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Università
Università degli Studi di GENOVA

Classe di laurea
LM-52 Relazioni internazionali

Nome del corso
Politiche ed Economia del Mediterraneo

Facoltà del corso
SCIENZE POLITICHE

Sito del corso
http://www.scpol.unige.it/

Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-52 Relazioni internazionali
I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe devono:
· avere una solida formazione di base e quindi padroneggiare conoscenze di livello avanzato sia metodologiche che culturali e professionali, di tipo giuridico, economico, politologico, sociale e storico, idonee ad analizzare, interpretare, valutare e gestire le problematiche relative alla dimensione internazionale dei fenomeni politici, economici e sociali;
· avere le competenze necessarie per l'ideazione, la redazione, l'attuazione e il monitoraggio di programmi internazionali e sovranazionali per il rafforzamento istituzionale dei diritti umani, dei processi di democratizzazione e della protezione delle vittime dei crimini contro l'umanità;
· possedere conoscenze interdisciplinari atte a programmare e a realizzare strategie operative di elevata complessità al fine di inserirsi nel mondo del lavoro con funzioni di alto livello sia presso imprese ed organizzazioni private, nazionali e multinazionali, sia in amministrazioni, enti e organizzazioni istituzionali pubbliche nazionali, sovranazionali e internazionali;
· possedere padronanza del metodo della ricerca empirica politologica, sociologica, statistica, economica e quantitativa, nonché del metodo comparativo, che consenta un inserimento operativo e innovativo di alto livello nei settori pubblico e privato;· essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, oltre all'Italiano, due lingue straniere, di cui almeno una dell'Unione Europea, con riferimento anche ai lessici disciplinari;
· possedere strumenti analitici e nozioni istituzionali comparate e prospettive internazionali nei vari ambiti in cui si focalizza la dimensione internazionale dei fenomeni economici, politici e sociali.

Sbocchi occupazionali e attività professionali previsti dai corsi di laurea sono, oltre che nella carriera diplomatica, in istituzioni internazionali, in aziende private che operano nel mercato internazionale, nonché in organizzazioni pubbliche e private internazionali, con funzioni di elevata responsabilità; in specifici ambiti delle relazioni internazionali (tutela dei diritti umani, peace-keeping, difesa dell'ambiente) presso organismi pubblici e privati, associazioni ed enti non governativi nazionali ed internazionali.

Ai fini indicati i curricula dei corsi di laurea magistrale:
· comprendono l'accertamento delle abilità informatiche;
· prevedono, in relazione a specifici obiettivi di formazione, attività esterne come tirocini e stages formativi presso imprese nazionali e multinazionali, enti ed amministrazioni pubbliche nazionali o internazionali, nonché presso gli uffici dell'Unione Europea.

Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni
E' stata avviata una consultazione – per via telematica – dei componenti del Comitato di indirizzo dei Corsi di Laurea triennale e specialistica in Scienze internazionali e diplomatiche e del Corso di laurea specialistica in Politiche e economia del Mediterraneo al fine di acquisire i pareri delle organizzazioni rappresentative nel mondo della produzione, dei servizi e delle professioni. La consultazione è avvenuta nei giorni 17 novembre e 1 dicembre u.s. e ha interessato le seguenti istituzioni:
Direttore dell'Ufficio a Milano del Parlamento europeo
Membro del Gruppo dei Saggi della Commissione europea per il dialogo tra i popoli e le culture nello spazio euromediterraneo
Dirigente della Corte dei Conti europea
Ambasciatore-Ministero degli Esteri italiano
Agente consolare degli Stati Uniti a Genova
Corrispondente estero RAI
Confindustria Liguria
Presidente ALCE (Aziende associate trader import/export
Presidente di "Fondazione Cultura Palazzo Ducale"
Dirigente della Banca Antonveneta Genova.
La valutazione dei fabbisogni formativi e degli sbocchi professionali del Corso di laurea magistrale in Politiche ed economia del Mediterraneo è stata ampiamente positiva: in particolare sono stati sottolineati la validità, l'elevata qualità, l'attualità, la completezza del riassetto proposto.
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
L'offerta didattica proposta risponde alle esigenze espresse in ambito ligure dalle realtà produttive e lavorative in ordine a specifici requisiti e competenze atte a operare in tale ambito.
Innanzitutto si è tenuto conto della posizione strategica di Genova e Liguria sul Mediterraneo come "porta" di questo "mare tra le terre", luogo di incontro di culture e di scambi che ospita una eccezionale filiera delle professionalità legate al mare e alimenta l'ampio settore dell'economia marittima in tutte le sue componenti, svolgendo un ruolo cruciale di crocevia tra Mediterraneo ed Europa. Questa posizione risulta oggi più che mai sottolineata dalle iniziative delle istituzioni locali, del mondo della cultura e degli operatori economici, consapevolmente uniti nel voler fare sinergia intorno a un programma di rilancio di ampio respiro e ad ampio raggio del ruolo di Genova come centro del Mediterraneo, nell'ambito del progetto Euromed.
Da parte sua, l'Università di Genova aderisce a Téthys Università Euro-Mediterranea, università virtuale fondata sul principio di un Consorzio di Università del bacino mediterraneo, associate in rete per uno scambio dei saperi ampio e diversificato: coinvolge la totalità del bacino mediterraneo con trentuno università-partner (situate a Genova – l'unica in Italia – , Francia, Spagna, Malta, Marocco, Algeria, Tunisia, Egitto, Libano).
D'altra parte, la nuova centralità geopolitica assunta dal Mediterraneo, inteso nella sua dimensione più ampia - come "grande spazio" di proiezione verso le aree prima indicate e le loro risorse - all'interno dello scacchiere internazionale, dopo la fine della politica dei due blocchi e, ancor più, dopo l'11 settembre 2001 (a seguito della politica di sicurezza perseguita dagli Stati Uniti) comporta la necessità di un aggiornamento e una puntuale messa a fuoco sul ruolo e le prospettive di questa zona chiave.
In questo quadro, pertanto, il corso di laurea magistrale in Politiche ed economia del Mediterraneo intende offrire, a chi si prepara a prestare la propria attività professionale all'interno dell'area mediterranea, una solida, ampia e articolata conoscenza che fornisca specifiche, irrinunciabili competenze e chiavi di comprensione delle situazioni, dei rapporti, dei conflitti e delle dinamiche interne ed internazionali in atto. Una formazione a tutto tondo, fondata su un modello di saperi in dialogo fra di loro, secondo un paradigma di aperture e scambio in un Mediterraneo "pluriverso", al di fuori di pregiudizi e stereotipi, secondo un rapporto dialettico di interdipendenza e/o scambio e cooperazione.
Il laureato magistrale utilizzerà fluentemente, in forma scritta e orale, una lingua straniera dell'Unione Europea a scelta tra inglese, francese, spagnolo, con attenzione anche ai lessici disciplinari, o, in alternativa, la lingua araba.
La possibilità di avvalersi del ricco patrimonio librario e di emeroteca conservato nel CSB della Facoltà di Scienze Politiche e nelle Biblioteche dei tre Dipartimenti che fanno riferimento alla Facoltà è considerato un elemento importante per un'adeguata preparazione specialistica di alto livello.
Il percorso formativo prevede quindi:
- valorizzazione di attività di studio presso Università dei paesi dell'area mediterranea o presso istituzioni o imprese che svolgano attività in tale ambito;
- attività esterne come tirocini e stage formativi presso organizzazioni pubbliche e private operanti nell'area mediterranea, nonché presso le istituzioni europee, in relazione a specifici obiettivi di formazione professionale e di sbocchi occupazionali;
- un'ampia proposta di seminari, conferenze e meeting con docenti ed esperti anche esterni (visiting professor).
In relazione agli obiettivi formativi su indicati, all'attività formativa erogata presso la sede istituzionale si affiancano ulteriori forme di apprendimento attuate sia con l'incentivazione degli scambi culturali di docenti e studenti nel quadro dei programmi europei e internazionali (Socrates/Erasmus, CINDA), in particolare con il recente progetto di cooperazione euro-mediterranea "AVERROES" nel quadro del programma europeo Erasmus Mundus - External Cooperation Window, sia con stage presso Ambasciate, Consolati, Istituti di Cultura, organismi internazionali, sedi dell'ICE, Camere di Commercio italiane all'estero, nonché presso aziende operanti nei o con i paesi dell'area mediterranea nonché tirocini resi possibili da un'ampia rete di convenzioni stipulate al riguardo dalla Facoltà di Scienze Politiche.
In tale ambito il Corso intende pertanto fornire allo studente le elevate competenze necessarie alla formazione di personale atto a operare con funzioni di alta qualificazione e responsabilità in imprese e organizzazioni private e/o pubbliche, amministrazioni, enti, organizzazioni pubbliche territoriali, nazionali e sovranazionali, organizzazioni non governative, associazioni di rappresentanza degli interessi che operino specificatamente nell'ambito dell'area mediterranea o nel contesto dei rapporti con l'Unione Europea e/o il resto del mondo.
Il progetto formativo della Facoltà prevede poi la possibilità di proseguire il percorso di approfondimento con l'iscrizione al Corso di dottorato in "Storia, politiche e linguaggi delle relazioni interculturali" e al Corso di dottorato in "Democrazia e diritti umani" che fanno parte della Scuola di dottorato in "Scienze Politiche".

Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
La formazione didattica è volta a fornire gli elementi necessari per una conoscenza ampia ed articolata della realtà mediterranea e delle sue interrelazioni nei vari aspetti storico, giuridico, politologico, economico, sociologico e di politica ambientale, affrontati su basi interdisciplinari e l'acquisizione di un'attenta e consapevole capacità di comprensione della complessità dell'area nelle dimensioni regionali e internazionali.
Il laureato magistrale conseguirà, in tal modo, la capacità di comprendere, analizzare e interpretare i fenomeni politici, economici, sociali e culturali che investono tali dimensioni nonché le connessioni esistenti – in virtù dei processi di europeizzazione e mondializzazione – fra queste ultime e la dimensione nazionale che si colloca proprio al crocevia dei rapporti euro-mediterranei.
In considerazione della loro estrema complessità, la forte interdisciplinarietà che caratterizza il Corso di laurea magistrale e gli insegnamenti specifici individuati rappresentano requisiti essenziali per la comprensione di tali fenomeni. Consentono infatti la conoscenza e la padronanza di aree scientifiche diverse e la loro riduzione in un sapere organico e omogeneo, premessa di una peculiare professionalità, agile e flessibile, capace di valutare e orientarsi nell'intreccio di relazioni culturali, politiche, economiche e religiose .
L'approfondimento delle conoscenze linguistiche, tra cui lo studio dell'arabo, rappresenta un ulteriore elemento fondamentale in tale percorso di apprendimento.
Il laureato magistrale deve conoscere le metodologie specialistiche delle discipline caratterizzanti il corso , utili alla corretta
definizione e alla ricerca di soluzioni per problemi complessi della realtà internazionale con particolare attenzione all'area mediterranea.
Le conoscenze e capacità di comprensione sopraelencate sono conseguite attraverso attività formative organizzate negli insegnamenti caratterizzanti del corso e con attività affini e integrative. Le metodologie di insegnamento utilizzate comprendono la partecipazione a lezioni frontali, esercitazioni, seminari, lo studio personale guidato e lo studio indipendente. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso lo svolgimento di test intermedi, prove d'esame scritte e/o orali che si concludono con l'assegnazione di un giudizio.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Al termine del percorso formativo il laureato magistrale avrà acquisito gli strumenti analitici e concettuali per l'interpretazione e la soluzione di problemi nel contesto delle sfide derivanti dai processi in atto in quest'area, avendo integrato le conoscenze teoriche nelle diverse discipline con l'apprendimento dei metodi di ricerca empirica e di applicazione pratica tramite laboratori, gruppi di lavoro, incontri con specialisti a vario titolo dell'area, con esperienze di viaggi e soggiorni di studio in altri paesi, specie del bacino mediterraneo, e con esercitazioni e attività di tirocinio presso imprese, enti e istituzioni pubbliche e private ad esso connesse. Avrà acquisito in tal modo non solo conoscenze teoriche e competenze specifiche, ma anche duttilità e versatilità che gli permetteranno di applicarle con buona capacità d'intervento negli ambiti gestionale, programmatorio, organizzativo.
Il laureato magistrale deve:
- sapersi orientare nella scelta e utilizzo delle fonti;
- saper agevolmente gestire gli strumenti di ricerca e di analisi della realtà internazionale con particolare attenzione all'area mediterranea;
- saper studiare ed applicare in maniera rapida e flessibile le competenze acquisite.
Il raggiungimento delle suddette capacità di applicazione è ottenuto attraverso attività formative organizzate nell'ambito degli insegnamenti caratterizzanti il corso, di attività affini e integrative e ulteriori attività formative quali tirocini o laboratori. Le metodologie di insegnamento utilizzate comprendono la partecipazione ad attività di aula, a seminari ed esercitazioni, lo svolgimento di progetti individuali o di gruppo, lo studio personale guidato e lo studio indipendente.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso lo svolgimento di test, prove d'esame scritte e/o orali.

Caratteristiche della prova finale
La prova finale mira a valutare nel laureato la maturazione delle capacità di analisi e sintesi acquisite durante il Corso di laurea e consiste nella redazione, sotto la supervisione di un docente relatore, di un elaborato scritto su un tema che sia stato approfondito mediante una ricerca originale su fonti di prima mano, redatto secondo i criteri espositivi propri della disciplina e corredato da un indice e da un congruo apparato di note e da una adeguata bibliografia specialistica.
Autonomia di giudizio (making judgements)
Al termine del percorso formativo il laureato magistrale sarà in grado di formulare in modo autonomo valutazioni e giudizi sui vari fenomeni connessi alla dimensione giuridica, politica, economica, sociale e culturale dell'area tramite la lettura critica dei peculiari processi di trasformazione in atto, con particolare attenzione all'interdipendenza fra gli ambiti regionale e globale.
Il laureato magistrale deve:
- identificare, formulare e risolvere i problemi complessi e articolati legati alla realtà internazionale con particolare attenzione all'area mediterranea;
- sapere aggiornarsi su metodi, tecniche e strumenti specialistici nel campo analitico;
- reperire, consultare e interpretare le principali fonti bibliografiche, a livello nazionale, europeo e internazionale.
Le abilità di autonomia di giudizio sopraelencate sono raggiunte attraverso la partecipazione alle attività formative organizzate all'interno del corso. Le metodologie di insegnamento utilizzate comprendono la partecipazione a seminari ed esercitazioni, lo studio personale guidato e lo studio indipendente. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso lo svolgimento di test, prove d'esame scritte e/o orali.
Abilità comunicative (communication skills)
Al termine degli studi il laureato magistrale avrà fatto propri il linguaggio specifico delle varie discipline che compongono il Corso, nonché competenze e strumenti adeguati alla gestione e alla comunicazione dell'informazione, così da essere in grado di trasmetterne caratteri e contenuti con chiarezza e in modo congruo sia verso gli specialisti che verso un pubblico non specialistico. L'approfondimento delle conoscenze linguistiche ad alto livello e la loro fluente padronanza, grazie anche alle esperienze di studio e di tirocinio all'estero, nonché le conoscenze informatiche acquisite anche tramite i relativi laboratori contribuiranno alla abilità di comunicazione, anche attraverso le risorse della rete.
Il laureato magistrale deve:
- dimostrare di possedere capacità di comunicare correttamente nel campo dell'attività di relazione;
- possedere le basi per una corretta lettura e interpretazione della letteratura scientifica nei settori di pertinenza;
- conoscere gli strumenti informatici necessari nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali.
Tali attitudini sono sviluppate e verificate, tra l'altro, attraverso un bilanciato ricorso a modalità di accertamento del profitto basate su elaborati scritti e/o su colloqui orali in itinere. La prova finale offre allo studente un'ulteriore opportunità di approfondimento e di verifica delle capacità di analisi, elaborazione e comunicazione del lavoro svolto. Essa prevede infatti la discussione, innanzi ad una commissione, di un elaborato prodotto dallo studente su un'area tematica attraversata nel suo percorso di studi. E' prevista la partecipazione a stage, tirocini e soggiorni di studio all'estero come strumento per il conseguimento delle abilità comunicative del singolo studente.
Capacità di apprendimento (learning skills)
L'offerta e l'attività didattica teorica e pratica, caratterizzate da un'alta interdisciplinarietà e da una metodologia di trasmissione critica del sapere, forniscono la capacità di conoscere e cogliere nelle loro peculiarità fenomeni e problematiche dell'area nel loro insieme e nel quadro internazionale con la flessibilità necessaria a focalizzarne in modo puntuale articolazioni e sfaccettature.
I sussidi informatici e metodologici adottati durante il Corso permetteranno in questo senso di affinare le capacità di apprendimento e di aggiornamento.
Il laureato magistrale deve:
- possedere la capacità di apprendimento necessaria per aggiornarsi su metodi, tecniche e strumenti specialistici nel campo della realtà internazionale con particolare attenzione all'area mediterranea;
- saper condurre in modo autonomo studio di dettaglio o attività di ricerca sui temi sopra indicati.
Al raggiungimento delle capacità di apprendere sopraelencate contribuiscono attività formative organizzate in tutti gli ambiti disciplinari individuati nel presente ordinamento e in particolare quelle parzialmente svolte in autonomia.
Le specifiche metodologie di insegnamento utilizzate comprendono, tra l'altro, l'attività di tutoraggio. La verifica del raggiungimento delle capacità di apprendimento è oggetto delle diverse prove d'esame previste nel corso.

Conoscenze richieste per l'accesso
Possesso di laurea triennale o di altro titolo di studio equivalente conseguito all'estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente.
Possono iscriversi al Corso i laureati nella Classe L36.
Per chi è in possesso di laurea triennale in altre Classi si richiede il conseguimento di 40 crediti formativi, così distribuiti: 10 crediti in ambito storico (s.s.d. MSTO/02; MSTO/04; SPS/02; SPS/06), 10 crediti in ambito socio-politologico (s.s.d. SPS/04, SPS/07), 10 crediti in ambito giuridico (s.s.d. IUS/13; IUS/21), 10 crediti in ambito economico (s.s.d. SECS-P/01; SECS-P/02).
Le competenze richieste saranno accertate con l'esame del curriculum individuale e con la verifica della personale preparazione dello studente con modalità che saranno definite nel regolamento didattico del corso di studio. Non è prevista l'iscrizione con debito formativo.

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
La laurea magistrale in Politiche ed Economia del Mediterraneo consente al laureato di aspirare a sbocchi di elevata professionalità e responsabilità in tutti i settori che richiedono di saper gestire strumenti e metodologie di direzione e coordinamento, nonché nei vari settori di interrelazione tra organizzazioni politiche, istituzioni pubbliche ed enti economici operanti a livello mediterraneo, europeo e internazionale.
Consente pertanto l'accesso all'impiego e ad attività di consulenza, di pubbliche relazioni o nell'ambito di uffici studi, presso enti e organismi operanti negli ambiti sopra indicati; in strutture diplomatiche; nelle organizzazioni per l'ambiente e il territorio; nelle organizzazioni politiche e sindacali; in imprese, servizi, amministrazioni pubbliche e uffici che svolgono, in particolare, attività nel quadro delle istituzioni e regolamentazioni comunitarie e in quello dell'area mediterranea, e che offrono un ampio ventaglio di sbocchi a vari livelli, dal partenariato euromediterraneo alle tante iniziative in atto nel e verso l'ambito mediterraneo; in organizzazioni che svolgano attività di rilievo internazionale relative all'area; l'ampio spettro offerto dall'attività della cooperazione allo sviluppo e alla pace svolto dalle organizzazioni istituzionali, da quelle non governative e/o appartenenti al "terzo settore".
In particolare, il Corso preparerà allo svolgimento della vasta gamma di attività connesse con l'economia marittima, che comprende il mondo degli armatori, degli agenti, spedizionieri, provveditori, operatori della logistica e professioni collegate.
Fornisce inoltre competenze idonee alla partecipazione ad organismi di governo e ad assemblee con potestà legislativa e regolamentare a livello nazionale, regionale, provinciale, comunale.
Il corso prepara alle seguenti professioni:
- Dirigenti generali, dirigenti superiori, primi dirigenti dell'amministrazione statale ed equiparati
- Ambasciatori, ministri plenipotenziari ed altri dirigenti della carriera diplomatica
- Dirigenti ed equiparati delle amministrazioni dello Stato, delle aziende autonome, degli enti pubblici non economici e degli enti locali
- Dirigenti di organizzazioni di interesse nazionale e soprannazionale per la rappresentanza di interessi collettivi (partiti, sindacati delle imprese e dei lavoratori, associazioni per la tutela dell'ambiente e dei consumatori)
- Dirigenti di partiti politici
- Dirigenti di sindacati e altre organizzazioni a tutela di interessi economici e sociali
- Dirigenti di altre associazioni di interesse nazionale o soprannazionale (umanitarie, culturali, scientifiche).
- Dirigenti di associazioni di interesse nazionale o soprannazionale in ambito umanitario, culturale e scientifico
- Direttori del dipartimento comunicazione, pubblicità e pubbliche relazioni
- Direttori del dipartimento ricerca e sviluppo
Il corso prepara alle professioni di
Professione
Specialisti in scienze storiche, artistiche, politiche e filosofiche - (2.5.3.4)
Specialisti nelle pubbliche relazioni, dell'immagine e simili - (2.5.1.6)
Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze economiche, politiche, sociali e statistiche - (2.6.2.0.9) visualizza
Specialisti in scienza politica - (2.5.3.4.3) visualizza

Massimo numero di crediti riconoscibili (DM 16/3/2007 Art 4) 40
(Crediti riconoscibili sulla base di conoscenze e abilità professionali certificate individualmente, nonch� altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l'università abbia concorso)


Sede del corso: GENOVA (Via Balbi 5 16126 )
Organizzazione della didattica semestrale
Modalità di svolgimento degli insegnamenti Convenzionale
Data di inizio dell'attività didattica 27/09/2010
Utenza sostenibile120


Docenti di riferimento


GENOVA
  • prof. TONIZZI Maria Elisabetta (M-STO/04)


Tutor disponibili per gli studenti
  • prof. ORLANDI Maria Angela
  • prof. PITINO Arianna


Previsione e programmazione della domanda
Programmazione nazionale delle iscrizioni al primo anno (art.1 Legge 264/1999)No
Programmazione locale (art.2 Legge 264/1999)No


Insegnamenti del corso


Attività caratterizzanti

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
storico L-OR/10 Storia dei paesi islamici
M-STO/04 Storia contemporanea
SPS/02 Storia delle dottrine politiche

8
7
24
economico M-GGR/02 Geografia economico-politica
SECS-P/02 Politica economica
2
10
16
giuridico IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico
IUS/11 Diritto ecclesiastico e canonico
IUS/21 Diritto pubblico comparato
6
1
4
16
sociologico SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi
4
8
linguistico L-LIN/04 Lingua e traduzione - lingua francese
L-LIN/07 Lingua e traduzione - lingua spagnola
L-LIN/12 Lingua e traduzione - lingua inglese
L-OR/12 Lingua e letteratura araba
7
6
5
1
8
Totale Attività Caratterizzanti72




Attività affini

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
Attività formative affini o integrative M-GGR/01 Geografia
M-GGR/02 Geografia economico-politica
11
2
12
Totale Attività Affini12



Altre attività

CFU
A scelta dello studente8
Per la prova finale20
Ulteriori conoscenze linguistiche0-4
Abilità informatiche e telematiche0-4
Tirocini formativi e di orientamento0-8
Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro0-4
Totale Altre Attività36



TOTALE CREDITI120