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Università
Università degli Studi di TORINO

Classe di laurea
L-41 Statistica

Nome del corso
Scienze statistiche

Facoltà del corso
SCIENZE POLITICHE

Sito del corso
http://www.scipol.unito.it/index.php?item=4,112,165,0

Obiettivi formativi qualificanti della classe: L-41 Statistica
I laureati nei corsi di laurea della classe devono:
- possedere un'adeguata conoscenza delle discipline statistiche;
- possedere un'adeguata conoscenza delle discipline di base nelle aree applicative individuate dalle strutture didattiche competenti;
- possedere una buona padronanza del metodo della ricerca e di parte almeno delle tecniche proprie dei diversi settori di applicazione;
- possedere competenze pratiche ed operative, relative alla misura, al rilevamento ed al trattamento dei dati pertinenti l'analisi statistica nei suoi vari aspetti applicativi;
- possedere gli strumenti logico-concettuali e metodologici per la progettazione ed esecuzione delle indagini statistiche (osservazionali o sperimentali) e per il trattamento informatico dei dati;
- essere in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali;
- possedere adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione.

Sbocchi occupazionali e attività professionali previsti dai corsi di laurea sono nel campo dell'apprendimento e della diffusione della conoscenza statistica, con autonomia e responsabilità; potranno inserirsi come esperti qualificati, in grado di produrre e gestire l'informazione qualitativa e quantitativa.

Ai fini indicati, i curricula dei corsi di laurea della classe:
- comprendono in ogni caso attività finalizzate a far acquisire: le conoscenze fondamentali nei vari campi della statistica, nonché di metodi propri della statistica nel suo complesso; le conoscenze di base e la capacità di modellizzazione statistica nei diversi campi applicativi;
- comprendono in ogni caso almeno una quota di attività formative orientate all'apprendimento di capacità operative in uno specifico settore applicativo;
- possono prevedere, in relazione a obiettivi specifici, attività esterne, come tirocini formativi presso enti o istituti di ricerca, laboratori, aziende e amministrazioni pubbliche, oltre a soggiorni di studio presso altre università italiane ed estere, anche nel quadro di accordi internazionali.

Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni
Vengono illustrate le caratteristiche della riforma universitaria per le LT e LM.
Vengono esposte le principali innovazioni proposte per la LT:
- potenziamento ambito informatico (15 CFU)
- discipline attinenti il Rischio d'Impresa ("Basilea 2")
- nuova tipologia di Prova Finale (solo per la LT).
Le organizzazioni socio-sanitarie sollevano perplessità sull'indirizzo della LM, più ristretto di quello della LT e meno atto a formare figure per la ricerca applicata in ambito sanitario.
I docenti rilevano che la preparazione statistica resta preponderante e generale per diversi contesti di lavoro e di ricerca, ed evidenziano i vincoli ministeriali esistenti.
Emerge l'interesse:
- degli enti locali per le competenze di gestione dei dati su strumenti informatici (data warehouse), e l'importanza della statistica spaziale.
- delle società di consulenza statistica per l'informatica e i temi attinenti "Basilea 2", su cui vi è crescente richiesta dalla clientela.
Viene resa nota l'attivazione di un corso di Processi Stocastici, base ideale per tali temi.
Viene illustrata la didattica per la LM nel settore informatico con impostazione orientata a fornire consapevolezza nell'uso di metodi anche avanzati.
Nel complesso vi è un generale apprezzamento delle LT e LM tenendo conto dell'ampia gamma di sbocchi professionali in ambiti diversi.
Hanno partecipato i rappresentanti degli enti locali: Comune Torino, CPO, CSI, Metis Ricerche, Regione Piemonte e SSEPI

Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
Obiettivo formativo del Corso di Laurea in Scienze Statistiche è produrre laureati da inserire a livello manageriale in tutti gli ambiti lavorativi dove risulta cruciale una costante e dettagliata assimilazione e trasmissione delle informazioni e dei dati per assicurare la competitività del sistema. Tali laureati, avendo acquisito specifiche capacità di analisi dei dati e di previsione di possibili scenari futuri, supportano e orientano i principali processi decisionali nelle aziende, nelle istituzioni pubbliche, nei centri di ricerca.
In particolare il laureato deve possedere conoscenze specifiche nell'ambito disciplinare principale, ma anche un orizzonte multidisciplinare appropriato nei settori di applicazione principali.
La sua formazione è quindi indirizzata agli ambiti di:
° Analisi Matematica finalizzata alla comprensione della metodologia statistica;
° Statistica descrittiva, Calcolo delle probabilità, Statistica induttiva in senso generale;
° Informatica finalizzata alla gestione ed elaborazione delle basi di dati;
° Economia e Sociologia a livello istituzionale, che permettano di affrontare in modo consapevole ed efficace studi specifici in tali ambiti;
° Statistica applicata nei principali ambiti specialistici, con particolare riferimento al contesto disciplinare della Facoltà di appartenenza del C.d.S. e ai prevalenti sbocchi professionali individuati;
° Lingua Inglese necessaria alla comprensione scritta e alla conversazione orale di base.
Il C.d.L. in Scienze Statistiche fa prevalente riferimento, per la definizione e l'espletamento dei propri obiettivi formativi, al contesto regionale del Piemonte, ma produce laureati in grado di inserirsi sul più generale mercato del lavoro nazionale e comunitario.
Nel complesso, il successo di un percorso formativo universitario si misura oggi non solo in base alla quantità di nozioni e conoscenze acquisite dai propri laureati nelle discipline di riferimento, ma - sempre più - anche dal successo con cui lo studente integra la cultura specifica dell'ambito di studi scelto con significative capacità interdisciplinari di relazione interpersonale, di approfondimento e comprensione autonoma dei problemi e delle possibili soluzioni, di coerente traduzione delle nozioni teoriche possedute in decisioni operative appropriate.
A tale fine fine il C.d.L. prevede, oltre alle attività didattiche tradizionali, una serie di soluzioni integrative comprendenti stage esterni, seminari, laboratori tecnico-informatici, attività didattiche a distanza (online via rete Internet).

Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
I laureati dimostrano conoscenze e capacità di comprensione in un campo di studi di livello post secondario e sono a un livello che, caratterizzato dall'uso di libri di testo avanzati, include anche la conoscenza di alcuni temi d'avanguardia nel proprio campo di studi.
L'insieme delle discipline impartite, insieme alle attività didattiche integrative (stage esterni, seminari, laboratori tecnico-informatici, attività didattiche a distanza) mette lo studente in grado di affrontare e svolgere con successo compiti relativi a tutte le problematiche di rilevazione, gestione, elaborazione, analisi e previsione di dati in un'ampia varietà di ambiti specifici di lavoro e di ricerca.
La verifica dei risultati di apprendimento avviene in parte con esami specifici per ciascuna disciplina, sia scritti che orali, in parte in modo interattivo nel lavoro congiunto studente-docente, direttamente durante lo svolgimento delle attività didattiche.
Autonomia di giudizio (making judgements)
I laureati hanno la capacità di raccogliere e interpretare i dati (normalmente nel proprio campo di studio) ritenuti utili a determinare giudizi autonomi, inclusa la riflessione su temi sociali, scientifici o etici ad essi connessi.
Il C.d.L. In Scienze Statistiche pone l'enfasi sulla necessità che i propri laureati possiedano:
• capacità di integrare le proprie conoscenze adattandosi alle diverse realtà lavorative;
• capacità di partecipare, ma anche di gestire e coordinare gruppi di lavoro;
• capacità di lavorare per progetti;
• capacità di gestire e combinare risorse, anche finanziarie, per il raggiungimento degli obiettivi;
• capacità di valutare scelte ottimali tra alternative possibili;
• capacità di prendere decisioni e di assumere responsabilità sia tecniche che gestionali;
• capacità di integrazione interdisciplinare.
Tutte le attività didattiche integrative risultano importanti ai fini di acquisizione di tali capacità, con speciale riferimento allo stage esterno e alla didattica di laboratorio.
Data la natura tecnica della disciplina nelle sue più comuni applicazioni e la chiara finalità professionalizzante del Corso di Laurea, l'attività didattica è inoltre orientata a porre maggiore enfasi sugli aspetti applicati della disciplina rispetto alle nozioni strettamente teoriche. Per queste ultime, particolare cura viene posta nel rendere chiare agli studenti le implicazioni operative che dalla teoria scaturiscono. Inoltre, il C.d.L. punta ad un'informatizzazione "diffusa" del corso: le nozioni e metodologie presentate vengono proposte e applicate anche implementandole su personal computer mediante gli applicativi di maggior diffusione nel contesto professionale tipico della disciplina.
Nella formazione di ambito più specificamente statistico, le proporzioni indicative di riferimento tra discipline di base, discipline di approfondimento metodologico e discipline di taglio applicativo-settoriale sono rispettivamente le seguenti: 40% - 20% - 40%.
Anche la politica relativa agli stage, previsto per tutti gli studenti con un livello appropriato di profitto negli studi che desiderano effettuarlo, è finalizzata a fornire opportunità di confronto e bilanciamento tra teoria e pratica in contesti del tutto simili a quelli in cui il laureato si troverà ad operare professionalmente.
La verifica dell'acquisizione di autonome capacità decisionali avviene in particolare nella preparazione alla prova finale e poi nella valutazione della prova finale di laurea, dove l'elemento cruciale è proprio la scelta delle opzioni con cui affrontare e risolvere articolati problemi di analisi e decisione in base ai dati disponibili in diversi contesti di lavoro e di ricerca.

Caratteristiche della prova finale
La prova finale consiste nello studio e nell'elaborazione dati di un caso, al fine di rispondere ad uno o più quesiti proposti dalla Commissione d'esame di laurea.
Le modalità operative di svolgimento della prova sono preventivamente comunicate ai candidati. Sono anche indicate le conoscenze tecniche necessarie al suo svolgimento, che rientrano nelle conoscenze acquisite durante il corso di studi.
Le modalità di svolgimento della prova finale saranno puntualmente precisate nel Regolamento Didattico del Corso di Studio.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
I laureati sono in grado di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione in maniera da dimostrare un approccio professionale al loro lavoro, e possedono competenze adeguate sia per ideare e sostenere argomentazioni che per risolvere problemi nel proprio campo di studi.
In termini operativi, legati al concetto del saper fare, il laureato in Scienze Statistiche possiede:
• capacità di risolvere problemi complessi relativi alla organizzazione di tutte le fasi di progettazione e realizzazione di indagini statistiche a fini osservazionali o sperimentali;
• capacità di scegliere consapevolmente e di utilizzare operativamente gli strumenti statistici di analisi a sua disposizione;
• capacità di usare, in maniera opportuna, la statistica e il calcolo delle probabilità per prendere decisioni in condizioni di incertezza e per la valutazione dei rischi.
A fini di verifica di tali capacità risulta importante, oltre alle stesse modalità di verifica di cui al punto precedente, anche il confronto continuativo con i docenti tutor neo corso delle attività di stage esterno, nonché lo svolgimento della nuova modalità di prova finale di laurea, pensata specificamente per valutare anche l'acquisizione di queste competenze in modo più attendibile della tradizionale tesi di laurea.
Abilità comunicative (communication skills)
I laureati sanno comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti.
Il corso di studi fornisce capacità di comunicare e presentare i risultati del proprio lavoro in modo chiaro, dettagliato, esauriente anche a destinatari non specialisti.
La nuova tipologia di prova finale è espressamente finalizzata a verificare l'esistenza di adeguata attitudine alla comunicazione delle proprie elaborazioni concettuali ed analitiche, e costituisce quindi momento preminente di tale verifica.
La preparazione alla prova finale stessa, organizzata con esercitazioni e laboratori, permette a tutti gli studenti di affinare e irrobustire le capacità di comunicazione orale e scritta nel lavoro di analisi e soluzione di concreti casi studio, frequentemente affrontati da un punto di vista multidisciplinare.
Capacità di apprendimento (learning skills)
I laureati hanno sviluppato quelle capacità di apprendimento che sono loro necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.
Il corso di studi pone particolare attenzione alle prospettive di prosecuzione degli studi con la L.M. in ambito disciplinare affine, con riguardo anche alla necessità che lo studente sia capace di apprendere e approfondire in modo più autonomo. In particolare viene anche proposto l'utilizzo di libri di testo in lingua inglese per l'approfondimento di specifici temi.
Di nuovo, la prova finale di laurea costituisce momento importante di verifica della capacità dello studente di affrontare un tema o un problema nuovo e proporre una soluzione appropriata, capacità che vengono costruite sia durante i corsi di insegnamento, con l'assegnazione di impegni di elaborazione autonoma agli studenti, che nei laboratori di preparazione alla prova finale.

Conoscenze richieste per l'accesso
Sono ammessi al Corso di laurea in Scienze Statistiche gli studenti in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo, con adeguata conoscenza iniziale della lingua italiana.
Gli studenti che non avessero appreso, negli studi della scuola secondaria superiore, gli elementi di base dell'analisi matematica e una capacità logica e linguistica di lettura, comprensione e redazione di testi scritti appropriata al livello universitario, saranno seguiti da appositi tutor nominati tra gli studenti del terzo anno del C.d.L. che ne supporteranno il recupero su tali debiti formativi. La verifica della personale preparazione dello studente è definita nel Regolamento Didattico del corso di studio; in particolare si prevede un test di ingresso in cui verranno verificate le competenze degli studenti nonché l'attivazione dei corsi propedeutici necessari a colmare eventuali deficit formativi. Di fronte ai risultati del test d'ingresso, il Corso di studi sarà in grado di offrire, oltre a corsi sul metodo di studio, anche corsi di introduzione alla matematica per sopperire ai deficit di formazione specifici.

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
I laureati in Scienze Statistiche svolgono attività professionali nelle aziende private e pubbliche, nelle pubbliche amministrazioni, nelle organizzazioni private e nel terzo settore. Possono altresì svolgere attività libero professionali in qualità di esperti nella produzione e gestione dell'informazione quantitativa e qualitativa.
Il C.d.L. in Scienze Statistiche è infatti pensato per soddisfare l'esigenza di disporre di tecnici altamente specializzati da impiegare nelle imprese industriali e commerciali (per le aree del marketing, del controllo dei processi produttivi, dei sistemi informativi aziendali, dei piani di campionamento complessi, ecc.) e negli enti pubblici (uffici studi e uffici statistica, centri elaborazione dati, aziende sanitarie, ecc.).
Il comparto industriale dell'area metropolitana torinese resta un punto di riferimento fondamentale per l'economia piemontese. Nel quadro di un ridimensionamento della dimensione occupazionale complessiva, si è tuttavia accresciuta la richiesta di specialisti che garantiscano alle imprese maggiore competitività in termini di visibilità nazionale e internazionale, di tempestività e correttezza nelle decisioni, di qualità nel prodotto e nel servizio.
In tale contesto, oltre ad essere riconosciuto il ruolo dello statistico nell'ambito del controllo di qualità, vi è una crescente sensibilità del mondo delle imprese all'utilità dell'attività di analisi dati in altre branche e contesti aziendali, come il marketing e il controllo di gestione. Spesso la competenza in tali ambiti viene ricercata all'esterno, in società di consulenza specializzate, creando un ulteriore importante mercato.
Hanno ricadute rilevanti per la domanda di formazione universitaria in ambito statistico anche:
• il diffondersi della logica basata sul Data warehousing e Data mining, che trova spazio prevalentemente presso le aziende medio-grandi;
• nelle amministrazioni pubbliche, la presenza di banche dati di origine transazionale da sfruttare a fini analitico-decisionali e lo sviluppo e il consolidamento di attività di valutazione e autovalutazione.
La rispondenza del percorso formativo alle esigenze del mercato del lavoro è affinata tramite contatto diretto e sistematico con i principali portatori di interesse, attraverso i lavori di un Comitato di Indirizzo, composto da docenti del C.d.L. e rappresentanti di Regione Piemonte, Provincia di Torino, Unione Industriale, Camera di Commercio, Società di selezione del personale, Aziende sanitarie locali e strutture ospedaliere, Società specializzate in indagini di mercato, sondaggi ecc., Centri di gestione basi di dati (CSI Piemonte). Il Comitato esamina, alla luce delle indicazioni dei portatori di interesse, il grado di rispondenza dei laureati in Scienze Statistiche alle aspettative dei datori di lavoro pubblici e privati, individuando i punti critici sui quali rivedere i contenuti e le modalità didattiche.
In base all'esame del contesto, al piano degli studi, alle modalità didattiche e alle indicazioni scaturite dal confronto con i portatori esterni di interesse, il C.d.L. individua alcuni profili professionali principali - ma non esaustivi - per i propri laureati, relativi alle figure di:
° Ricercatore applicato in ambito socio-economico;
° Statistico per la Pubblica Amministrazione;
° Specialista in comunicazione aziendale e marketing;
° Esperto di valutazione del rischio d'impresa;
° Analista in ambito medico-sanitario;
° Specialista di controllo e progettazione qualità;
° Tecnico progettista data warehouse.
Il corso prepara alle professioni di
Professione
Statistici - (2.1.1.3.2) visualizza
Specialisti delle scienze gestionali, commerciali e bancarie - (2.5.1)

Massimo numero di crediti riconoscibili (DM 16/3/2007 Art 4) 12 - Nota 1063 del 29/04/2011
(Crediti riconoscibili sulla base di conoscenze e abilità professionali certificate individualmente, nonch� altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l'università abbia concorso)


Sede del corso: TORINO (Vicolo Benevello 3/a 10124 )
Organizzazione della didattica semestrale
Modalità di svolgimento degli insegnamenti Convenzionale
Data di inizio dell'attività didattica 26/09/2011
Utenza sostenibile75


Docenti di riferimento
TORINO
  • prof. CAROTA Cinzia (SECS-S/01)
  • prof. COLOMBINO Ugo (SECS-P/01)
  • prof. CONTINI Dalit (SECS-S/05)


Tutor disponibili per gli studenti
  • prof. CHIRICO Paolo
  • prof. SCAGNI Andrea
  • prof. DE BLASI Pierpaolo


Previsione e programmazione della domanda
Programmazione nazionale delle iscrizioni al primo anno (art.1 Legge 264/1999)No
Programmazione locale (art.2 Legge 264/1999)No


Insegnamenti del corso


Attività di base

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
Informatico INF/01 Informatica
72
6
Matematico SECS-S/06 Metodi matematici dell'economia e delle scienze attuariali e finanziarie
12
12
Statistico-probabilistico SECS-S/01 Statistica
12
36
Totale Attività di Base: 54




Attività caratterizzanti

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
Statistico, statistico applicato, demografico SECS-S/03 Statistica economica
SECS-S/04 Demografia
SECS-S/05 Statistica sociale
1
3
2
27
Economico-aziendale SECS-P/01 Economia politica
SECS-P/05 Econometria
36
4
15
Sociologico, psicologico SPS/07 Sociologia generale
25
9
Totale Attività Caratterizzanti51




Attività affini

ambito: Attività formative affini o integrative Docenti CFU 42
A11 gruppo A11
   IUS/09 - Istituzioni di diritto pubblico
   M-STO/04 - Storia contemporanea
   SPS/02 - Storia delle dottrine politiche
   SPS/04 - Scienza politica

9
27
9
10
18
A12 gruppo A12
   MED/01 - Statistica medica
   SECS-S/01 - Statistica

7
12
15
A13 gruppo A13
   SECS-P/07 - Economia aziendale

28
9
Totale Attività Affini42



Altre attività

CFU
A scelta dello studente12
Per la prova finale6
Per la conoscenza di almeno una lingua straniera6
Totale Altre Attività33



TOTALE CREDITI180