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Università
Università degli Studi di GENOVA

Classe di laurea
L-36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali & L-16 Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione

Nome del corso
Scienze politiche e dell'amministrazione

Facoltà del corso
SCIENZE POLITICHE

Sito del corso
http://www.scpol.unige.it/

Obiettivi formativi qualificanti della classe: L-36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali
I laureati nei corsi di laurea della classe devono:
· possedere conoscenze, sia metodologiche che culturali e professionali, caratterizzate da una formazione interdisciplinare nei settori giuridico, economico, politologico, sociale e storico, idonee a valutare e gestire le problematiche pubbliche e private proprie delle società moderne;
· possedere conoscenze interdisciplinari atte a programmare e a realizzare strategie operative complesse;
· possedere adeguata padronanza del metodo della ricerca empirica politologica, sociologica, statistica, economica e quantitativa, nonché del metodo comparativo, specie nelle discipline giuspubblicistiche, che consenta un inserimento operativo e innovativo nell'impiego pubblico e privato.

Sbocchi occupazionali e attività professionali previsti dai corsi di laurea sono in diversi ambiti, quali imprese ed organizzazioni private nazionali e multinazionali, amministrazioni, enti, organizzazioni pubbliche nazionali, sovranazionali e internazionali, organizzazioni non governative e del terzo settore.

Ai fini indicati, i curricula dei corsi di laurea della classe:
· comprendono in ogni caso attività finalizzate all'acquisizione di conoscenze multidisciplinari nei settori giuridico, economico, politologico, sociologico e storico;
· comprendono discipline caratterizzanti finalizzate ad obiettivi formativi specifici o a particolari profili del mercato del lavoro, pur garantendo l'interdisciplinarità della formazione;
· nel caso di curricula di corsi di laurea finalizzati alla formazione con prevalenza politico-internazionale, gli stessi dovranno privilegiare, tra i raggruppamenti disciplinari indicati come attività formative di base e caratterizzanti, quelle che forniscano nozioni istituzionali comparate e prospettive internazionali nei vari ambiti interdisciplinari;
· comprendono in ogni caso la conoscenza, oltre all'italiano, in forma scritta e orale, di almeno due lingue straniere di cui almeno una dell'Unione Europea;
· prevedono, in relazione a specifici obiettivi di formazione, l'obbligo di attività esterne, quali tirocini e stages formativi presso imprese nazionali e multinazionali, enti ed amministrazioni pubbliche nazionali o internazionali, organizzazioni non governative e del terzo settore.

Obiettivi formativi qualificanti della classe: L-16 Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione
I laureati nei corsi di laurea della classe devono:
· possedere conoscenze di metodo e di contenuto culturale, scientifico e professionale per la formazione giuridica, economica, politico-istituzionale, organizzativa e della sicurezza nel campo delle amministrazioni pubbliche, nazionali ed internazionali, e in quello delle organizzazioni complesse, nonché delle politiche di pari opportunità;
· possedere conoscenze metodologiche e culturali multidisciplinari idonee a formare figure professionali capaci di interpretare efficacemente il cambiamento e l'innovazione organizzativa nelle amministrazioni;
· essere in grado di assistere le istituzioni pubbliche, le organizzazioni private d'impresa e di servizi e quelle del terzo settore nelle attività di progettazione ed implementazione di iniziative finalizzate a promuovere lo sviluppo economico, sociale e civile delle comunità;
· possedere capacità atte ad implementare specifiche politiche pubbliche e a concorrere alla gestione delle risorse umane e delle relazioni sindacali.

Sbocchi occupazionali e attività professionali previsti dai corsi di laurea sono nelle amministrazioni pubbliche (centrali e locali), nelle imprese, nelle organizzazioni private e nel terzo settore.

Ai fini indicati, i curricula dei corsi di laurea della classe:
· devono comprendere in ogni caso la conoscenza, in forma scritta e orale, di almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre all'italiano;
· prevedono, in relazione a specifici obiettivi di formazione professionale e di sbocchi occupazionali, l'obbligo di attività esterne, quali tirocini e stages formativi presso imprese private, amministrazioni pubbliche e organizzazioni del terzo settore.

Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni
E' stata avviata una consultazione – per via telematica – dei componenti del Comitato di indirizzo dei Corsi di Laurea in Amministrazione, organizzazione e gestione delle risorse umane e in Scienze Politiche al fine di acquisire i pareri delle organizzazioni rappresentative nel mondo della amministrazione, della produzione, dei servizi e delle professioni. La consultazione telematica – avvenuta in due fasi nei giorni 24 e 30 novembre u.s. - ha interessato le seguenti istituzioni:
Regione Liguria; ANCI Liguria; Comune di Genova; Comune di Cogoleto (GE)
Prefettura di Genova; Autorità del porto di Genova
Camera di Commercio di Genova; Confartigianato Liguria; Confindustria Liguria
CISL Liguria; UIL Liguria; CGIL Liguria
Istituto G. Gaslini di Genova; INAIL Liguria
Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione Locale (SSPAL)
Gli intervenuti hanno valutato positivamente il Corso di laurea interclasse in relazione alle esigenze formative ed agli sbocchi professionali. E'stato in particolare rilevato che il nuovo Corso di laurea triennale in "Scienze Politiche e dell'Amministrazione" nella struttura proposta potrà fornire una adeguata formazione multidisciplinare, aperta e polivalente, direttamente collegata alle esigenze delle pubbliche amministrazioni e delle organizzazioni del settore privato.
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
Il corso di laurea si ripromette di fornire ai propri laureati: a) competenze di metodo e conoscenze di base multidisciplinari e interdisciplinari nei settori sociale, storico, politico, giuridico, economico, istituzionale; b) rudimenti di organizzazione del lavoro in svariati ambiti lavorativi pubblici e privati: dalle amministrazioni nazionali alle imprese e alle organizzazioni complesse, in genere; c) competenze di metodo e conoscenze utili ad assistere processi di cambiamento e di innovazione organizzativa nelle istituzioni sopra menzionate; d) competenze di metodo e conoscenze utili a sviluppare la comunicazione politica e istituzionale; e) competenze di metodo e conoscenze utili a comprendere e interpretare le dinamiche socio-politiche contemporanee e ad incidere su di esse in ambito nazionale e internazionale; f) competenze di metodo e conoscenze utili ad assistere le istituzioni pubbliche, le organizzazioni impegnate nella progettazione e nel sostegno di iniziative di promozione dello sviluppo economico, sociale e civile delle comunità umane; g) competenze di metodo e conoscenze utili a favorire l'ottimizzazione dell'impiego delle risorse umane e la gestione delle relazioni fra i componenti delle aziende e delle organizzazioni complesse. All'ottenimento dei fini sopra indicati, i percorsi devono comprendere: a) una conoscenza attiva e passiva di una (per la Classe L16) o di due (per la Classe L36) lingue dell'Unione Europea (livello in uscita corrispondente al B1 del Quadro Europeo) oltre all'italiano; b) lo svolgimento di attività esterne, quali tirocini e stages formativi presso imprese private, amministrazioni pubbliche e organizzazioni del terzo settore. Dal punto di vista organizzativo le attività formative prevedono una parte comune alle due Classi (L16 e L36) rappresentata dalle discipline di base e caratterizzanti ai quali si è attribuito un intervallo di CFU che può variare dal minimo (necessario per rispettare il vincolo previsto da entrambe le classi) a un massimo ritenuto sufficiente a completare la formazione di base e caratterizzante associata ai diversi percorsi formativi previsti. Nel corso del terzo anno il corso di laurea propone percorsi mirati all'acquisizione di conoscenze e competenze maggiormente caratterizzate in senso professionale. Il calendario dell'attività didattica è articolato in due semestri. L'attività formativa è orientata a favorire un rapporto interattivo attraverso lezioni, seminari con docenti interni o esterni (visiting professor), esercitazioni in laboratorio, attività esterne e all'estero. Riguardo alla possibilità di proseguire gli studi, il progetto formativo della Facoltà offre la possibilità di iscriversi al Master universitario di I livello in Innovazione nella Pubblica Amministrazione (MIPA), che offre: - un percorso di specializzazione per laureati interessati ad acquisire conoscenze specifiche sul management del settore pubblico e motivati a intraprendere una carriera nella Pubblica Amministrazione o nella consulenza; - un percorso di aggiornamento e specializzazione per coloro che sono in servizio nella Pubblica Amministrazione. Tra le lauree magistrali sono particolarmente idonee per la prosecuzione degli studi le LM: Amministrazione e politiche pubbliche; Informazione e editoria.

Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Capacità di comprendere e interpretare i fenomeni politici, sociali, economici e organizzativi attraverso una formazione interdisciplinare resa possibile dall'unione delle due classi al fine di favorire la flessibilità sempre più necessaria per un inserimento nel mondo del lavoro. A tal fine vengono proposti nel primo anno gli strumenti di base delle principali aree disciplinari.
Il laureato al termine del percorso formativo:
- possiede conoscenze di base nei diversi ambiti (politologico, sociologico, giuridico, economico, storico e linguistico) ed ha acquisito fondamenti teorici e metodologici utili ed adeguati per la prosecuzione della formazione professionale nelle Lauree Magistrali;
- possiede conoscenze in ambiti disciplinari affini e complementari alla scienza politica e dell'amministrazione;
- sviluppa competenze linguistiche e informatiche di base.
L'acquisizione di tali conoscenze e competenze viene sviluppata attraverso metodologie didattiche integrate: lezioni frontali, laboratori, esercitazioni in piccolo gruppo, confronto con esperti, testimonianze di professionisti e studio individuale, disponibilità di materiale on-line.
La verifica delle conoscenze e delle competenze acquisite avviene principalmente attraverso prove individuali scritte e/o orali a conclusione dell'attività formativa.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Il laureato del corso interclasse deve conseguire un'approfondita conoscenza degli apparati concettuali propri delle discipline storiche, politologiche, giuridiche, economiche e amministrative per operare con cognizione di causa nei settori del mondo del lavoro in cui tradizionalmente trovano sbocchi operativi i laureati delle classi L-36 e L-16.
Il laureato al termine del percorso formativo:
- è in grado di utilizzare, con un approccio integrato, le conoscenze acquisite attraverso le varie attività formative previste;
- è in grado di accedere alla letteratura scientifica nei diversi ambiti;
- è in grado di applicare tecniche di analisi dei dati negli ambiti sopra indicati;
- sa applicare conoscenze informatiche di base.

Il raggiungimento della capacità di applicare conoscenze e comprensione sopraelencate avviene tramite la riflessione critica sui testi proposti per lo studio individuale sollecitata dalle attività in aula, lo svolgimento di seminari, di attività on line, la ricerca bibliografica oltre che nella preparazione della prova finale.
La verifica delle conoscenze e delle competenze acquisite avviene principalmente attraverso prove individuali scritte e/o orali.
Nelle attività formative pratiche la verifica avviene attraverso esercitazioni, anche on-line o tramite la presentazione di una relazione da parte dello studente.
Autonomia di giudizio (making judgements)
Grazie alla formazione interdisciplinare che intende fornire chiavi di lettura basate sull'acquisizione di strumenti metodologici e concettuali applicati alle aree sopra elencate, il laureato del corso interclasse sarà in grado di interpretare i dati connessi ai fenomeni politico-sociali e istituzionali che rientrano nell'ambito delle proprie competenze formulando giudizi autonomi per promuovere la riflessione su realtà sempre più complesse e interrelazionate nelle loro componenti.
Il laureato al termine del percorso formativo:
- è in grado di sviluppare capacità di valutazione rispetto a problemi e situazioni attraverso l'utilizzo delle conoscenze e delle informazioni acquisite, formulando giudizio di priorità e relative motivazioni, prefigurando esiti delle proprie scelte con possibili conseguenze/effetti ed elaborando strategie di ridefinizione degli obiettivi.
- è in grado di operare in una società complessa e di prepararsi a un utilizzo professionale delle stesse competenze nel percorso magistrale.
L'autonomia di giudizio viene sviluppata in particolare tramite esercitazioni, seminari organizzati dai docenti,preparazione di elaborati scritti in itinere nonché tramite l'attività assegnata dal docente relatore per la preparazione della prova finale.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene attraverso la valutazione della capacità di lavorare, durante le attività in aula, nei contesti seminariali, nonché nella valutazione della prova finale.
Abilità comunicative (communication skills)
Le prove in itinere e la verifica finale consentiranno al laureato di testare il proprio percorso fino ad arrivare a possedere una competenza che gli consenta di comunicare idee, soluzioni, prospettive sia ad interlocutori specifici sia ad un pubblico non specialistico nei campi della politica, del diritto, dell'economia, della storia, dell'economia e dell'amministrazione e gestione delle risorse umane. I sussidi tecnologici e le lezioni di laboratorio linguistico e informatico, inoltre, li metteranno in grado di comunicare efficacemente attraverso le risorse della rete.
Il laureato al termine del percorso formativo:
- è in grado di esporre contenuti, informazioni e idee relative al proprio campo di studi utilizzando adeguate forme comunicative a seconda degli interlocutori;
- è in grado di interagire con le professionalità di riferimento;
- possiede competenze di base di una o due fra le lingue europee insegnate nella Facoltà.
L'acquisizione delle abilità comunicative sopraelencate è prevista in forma diversa all'interno delle attività formative attraverso la partecipazione a laboratori, seminari e gruppi di lavoro e viene verificata negli elaborati scritti o multimediali, nelle esposizioni orali, negli interventi seminariali, nella verifica della comprensione di testi in lingua straniera.
Per il raggiungimento di tali obiettivi sono previste ampie modalità di verifica, inclusi colloqui, preparazione di elaborati scritti e seminari su argomenti avanzati.
Capacità di apprendimento (learning skills)
L'autovalutazione in itinere, possibile grazie alla frequenza e all'attuale sistema di creditizzazione, i sussidi informatici e metodologici per favorire al massimo la comprensione e l'approfondimento dei contenuti di ciascun settore, saranno in grado di fornire al laureato gli strumenti per perseguire, nel corso della vita lavorativa, l'obiettivo della flessibilità, della formazione permanente e il continuo aggiornamento contenutistico e professionale.
Il laureato al termine del percorso formativo:
- è in grado di applicare i metodi e gli strumenti di apprendimento sviluppati per aggiornare e approfondire i contenuti studiati, anche in contesti professionali, e per intraprendere studi successivi;
- sa usare gli strumenti informatici;
- conosce gli strumenti di aggiornamento scientifico per le discipline sopra indicate.
La capacità di apprendimento viene sviluppata in tutte le attività formative attraverso diverse strategie: discussione collettiva dei risultati delle verifiche effettuate, supporto tutoriale allo studio individuale, iniziative di supporto alla capacità di programmazione e organizzazione del tempo di studio, attivazione di forum di discussione all'interno di discipline caratterizzanti, attività di ricerca bibliografica e di aggiornamento, attività di confronto seminariale.
Al raggiungimento di tali obiettivi concorrono tutte le attività autonome (cioè senza la guida del docente) previste nell'arco dei tre anni di formazione.
La capacità di apprendimento viene valutata attraverso forme di verifica continua durante le attività formative, mediante prove individuali scritte e/o orali.

Conoscenze richieste per l'accesso
Possesso di diploma di scuola media superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo; buona conoscenza della lingua italiana, preparazione culturale ad ampio spettro, idonea ad un approccio di carattere multidisciplinare storico-politico e istituzionale. E' richiesta inoltre la conoscenza di base di una delle lingue straniere attivate (inglese, francese, tedesco o spagnolo). Il possesso di tali requisiti è accertato mediante prova di ammissione, le cui modalità verranno definite nel Regolamento del corso di laurea. L'eventuale esito negativo non preclude l'iscrizione al corso di laurea, ma può comportare l'attribuzione di obblighi formativi aggiuntivi.

Caratteristiche della prova finale
La prova finale consiste nella redazione e discussione dinanzi ad apposita commissione di un breve elaborato scritto su un argomento inerente agli ambiti disciplinari del corso. L'argomento sarà concordato con un docente relatore e svolto sotto la sua guida.

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
I laureati in Scienze Politiche e dell'Amministrazione svolgeranno attività professionali in una pluralità di ambiti occupazionali, quali:
- impiego in ogni settore della Pubblica Amministrazione, sia a livello internazionale e nazionale, sia a livello di enti locali e regionali;
- impiego nelle organizzazioni complesse a livello internazionale, nazionale, locale (imprese, aziende pubbliche e private, organizzazioni no-profit, agenzie del mercato del lavoro, sindacati e associazioni di interessi economici);
- impiego nel settore della gestione e sviluppo delle risorse umane;
- impiego come quadri intermedi degli organi costituzionali e delle Autorità indipendenti;
- impiego in settori economici della Pubblica Amministrazione, di enti pubblici e privati, presso istituti bancari e società assicurative;
- carriere amministrative in enti e aziende private;
- attività nelle organizzazioni politiche e sindacali;
- impiego in servizi di documentazione, di biblioteca e di archivio di organi dello Stato e di enti pubblici e privati;
- progettazione studio e ricerca nei settori sociali ed economici e impiego operativo negli stessi, con riferimento anche al settore delle attività no profit;
- attività nel settore della gestione nella Pubblica Amministrazione e nelle organizzazioni private;
- attività nella gestione nel personale e nell'organizzazione del lavoro;;
- attività nelle pubbliche relazioni;
- attività nel campo della comunicazione (uffici stampa, giornalismo anche radiofonico e televisivo, assistenza e consulenza a soggetti politici e personalità pubbliche, comunicazione multimediale), delle pubbliche relazioni, dell'editoria specializzata;
- imprenditoria e lavoro professionale autonomo, specie nei settori più innovativi, quali quelli legati alla new economy e alle nuove forme della comunicazione globale.
Il corso prepara alle professioni di
Professione
Specialisti della gestione nella Pubblica Amministrazione - (2.5.1.1.1) visualizza
Specialisti in risorse umane - (2.5.1.3.1) visualizza
Specialisti nelle pubbliche relazioni, dell'immagine e simili - (2.5.1.6.0) visualizza
Specialisti dell'organizzazione del lavoro - (2.5.1.3.2) visualizza
Specialisti della gestione e del controllo nelle imprese private - (2.5.1.2.0) visualizza
Specialisti nell'acquisizione di beni e servizi - (2.5.1.5.1) visualizza
Motivazioni dell'istituzione del corso interclasse
La scelta risponde all'esigenza di proporre nelle due classi, tra loro concettualmente contigue, una formazione comune ma al contempo declinata in diversi indirizzi. L'istanza di razionalizzare l'esigenza formativa e di meglio qualificare l'offerta secondo gli obiettivi generali di rinnovamento del sistema universitario italiano, non pregiudica la possibilità di optare fra diplomi di laurea diversi senza limitare, quindi, la possibilità di scelta. Oltre a ciò consente di ridurre sensibilmente il numero degli esami, incrementando il numero dei CFU attribuiti a ogni singolo insegnamento; favorisce la riorganizzazione dei servizi secondo standard di qualità e efficacia del percorso formativo in modo da ridurre il fenomeno degli abbandoni. Dal punto di vista della validità del progetto culturale, il corso, nel soddisfare i requisiti di due classi distinte e nel collocarsi in posizione bilanciata, offre un percorso formativo significativamente imperniato sulla interdisciplinarietà, in grado di assicurare una solida preparazione di base nei settori politologico, giuridico, sociologico, economico, storico, amministrativo e linguistico. Il corso, infine, assicura la formazione di una figura professionale qualificata, flessibile, in possesso di competenze plurime ed articolate, adeguata a leggere le dinamiche delle società complesse e ad interpretare i cambiamenti sociali ed istituzionali in atto. Il laureato del corso interclasse quindi saprà cogliere le esigenze di innovazione di ampi settori del mondo del lavoro con particolare riferimento alle problematiche relative alla gestione ed amministrazione dei servizi pubblici e sociali.

Massimo numero di crediti riconoscibili (DM 16/3/2007 Art 4) 12
(Crediti riconoscibili sulla base di conoscenze e abilità professionali certificate individualmente, nonch� altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l'università abbia concorso)


Sede del corso: GENOVA (Balbi 5 16126 )
Organizzazione della didattica semestrale
Modalità di svolgimento degli insegnamenti Convenzionale
Data di inizio dell'attività didattica 26/09/2011
Utenza sostenibile230


Docenti di riferimento
GENOVA
  • prof. CARPANI Daniela (L-LIN/07)
  • prof. FALCHI Maria Antonietta (SPS/02)
  • prof. TONIZZI Maria Elisabetta (M-STO/04)


Tutor disponibili per gli studenti
  • prof. FERRARI Marco
  • prof. MIGNONE Andrea
  • prof. REPETTI Renzo
  • prof. VIPIANA Patrizia


Previsione e programmazione della domanda
Programmazione nazionale delle iscrizioni al primo anno (art.1 Legge 264/1999)No
Programmazione locale (art.2 Legge 264/1999)No


Insegnamenti del corso

Curriculum: Scienze Politiche






Attività di base (classe L-16)settoreDocentiCFU
storico, politico-sociale M-STO/04 Storia contemporanea
SPS/02 Storia delle dottrine politiche
8
7
20
giuridico IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico
7
12
statistico-economico SECS-P/01 Economia politica
SECS-P/03 Scienza delle finanze
8
3
15
discipline linguistiche L-LIN/04 Lingua e traduzione - lingua francese
L-LIN/07 Lingua e traduzione - lingua spagnola
L-LIN/12 Lingua e traduzione - lingua inglese
L-LIN/14 Lingua e traduzione - lingua tedesca
5
5
4
4
8
Totale per la classe L-1655
Attività di base (classe L-36)settoreDocentiCFU
formazione interdisciplinare IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico
M-STO/04 Storia contemporanea
SECS-P/01 Economia politica
SPS/02 Storia delle dottrine politiche
7
8
8
7
42
discipline linguistiche L-LIN/04 Lingua e traduzione - lingua francese
L-LIN/07 Lingua e traduzione - lingua spagnola
L-LIN/12 Lingua e traduzione - lingua inglese
L-LIN/14 Lingua e traduzione - lingua tedesca
5
5
4
4
16
Totale per la classe L-3658

Attività caratterizzanti (classe L-16)settore DocentiCFU
socio-politologico SPS/03 Storia delle istituzioni politiche
SPS/04 Scienza politica
SPS/11 Sociologia dei fenomeni politici
 

3
1
26
socio-psicologico SPS/07 Sociologia generale
 
6
12
economico aziendale SECS-P/02 Politica economica
SECS-P/03 Scienza delle finanze
 
9
3
15
giuridico IUS/14 Diritto dell'unione europea
IUS/21 Diritto pubblico comparato
 
5
3
20
Totale per la classe L-16 73
Attività caratterizzanti (classe L-36)settore DocentiCFU
discipline storico-politiche SPS/03 Storia delle istituzioni politiche
 

10
discipline economiche-politiche SECS-P/02 Politica economica
SECS-P/03 Scienza delle finanze
 
9
3
20
discipline sociologiche SPS/07 Sociologia generale
SPS/11 Sociologia dei fenomeni politici
 
6
1
18
discipline politologiche SPS/04 Scienza politica
 
3
10
discipline giuridiche IUS/14 Diritto dell'unione europea
IUS/21 Diritto pubblico comparato
 
5
3
20
Totale per la classe L-3678



Attività Comuni


Settori comuni (L-36 & L-16) CFU
IUS/09- Istituzioni di diritto pubblico 128
IUS/14- Diritto dell'unione europea
IUS/21- Diritto pubblico comparato
L-LIN/04- Lingua e traduzione - lingua francese
L-LIN/07- Lingua e traduzione - lingua spagnola
L-LIN/12- Lingua e traduzione - lingua inglese
L-LIN/14- Lingua e traduzione - lingua tedesca
M-STO/04- Storia contemporanea
SECS-P/01- Economia politica
SECS-P/02- Politica economica
SECS-P/03- Scienza delle finanze
SPS/02- Storia delle dottrine politiche
SPS/03- Storia delle istituzioni politiche
SPS/04- Scienza politica
SPS/07- Sociologia generale
SPS/11- Sociologia dei fenomeni politici


Attività affini

ambito: Attività formative affini o integrative Docenti CFU 18
A11 gruppo A11
   M-STO/02 - Storia moderna

6
10
A12 gruppo A12
   SPS/01 - Filosofia politica

2
8
Totale Attività Affini18



Altre attività

CFU
A scelta dello studente12
Per la prova finale7
Ulteriori conoscenze linguistiche0-4
Abilità informatiche e telematiche0-3
Tirocini formativi e di orientamento0-7
Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro0-3
Totale Altre Attività26




Riepilogo cfu: cfu
crediti di base L-3658+
crediti di base L-1655+
crediti caratterizzanti L-3678 +
crediti caratterizzanti L-1673 -
crediti comuni128 +
crediti per attività affini 18 +
crediti per altre attività 26 =
Totale per la classe 180  


TOTALE CREDITI180



Curriculum: Scienze Amministrative e Gestionali






Attività di base (classe L-16)settoreDocentiCFU
storico, politico-sociale M-STO/04 Storia contemporanea
SPS/02 Storia delle dottrine politiche
8
7
20
giuridico IUS/01 Diritto privato
IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico
14
7
20
statistico-economico SECS-P/01 Economia politica
SECS-P/03 Scienza delle finanze
8
3
15
discipline linguistiche L-LIN/04 Lingua e traduzione - lingua francese
L-LIN/07 Lingua e traduzione - lingua spagnola
L-LIN/12 Lingua e traduzione - lingua inglese
L-LIN/14 Lingua e traduzione - lingua tedesca
5
5
4
4
8
Totale per la classe L-1663
Attività di base (classe L-36)settoreDocentiCFU
formazione interdisciplinare IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico
M-STO/04 Storia contemporanea
SECS-P/01 Economia politica
SPS/02 Storia delle dottrine politiche
7
8
8
7
42
discipline linguistiche L-LIN/04 Lingua e traduzione - lingua francese
L-LIN/07 Lingua e traduzione - lingua spagnola
L-LIN/12 Lingua e traduzione - lingua inglese
L-LIN/14 Lingua e traduzione - lingua tedesca
5
5
4
4
8
Totale per la classe L-3650

Attività caratterizzanti (classe L-16)settore DocentiCFU
socio-politologico SPS/03 Storia delle istituzioni politiche
SPS/04 Scienza politica
 

3
26
socio-psicologico SPS/07 Sociologia generale
 
6
12
economico aziendale SECS-P/02 Politica economica
SECS-P/03 Scienza delle finanze
 
9
3
15
giuridico IUS/14 Diritto dell'unione europea
IUS/21 Diritto pubblico comparato
 
5
3
20
Totale per la classe L-16 73
Attività caratterizzanti (classe L-36)settore DocentiCFU
discipline storico-politiche SPS/03 Storia delle istituzioni politiche
 

10
discipline economiche-politiche SECS-P/02 Politica economica
SECS-P/03 Scienza delle finanze
 
9
3
20
discipline sociologiche SPS/07 Sociologia generale
 
6
12
discipline politologiche SPS/04 Scienza politica
 
3
16
discipline giuridiche IUS/01 Diritto privato
IUS/14 Diritto dell'unione europea
IUS/21 Diritto pubblico comparato
 
14
5
3
28
Totale per la classe L-3686



Attività Comuni


Settori comuni (L-36 & L-16) CFU
IUS/01- Diritto privato 136
IUS/09- Istituzioni di diritto pubblico
IUS/14- Diritto dell'unione europea
IUS/21- Diritto pubblico comparato
L-LIN/04- Lingua e traduzione - lingua francese
L-LIN/07- Lingua e traduzione - lingua spagnola
L-LIN/12- Lingua e traduzione - lingua inglese
L-LIN/14- Lingua e traduzione - lingua tedesca
M-STO/04- Storia contemporanea
SECS-P/01- Economia politica
SECS-P/02- Politica economica
SECS-P/03- Scienza delle finanze
SPS/02- Storia delle dottrine politiche
SPS/03- Storia delle istituzioni politiche
SPS/04- Scienza politica
SPS/07- Sociologia generale


Attività affini

ambito: Attività formative affini o integrative Docenti CFU 18
A11 gruppo A11
   SECS-P/07 - Economia aziendale

11
10
A12 gruppo A12
   IUS/07 - Diritto del lavoro
   IUS/21 - Diritto pubblico comparato
   SECS-P/12 - Storia economica
   SPS/02 - Storia delle dottrine politiche

5
3
6
7
8
Totale Attività Affini18



Altre attività

CFU
A scelta dello studente12
Per la prova finale7
Ulteriori conoscenze linguistiche0-4
Abilità informatiche e telematiche0-3
Tirocini formativi e di orientamento0-7
Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro0-3
Totale Altre Attività26




Vengono evidenziati i percorsi per ciascuna classe
Riepilogo cfu: classe L-36min
crediti di base50+
crediti caratterizzanti86 +
crediti per attività affini 18 +
crediti per altre attività 26 =
Totale per la classe L-36 180  
Riepilogo cfu: classe L-16min
crediti di base63+
crediti caratterizzanti73 +
crediti per attività affini 18 +
crediti per altre attività 26 =
Totale per la classe L-16 180  


TOTALE CREDITI180