure e le problematiche caratteristiche, di rapportarsi efficacemente con le istituzioni e le organizzazioni che interagiscono con le imprese, con particolare riferimento all'Amministrazione finanziaria e agli Organismi di definizione delle regole circa l'informazione da fornire verso l'esterno e i sistemi di controllo che devono essere presenti entro le aziende (Regulators nel campo dei principi contabili, organi di revisione interni ed esterni).
L'insieme delle conoscenze e delle capacità di comprensione sopra indicato è verificato attraverso gli esami di profitto, le esercitazioni singole e di gruppo ed anche attraverso le prova finale.
Per una descrizione dettagliata delle modalità di verifica della conoscenza e capacità di comprensione si rinvia comunque a quanto previsto dal Regolamento didattico del Corso di studio.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Nel percorso di studi si prevede in diversi ambiti l'applicazione delle conoscenze maturate tramite lo studio di casi aziendali reali per valutare la correttezza dell'impostazione dei sistemi amministrativi e di controllo in relazione al quadro normativo e la relativa funzionalità rispetto alle più generali situazioni di contesto aziendale. In questo senso i laureati devono dimostrare di saper analizzare i contenuti della comunicazione economico-finanziaria (bilanci aziendali, reporting interno, relazioni di revisione), per valutare sia la corretta applicazione delle regole e delle norme stabilite dalla Legge e dai regolamenti, sia la capacità di tali strumenti nel soddisfare i fabbisogni informativi degli utenti (investitori, altri stakeholders).
Anche questi momenti applicativi sono oggetto di valutazione e quindi di verifica tramite analisi e discussione di casi reali. Alcuni corsi inoltre, prevedono prove di esame direttamente basate sull'applicazione nella pratica reale delle conoscenze apprese come il corso concernente le dichiarazioni tributarie, quello della revisione aziendale o quello sui sistemi informativi. Infine la prevista modalità con la quale è verificata l'idoneità all'elaborazione della prova finale rientra, a pieno titolo nella verifica di queste rilevanti capacità.
Per le modalità di verifica della capacità di applicare le conoscenze acquisite si rinvia a quanto previsto dal Regolamento didattico del Corso di studio.
Autonomia di giudizio (making judgements)
Il laureato in "Amministrazione, Finanza e Controllo" è stimolato ad acquisire e sviluppare un'autonoma capacità di giudizio tramite la proposizione, caratterizzante molti insegnamenti, di un approccio critico alla valutazione dei comportamenti aziendali applicando più prospettive di analisi (usando la concezione del sistema di stakeholder ambientali gravitanti attorno all'azienda). Contribuiscono a tale scopo anche l'inserimento tra gli oggetti di studio delle problematiche di carattere deontologico e dei temi di storia contemporanea. La verifica di questa capacità non può tuttavia che essere affidata a momenti di valutazione, nell'ambito degli esami di profitto, nei quali venga lasciato un sufficiente spazio all'espressione di giudizi autonomi, purché correttamente motivati. Anche relativamente a questa capacità la prova finale costituisce uno strumento di verifica rilevante.
Per le modalità di verifica della autonomia di giudizio si rinvia a quanto previsto dal Regolamento didattico del Corso di studio.
Abilità comunicative (communication skills)
I laureati in "Amministrazione, Finanza e Controllo" saranno in grado di redigere un rapporto su un problema economico-aziendale e di presentarne oralmente e per iscritto i risultati a interlocutori specialistici e non, mediante un utilizzo appropriato dei diversi linguaggi disciplinari e strumenti comunicativi. Questa competenza sarà acquisita attraverso la redazione guidata dell'elaborato della prova finale. Molti corsi prevedono inoltre momenti di verifica in itinere o finale nei quali lo studente è chiamato a preparare una presentazione, anche di gruppo, per sviluppare la capacità di organizzare la propria comunicazione in collaborazione con altre colleghi. La partecipazione a tirocini anche all'estero che la Facoltà è in grado di offrire può consentire anche lo sviluppo di capacità comunicative dello studente. Il principale momento di verifica di tali abilità sarà costituito dalla prova finale, benché non mancheranno altri momenti di monitoraggio in itinere, vale a dire nelle prove di esame relative ai singoli insegnamenti.
Capacità di apprendimento (learning skills)
La capacità di apprendere continuamente, anche successivamente alla laurea magistrale è assolutamente rilevante a motivo delle responsabilità amministrative verso le quali si orientano i laureati in "Amministrazione, Finanza e Controllo".
Questa capacità viene stimolata durante il percorso formativo previsto sia rendendo disponibili, attraverso i servizi della Biblioteca di Facoltà, gli accessi on-line alle principali riviste internazionali, specie di financial reporting e management accounting, e altri database utilizzati per approfondire ed aggiornare le conoscenze via via disponibili, sia, specialmente coinvolgendo gli studenti in lavori di aggiornamento e di approfondimento personali, i cui risultati sono parte integrante delle valutazioni sull'apprendimento di parecchie discipline, costituiscono pertanto un, seppure parziale momento di verifica di queste capacità.
Inoltre lo svolgimento da parte dei docenti del Corso di Laurea di seminari di approfondimento aperti a soggetti esterni e proposti anche agli studenti già laureati costituisce un importante momento di apprendimento continuo.

Conoscenze richieste per l'accesso
Per i requisiti curriculari che devono essere posseduti per l'ammissione al corso di laurea magistrale e per la definizione
delle procedure di verifica della personale preparazione si fa rinvio al regolamento didattico del corso di studio come previsto dal DM 270/04.

Caratteristiche della prova finale
La prova finale per il conseguimento del diploma di laurea magistrale è obbligatoria e consiste nella discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di uno o più relatori. La tesi viene poi discussa dinanzi ad una apposita commissione. Le modalità dispositive della prova finale saranno specificate nel regolamento didattico del corso di studio.


Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Gli iscritti al corso di "Attività professionali, amministrazione, finanza e controllo" negli ultimi anni hanno avuto una collocazione ottimale nel mondo del lavoro, in virtù del proprio bagaglio di conoscenze tecnico-amministrative, indispensabili per la gestione aziendale. Nella sostanza gli sbocchi principali possono ricondursi alle seguenti quattro categorie:
- la professione privata, come carriera per divenire dottori commercialisti ed esperti contabili,
- le società di revisione contabile e consulenza aziendale
- le aziende industriali, commerciali e di servizi
- le aziende bancarie.
A puro titolo indicativo si segnala che la domanda da parte delle aziende e degli studi professionali che ricercano questo tipo di laureati è ampiamente eccedente la disponibilità di studenti a dimostrazione che gli sbocchi lavorativi sono quasi automaticamente garantiti da tale corso di laurea.
La conoscenza della problematiche amministrative, declinate nei loro aspetti contabili, di finanza e di controllo di gestione, unite alla capacità di comprensione del contesto economico, finanziario, istituzionale, tecnologico e sociale in cui si collocano le scelte direttive e gestionali delle imprese rappresentano per il mondo del lavoro delle competenze molto ambite.
Oggi più che in un recente passato, ciò che le imprese richiedono in questo campo è anche una capacità di cogliere tempestivamente i processi di cambiamento e di far evolvere di conseguenza anche le conoscenze specialistiche acquisite. Quest'ultima capacità è tanto maggiore quanto più solidi sono i fondamenti metodologici su cui si basano tali conoscenze.
Da un lato, quindi, le imprese interessate al profilo professionale del laureato magistrale in "Amministrazione, Finanza e Controllo" necessitano di effettuare le loro selezioni in base ad un insieme di capacità che richiedono una formazione ed uno stimolo da parte di docenti che padroneggiano le metodologie e le conoscenze ad esse sottostanti.
Dall'altro, richiedono la capacità di applicare le logiche di problem solving oggi emergenti nel mondo del lavoro direttivo, che possono essere, seppure parzialmente, trasmesse agli studenti di un corso di laurea magistrale con il coinvolgimento nella didattica attiva di "professionals". E questo il motivo di fondo in relazione al quale già nel corso di "Attività professionali, amministrazione, finanza e controllo" e, più ancora, nella sua attuale trasformazione, ci si è posti il problema di coinvolgere nella didattica qualificati esperti e di inserirvi anche testimonianze di professionisti e manager di primo piano, alcuni dei quali vecchi laureati della Facoltà di Economia dell'Università di Genova.
Il corso prepara alle professioni di
Professione
Direttori di grandi aziende private - (1.2.2)
Direttori dipartimentali in grandi aziende private - (1.2.3)
Imprenditori, gestori e responsabili di piccole imprese - (1.3.1)
Dirigenti generali, dirigenti superiori, primi dirigenti dell'amministrazione statale ed equiparati - (1.1.2)
Specialisti delle scienze gestionali, commerciali e bancarie - (2.5.1)

Massimo numero di crediti riconoscibili (DM 16/3/2007 Art 4) 40
(Crediti riconoscibili sulla base di conoscenze e abilità professionali certificate individualmente, nonch� altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l'università abbia concorso)


Sede del corso: GENOVA (Via Vivaldi 5 16126 )
Organizzazione della didattica semestrale
Modalità di svolgimento degli insegnamenti Convenzionale
Data di inizio dell'attività didattica 20/09/2010
Utenza sostenibile100


Docenti di riferimento


GENOVA
  • prof. QUAGLI Alberto (SECS-P/07)


Tutor disponibili per gli studenti
  • prof. FERRANDO Pier Maria
  • prof. QUAGLI Alberto
  • PICCIONE Gabriele
  • LEPORATTI Lucia
  • SPIGANTI Alessandro
  • DELFINO Sara
  • DE FILIPPO Andrea
  • AMERI Marta
  • ALDERIGHI Stefano
  • MOSTO Luca
  • TRUFFELLO Giovanni
  • BEGOTTI Elena


Previsione e programmazione della domanda
Programmazione nazionale delle iscrizioni al primo anno (art.1 Legge 264/1999)No
Programmazione locale (art.2 Legge 264/1999)No


Insegnamenti del corso


Attività caratterizzanti

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
Aziendale SECS-P/07 Economia aziendale
SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese
SECS-P/09 Finanza aziendale
9
10

51
Economico SECS-P/02 Politica economica
SECS-P/12 Storia economica
10
6
12
Statistico-matematico SECS-S/01 Statistica
SECS-S/06 Metodi matematici dell'economia e delle scienze attuariali e finanziarie
6
7
6
Giuridico IUS/12 Diritto tributario
4
9
Totale Attività Caratterizzanti78




Attività affini

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
Attività formative affini o integrative IUS/01 Diritto privato
IUS/04 Diritto commerciale
IUS/07 Diritto del lavoro
13
7
5
12
Totale Attività Affini12



Altre attività

CFU
A scelta dello studente12
Per la prova finale15
Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro3
Totale Altre Attività30



TOTALE CREDITI120