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Università
Università degli Studi di GENOVA

Classe di laurea
L-8 Ingegneria dell'informazione

Nome del corso
Ingegneria Informatica

Facoltà del corso
INGEGNERIA

Sito del corso
http://www.informatica.ingegneria.unige.it/

Obiettivi formativi qualificanti della classe: L-8 Ingegneria dell'informazione
I laureati nei corsi di laurea della classe devono:
- conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base ed essere capaci di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi dell'ingegneria;
- conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi delle scienze dell'ingegneria, sia in generale sia in modo approfondito relativamente a quelli di una specifica area dell'ingegneria dell'informazione nella quale sono capaci di identificare, formulare e risolvere i problemi utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati;
- essere capaci di utilizzare tecniche e strumenti per la progettazione di componenti, sistemi, processi;
- essere capaci di condurre esperimenti e di analizzarne e interpretarne i dati;
- essere capaci di comprendere l'impatto delle soluzioni ingegneristiche nel contesto sociale e fisico-ambientale;
- conoscere le proprie responsabilità professionali ed etiche;
- conoscere i contesti aziendali e la cultura d'impresa nei suoi aspetti economici, gestionali e organizzativi;
- conoscere i contesti contemporanei;
- avere capacità relazionali e decisionali;
- essere capaci di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano;
- possedere gli strumenti cognitivi di base per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze.

I laureati della classe saranno in possesso di conoscenze idonee a svolgere attività professionali in diversi ambiti, anche concorrendo ad attività quali la progettazione, la produzione, la gestione ed organizzazione, l'assistenza delle strutture
tecnico-commerciali, l'analisi del rischio, la gestione della sicurezza in fase di prevenzione ed emergenza, sia nella libera professione che nelle imprese manifatturiere o di servizi e nelle amministrazioni pubbliche. In particolare, le professionalità dei laureati della classe potranno essere definite in rapporto ai diversi ambiti applicativi tipici della classe. A tal scopo i curricula dei corsi di laurea della classe si potranno differenziare tra loro, al fine di approfondire distinti ambiti applicativi.

I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea della classe sono:

- area dell'ingegneria dell'automazione: imprese elettroniche, elettromeccaniche, spaziali, chimiche, aeronautiche in cui sono sviluppate funzioni di dimensionamento e realizzazione di architetture complesse, di sistemi automatici, di processi e di impianti per l'automazione che integrino componenti informatici, apparati di misure, trasmissione ed attuazione;

- area dell'ingegneria biomedica: industrie del settore biomedico e farmaceutico produttrici e fornitrici di sistemi, apparecchiature e materiali per diagnosi, cura e riabilitazione; aziende ospedaliere pubbliche e private; società di servizi per la gestione di apparecchiature ed impianti medicali, anche di telemedicina; laboratori specializzati;

- area dell'ingegneria elettronica: imprese di progettazione e produzione di componenti, apparati e sistemi elettronici ed optoelettronici; industrie manifatturiere, settori delle amministrazioni pubbliche ed imprese di servizi che applicano tecnologie ed infrastrutture elettroniche per il trattamento, la trasmissione e l'impiego di segnali in ambito civile, industriale
e dell'informazione;

- area dell'ingegneria gestionale: imprese manifatturiere, di servizi e pubblica amministrazione per l'approvvigionamento e la gestione dei materiali, per l'organizzazione aziendale e della produzione, per l'organizzazione e l'automazione dei sistemi produttivi, per la logistica, il project management ed il controllo di gestione, per l'analisi di settori industriali, per la valutazione degli investimenti, per il marketing industriale;

- area dell'ingegneria informatica: industrie informatiche operanti negli ambiti della produzione hardware e software; industrie per l'automazione e la robotica; imprese operanti nell'area dei sistemi informativi e delle reti di calcolatori; imprese di servizi; servizi informatici della pubblica amministrazione;

- area dell'ingegneria delle telecomunicazioni: imprese di progettazione, produzione ed esercizio di apparati, sistemi ed infrastrutture riguardanti l'acquisizione ed il trasporto delle informazioni e la loro utilizzazione in applicazioni telematiche; imprese pubbliche e private di servizi di telecomunicazione e telerilevamento terrestri o spaziali; enti normativi ed enti di controllo del traffico aereo, terrestre e navale;

- area dell'ingegneria della sicurezza e protezione dell'informazione: sistemi di gestione e dei servizi per le grandi infrastrutture, per i cantieri e i luoghi di lavoro, per gli enti locali, per enti pubblici e privati, per le industrie, per la sicurezza informatica, logica e delle telecomunicazioni e per svolgere il ruolo di "security manager".

Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni
La consultazione delle parti sociali, che si è sviluppata nei primi mesi del 2008, è culminata nella Tavola Rotonda Confindustria e Sindacati, presso la Facoltà il 20/5/08. Hanno partecipato i manager delle piccole, medie e grandi aziende del territorio ligure e i rappresentanti delle maggiori organizzazioni sindacali, discutendo:
- La preparazione del laureato triennale e magistrale e la sua spendibilità nel mercato del lavoro e delle professioni;
- L'interesse industriale per i curricula professionalizzanti;
- La presentazione e la discussione dell'Offerta Formativa complessiva della Facoltà
Nella stessa sede Confindustria ha presentato i risultati dello studio relativo ai "Fabbisogni delle aziende per assunzioni di laureati in ingegneria e scienze matematiche, fisiche e naturali" per il quinquennio 2008/2013.
Sia i rappresentanti industriali che quelli delle organizzazioni sindacali hanno espresso un parere più che favorevole alle linee guida e all'implementazione fatta della Facoltà di Ingegneria del DM 270/04, segnalando ulteriori punti a cui la Facoltà ha prestato attenzione nell'applicazione della riforma:
- Creazione di un organismo di coordinamento tra Facoltà e mondo del lavoro con la finalità di prevedere una valutazione permanente della qualità dei laureati e della loro rispondenza alle prospettive di mercato;
- Manifestazione di un persistente interesse anche per le lauree di primo livello, non necessariamente a carattere professionalizzante.
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
Il C.L. in Ingegneria informatica ha come finalità assicurare agli studenti una adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali, nonché l'acquisizione di specifiche conoscenze professionali nell'ambito disciplinare dell'ingegneria informatica. La relativa formazione è pertanto orientata alla creazione di figure professionali in possesso sia di una cultura tecnico-scientifica di base su cui costruire eventuali successive possibilità di sviluppo per il laureato che intenda proseguire nella laurea Magistrale, sia di competenze professionali e tecnologiche specifiche, in modo da generare figure in grado di inserirsi e orientarsi con facilità nel mondo del lavoro.
A tal fine la parte iniziale del percorso formativo (I e II anno) è fortemente orientata a una preparazione di base, in cui lo studente acquisisce gli elementi essenziali delle discipline scientifiche che costituiscono le fondamenta indispensabili degli studi di ingegneria. Nella parte conclusiva del corso (II e III anno) vengono invece forniti agli studenti gli strumenti e i metodi per progettare, sviluppare e gestire tecnologie hardware e software nell'ambito di settori applicativi quali: gestione ed elaborazione dell'informazione e tecniche per la sua sicurezza, reti di calcolatori, reti telematiche, produzione e gestione del software, modellistica di sistemi complessi e controlli automatici.

Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
I laureati in Ingegneria informatica avranno
° conoscenze di base nei settori della matematica, della fisica, dei fondamenti di Informatica e dei calcolatori elettronici, che forniranno gli strumenti per interpretare e descrivere i problemi delle discipline caratterizzanti,
° competenze caratterizzanti nelle aree dell'ingegneria informatica, dell'ingegneria dell'automazione, dell'ingegneria delle telecomunicazioni e dell'ingegneria elettronica,
° conoscenze di contesto in altri settori dell'ingegneria quali elettrotecnica, elettronica, campi elettromagnetici, nonché competenze integrative di matematica.
Il corso di studio prevede l'utilizzo di molteplice materiale didattico per ciascun insegnamento allo scopo di stimolare la capacità di ciascuno studente nell'analisi critica dei supporti didattici. Inoltre è previsto l'utilizzo di un portale e-learning in cui accanto al materiale didattico tradizionale è possibile inserire strumenti di apprendimento e valutazione utili allo studente per una continua verifica della conoscenza e capacità di comprensione degli insegnamenti proposte.
Infine lo studente è stimolato dai docenti dei corsi ad approfondire autonomamente le proprie conoscenze mediante ricerche bibliografiche sugli argomenti oggetto dei corsi. Gli studenti sono incentivati a svolgere tali ricerche presso i due poli bibliotecari dotati di attrezzature all'avanguardia di cui la Facoltà è dotata.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso lo svolgimento di test intermedi, prove d'esame scritte o orali che si concludono con l'assegnazione di una valutazione.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
I laureati saranno in grado di applicare le conoscenze acquisite alla risoluzione dei problemi nell'ambito delle aree di interesse dell'ingegneria informatica/automatica e saranno in grado di condurre autonomamente attività di analisi, progettazione, realizzazione e gestione di sistemi di media complessità.
I laureati saranno in grado di applicare le conoscenze acquisite alla risoluzione dei problemi nell'ambito delle aree di interesse dell'ingegneria informatica/automatica e saranno in grado di condurre autonomamente attività di analisi, progettazione, realizzazione e gestione di sistemi di media complessità.
Al fine di raggiungere tale autonomia, il percorso didattico prevede quote crescenti di attività di approfondimento applicativo, attività di laboratorio eseguite in gruppo ed esercitazioni svolte in aula. L'impostazione didattica dei singoli insegnamenti e le modalità di verifica curano che lo studente sia abituato sin dai primi anni ad applicare le conoscenze generali acquisite a problemi specifici. E' comunque richiesto allo studente un continuo approfondimento e una rielaborazione degli argomenti introdotte durante le ore di lezione mediante lo studio personale, al fine di acquisire stabilmente una buona padronanza delle conoscenze erogate. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene attraverso lo svolgimento di test, prove d'esame scritte e/o orali, esecuzione di progetti.
Autonomia di giudizio (making judgements)
I laureati in ing. Informatica dovranno essere in grado di individuare ed isolare correttamente i termini reali dei problemi professionali che affonderanno nella loro carriera e saper selezionare elaborare e giudicare le nozioni necessarie alla risoluzione degli stessi sapendone trarre le debite conclusioni. A tal fine il corso di laurea prevede anche attività progettuali nei moduli caratterizzanti del III anno e/o attività di tirocinio.
Tali attività progettuali sono frequentemente impostate e assegnate a gruppi di studenti numericamente ridotti (da 2 a 4). L'organizzazione in gruppi consente agli studenti un proficuo e dinamico confronto delle proprie capacità di giudizio con quelle dei colleghi. L'effettiva autonomia di giudizio è infine verificata singolarmente attraverso gli esami di profitto e l'esame finale di laurea, in cui verranno illustrati i risultati delle attività di progetto e/o di tirocinio.
Capacità di apprendimento (learning skills)
I laureati dovranno essere in grado di proseguire gli studi a livello avanzato nonché di procedere autonomamente nell'aggiornamento professionale essendo in grado di rinnovare ed adattare continuamente le proprie conoscenze.
Questo obiettivo è perseguito mediante le attività di tutto il percorso formativo, ma in particolar modo nei i corsi di insegnamento di natura metodologica e di base nei quali lo studente è spinto a sviluppare un ragionamento logico-scientifico che sia il fondamento della sua capacità di apprendimento. La capacità di apprendimento così acquisita verrà testata e verificata particolarmente negli insegnanti avanzati del corso di studi, quando verranno proposti case studies originali in cui lo studente si troverà di fronte e a problemi relativi alla gestione delle informazioni del mondo reale. Nell'affrontare questi problemi lo studente verrà stimolato aggiornare ed integrare le informazioni e le metodologie apprese durante i singoli insegnamenti consolidando in questo modo la propria capacità di apprendimento. La verifica del raggiungimento delle capacità di apprendimento degli studenti è oggetto delle diverse prove d'esame previste nel corso di studi.
Abilità comunicative (communication skills)
I laureati in Ingegneria Informatica saranno in grado di comunicare in modo efficiente ed efficace in forma scritta e orale, conoscenze ed informazioni di natura tecnica sia a interlocutori specialisti che a non specialisti. Sapranno pure predisporre relazioni tecniche sulle attività svolte e di presentarle efficacemente mediante strumenti tecnologicamente evoluti.
Al fine di preparare gli studenti a tali risultati il corso di Laurea prevede attività formative che richiedano la presentazione di una relazione svolta singolarmente dallo studente o all'interno di progetti di gruppo. Le abiltà comunciative degli studenti sono pure testate nelle prove di accertamento del profitto basate su elaborati scritti e/o su colloqui orali. Infine la prova finale prevede la predisposizione di un elaborato e di una presentazione sintetica da illustrare pubblicamente in seduta di laurea.

Conoscenze richieste per l'accesso
Per essere ammessi al Corso di Studio in Ingegneria Informatica occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
Si richiede altresì il possesso o l'acquisizione di un'adeguata preparazione iniziale, in particolare buona conoscenza della lingua italiana parlata e scritta, capacità di ragionamento logico, conoscenza e capacità di utilizzare i principali risultati della matematica elementare e dei fondamenti delle scienze sperimentali.
Le relative modalità di verifica e gli obblighi formativi aggiuntivi attribuiti agli studenti saranno dettagliati nel Regolamento Didattico del Corso di Studio.

Caratteristiche della prova finale
La prova finale consiste nella discussione di un elaborato scritto, tendente ad accertare la preparazione tecnico-scientifica e professionale del candidato, attinente argomenti e attività svolti dallo studente nel triennio.
L'elaborato finale consiste in una relazione scritta su una specifica attività svolta dallo studente al fine di acquisire conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro.
Per essere ammessi alla prova finale gli studenti devono aver regolarmente frequentato le attività formative e conseguito i crediti previsti dall'ordinamento.
Il Regolamento Didattico del Corso di Laurea illustra le modalità di svolgimentoe di valutazione della prova finale da parte della Commissione di Laurea.

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
I principali sbocchi occupazionali dei laureati in ingegneria informatica sono:
- industrie operanti negli ambiti della produzione hardware e software; imprese operanti nell'area dei sistemi informativi e delle reti di calcolatori;
- imprese operanti negli ambiti della produzione di servizi multimediali, del commercio elettronico e dei servizi via Internet;
servizi informatici nella pubblica amministrazione, per la salute e il tempo libero;
- industrie per l 'automazione e la robotica;
- imprese elettroniche, elettromeccaniche, spaziali, chimiche, in cui sono presenti apparati e sistemi per l'automazione che integrino componenti informatici, apparati di misure, trasmissione ed attuazione;
- aziende dotate di sistemi informativi;
- gestori di telefonia e sistemi di telecomunicazione in genere;
- industrie manifatturiere;
- aziende operanti nel settore della gestione dei trasporti e della logistica;
- libera professione nei diversi ambiti applicativi sopra menzionati.

Progettista, gestore, manutentore di sistemi; professionista consulente, imprenditore. L'ingegnere Informatico è ovunque le competenze informatiche costituiscono un fattore critico: in aziende pubbliche o private, nei più svariati comparti di produzione o servizi. Inoltre il Corso di studi in Ingegneria Informatica accompagna i suoi laureati nell'ingresso al mondo del lavoro fornendo loro un servizio di job placement che li mette in contatto con importanti aziende operanti sul territorio.
Il corso prepara alle professioni di
Professione
Informatici e telematici - (2.1.1.4)
Ingegneri e professioni assimilate - (2.2.1)

Massimo numero di crediti riconoscibili (DM 16/3/2007 Art 4) 12
(Crediti riconoscibili sulla base di conoscenze e abilità professionali certificate individualmente, nonch� altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l'università abbia concorso)


Sede del corso: GENOVA (Opera Pia 13 16145 )
Organizzazione della didattica semestrale
Modalità di svolgimento degli insegnamenti Convenzionale
Data di inizio dell'attività didattica 21/09/2011
Utenza sostenibile150


Docenti di riferimento
GENOVA
  • prof. AICARDI Michele (ING-INF/04)
  • prof. BOCCALATTE Antonio (ING-INF/05)
  • prof. MORRO Angelo (MAT/07)


Tutor disponibili per gli studenti
  • prof. MORRO Angelo
  • prof. TACCHELLA Armando
  • prof. CASALINO Giuseppe
  • PODDA Fabio
  • MERLO Alessio
  • prof. CAVIGLIA Daniele


Previsione e programmazione della domanda
Programmazione nazionale delle iscrizioni al primo anno (art.1 Legge 264/1999)No
Programmazione locale (art.2 Legge 264/1999)No


Insegnamenti del corso


Attività di base

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
Matematica, informatica e statistica MAT/03 Geometria
MAT/05 Analisi matematica
MAT/07 Fisica matematica
ING-INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni
19
24
9
15
36
Fisica e chimica FIS/01 Fisica sperimentale
20
12
Totale Attività di Base: 48




Attività caratterizzanti

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
Ingegneria dell'automazione ING-INF/04 Automatica
9
30
Ingegneria elettronica ING-INF/01 Elettronica
12
6
Ingegneria informatica ING-INF/04 Automatica
ING-INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni
9
15
39
Ingegneria delle telecomunicazioni ING-INF/03 Telecomunicazioni
15
12
Totale Attività Caratterizzanti87




Attività affini

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
Attività formative affini o integrative ING-IND/31 Elettrotecnica
ING-INF/02 Campi elettromagnetici
MAT/07 Fisica matematica
10
4
9
24
Totale Attività Affini24



Altre attività

CFU
A scelta dello studente12
Per la prova finale3
Per la conoscenza di almeno una lingua straniera3
Abilità informatiche e telematiche3
Tirocini formativi e di orientamento0-3
Totale Altre Attività21



TOTALE CREDITI180