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Università
Università degli Studi di Napoli Federico II

Classe di laurea
LM-9 Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche

Nome del corso
Biotecnologie Mediche

Facoltà del corso
SCIENZE BIOTECNOLOGICHE

Sito del corso
http://scienzebiotecnologiche.unina.it

Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-9 Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche
I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe devono:

possedere una conoscenza approfondita degli aspetti biochimici e genetici delle cellule dei procarioti ed eucarioti e delle tecniche di colture cellulari, anche su larga scala;

possedere solide conoscenze su struttura, funzioni ed analisi delle macromolecole biologiche e dei processi cellulari nelle quali esse intervengono;

possedere buone conoscenze sulla morfologia e sulle funzioni degli organismi umani ed animali;

conoscere e saper utilizzare le principali metodologie che caratterizzano le biotecnologie molecolari e cellulari anche ai fini della progettazione e produzione di biofarmaci, diagnostici, vaccini, e a scopo sanitario e nutrizionale;

conoscere e sapere utilizzare le metodologie in ambito cellulare e molecolare delle biotecnologie anche per la riproduzione in campo clinico e sperimentale;

aver padronanza delle metodologie bio-informatiche ai fini dell'organizzazione, costruzione e accesso a banche dati, in particolare di genomica e proteomica, e della acquisizione e distribuzione di informazioni scientifiche e tecnicnologiche;

possedere competenze per l'analisi di biofarmaci, diagnostici e vaccini in campo umano e veterinario per quanto riguarda gli aspetti chimici, biologici, biofisici e tossicologici;

conoscere gli aspetti fondamentali dei processi operativi che seguono la progettazione industriale di prodotti biotecnologici (anche per la terapia genica e la terapia cellulare), e della formulazione di biofarmaci;

conoscere e saper utilizzare tecniche e tecnologie specifiche in settori quali la modellistica molecolare, il disegno e la progettazione di farmaci innovativi;

conoscere i fondamenti dei processi patologici d'interesse umano ed animale, con riferimento ai loro meccanismi patogenetici cellulari e molecolari;

conoscere le situazioni patologiche congenite o acquisite nelle quali sia possibile intervenire con approccio biotecnologico;

possedere la capacità di disegnare e applicare, d'intesa con il laureato specialista in medicina e chirurgia e/o medicina veterinaria, strategie diagnostiche e terapeutiche, a base biotecnologica negli ambiti di competenza;

acquisire le capacità di intervenire per ottimizzare l'efficienza produttiva e riproduttiva animale;

saper riconoscere (anche attraverso specifiche indagini diagnostiche) le interazioni tra microrganismi estranei ed organismi umani ed animali;

possedere conoscenze in merito alla produzione, all'igiene, e alla qualità degli alimenti di origine animale e dei loro prodotti di trasformazione;

conoscere i rapporti tra gli organismi animali e l'ambiente, con particolare riguardo alle influenze metaboliche dei tossici ambientali;

conoscere gli effetti dei prodotti biotecnologici a livello ambientale e saperne prevenire i potenziali effetti nocivi;

essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari;

possedere conoscenze di base relative all'economia, all'organizzazione e alla gestione delle imprese, alla creazione d'impresa, alla gestione di progetti di innovazione e alle attività di marketing (ivi inclusa la brevettualità di prodotti innovativi) di prodotti farmaceutici e cosmetici di carattere biotecnologico;

essere in grado di organizzare attività di sviluppo nell'ambito di aziende farmaceutiche e biotecnologiche con particolare attenzione agli aspetti di bioetica;

conoscere le normative nazionali e dell'Unione Europea relative alla bioetica, alla tutela delle invenzioni e alla sicurezza nel settore biotecnologico.

I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe hanno elevati livelli di competenza nella programmazione e nello sviluppo scientifico e tecnico-produttivo delle biotecnologie applicate nel campo della sanità umana ed animale e potranno quindi operare con funzioni di elevata responsabilità.
I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea della classe sono nei sottoindicati ambiti:

diagnostico, attraverso la gestione delle tecnologie di analisi molecolare e delle tecnologie biomediche applicate ai campi medico e medico veterinario, medico-legale, tossicologico e riproduttivo-endocrinologico (compresi animali transgenici, sonde molecolari, sistemi cellulari, tessuti bioartificiali e sistemi cellulari produttori di molecole biologicamente attive e altre tecniche biosanitarie avanzate);

bioingegneristico, con particolare riferimento all'uso di biomateriali o organi e tessuti ingegnerizzati;

della sperimentazione in campo biomedico ed animale, con particolare riferimento all'utilizzo di modelli in vivo ed in vitro per la comprensione della patogenesi delle malattie umane ed animali;

terapeutico, con particolare riguardo allo sviluppo e alla sperimentazione di prodotti farmacologici innovativi (inclusa la terapia genica e la terapia cellulare) da applicare alla patologia umana ed animale;

biotecnologico della riproduzione;

produttivo e della progettazione in relazione a brevetti in campo sanitario.

I laureati magistrali della classe potranno dirigere laboratori a prevalente caratterizzazione biotecnologica e farmacologica e coordinare, anche a livello gestionale ed amministrativo, programmi di sviluppo e sorveglianza delle biotecnologie applicate in campo umano ed animale con particolare riguardo allo sviluppo di prodotti farmacologici e vaccini tenendo conto dei risvolti etici, tecnici, giuridici e di tutela ambientale.

Gli atenei organizzano, in accordo con enti pubblici e privati, stages e tirocini.


Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni
Alle ore 9,00 del 14.12.2007 si è tenuta una riunione tra il Preside ed alcuni componenti del Consiglio di Facoltà e le dott.sse Crifò (Presidente della FiBio) e Peluso in rappresentanza della Federazione Italiana dei Biotecnologi (FiBio). Il Prof. Marino ricorda che in data 29 novembre 2007 ha trasmesso le proposte di ordinamento ai portatori di interessi. La dott.ssa Crifò espone i pareri espressi da una commissione del Direttivo della FiBio. Per i CdS di primo livello (Biotecnologie per la Salute, Biotecnologie biomolecolari ed Industriali, Biotecnologie Alimentari ed Agroambientali) esprime, nel complesso, un giudizio favorevole apprezzando le modifiche effettuate tese sia alla riduzione del numero di esami che alla riorganizzazione dei SSD presenti nei CdS. Si suggerisce alla Facoltà, di predisporre un adeguato numero di CFU relativamente a stages e tirocinii. Relativamente ai CdS di secondo Livello (Biotecnologie Mediche, Biotecnologie del Farmaco, Biotecnologie Biomolecolari ed Industriali, Biotecnologie Alimentari ed Agroambientali), analogamente esprime un parere favorevole. Si suggerisce, inoltre, l'inserimento di un insegnamento per la gestione dell'informazione e la comunicazione e l'inserimento di un adeguato numero di CFU relativamente alle attività formative con un elevato contenuto pratico-sperimentale. Il Preside ringrazia ed assicura la FiBio di tenere in conto i suggerimenti esposti al momento della formulazione dei regolamenti didattici.
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
Il Corso di Laurea Magistrale è articolato in due percorsi (umano e veterinario) che nellambito di obiettivi formativi comuni hanno
caratteristiche differenti relativamente a diverse attività formative che caratterizzano i due percorsi.
Le attività formative comuni ai due percorsi si propongono di preparare laureati qualificati con approfondite conoscenze delle tecniche
multidisciplinari che caratterizzano l'operatività biotecnologica nel campo della salute umana ed animale, rendendo il laureato capace di
operare anche in situazioni concrete, con appropriata conoscenza delle normative e delle problematiche deontologiche e bioetiche, nonché
degli aspetti di valenza produttiva. In particolare il CdS si propone di fornire le conoscenze e le abilità di seguito elencate secondo il sistema
di riferimento adottato in sede Europea. Tra gli obiettivi del corso assumono inoltre particolare rilevanza l'acquisizione da parte degli allievi di
conoscenze di base sulle normative nazionali e dell'Unione Europea relative alla bioetica, alla tutela delle invenzioni e alla sicurezza nel settore biotecnologico. I percorsi formativi del CdS sono rivolti ad approfondire particolari aspetti delle biotecnologie mediche applicate alla salute umana o a quella animale. Il CdS prevede, inoltre, attività tecnico pratiche di laboratorio per un congruo numero di CFU, dedicate all'apprendimento di metodiche sperimentali di biologia cellulare e molecolare, genetica medica,
diagnostica molecolare, terapia genica e cellulare, di bioinformatica e biochimica computazionale
Obiettivi formativi specifici per i percorsi
Il percorso umano fornisce al laureato:
Conoscenze avanzate negli aspetti biotecnologici di discipline quali la neurologia, oncologia, immunologia ed ematologia.
Il percorso veterinario fornisce al laureato:
Conoscenze avanzate di metodologie biotecnologiche applicate alla riproduzione animale, alla diagnostica e alla produzione ed allevamento animale.
Il CdS prevede corsi di insegnamento a libera scelta dello studente per l'acquisizione di conoscenze diversificate.
La Laurea Magistrale si consegue dopo aver superato una prova finale, consistente nella discussione su di una relazione scritta incentrata su
una problematica scientifica frutto di attività sperimentale pertinente gli ambiti formativi del CdS. Le attività preparatorie la prova finale
dovranno essere svolte, da parte del laureando, con un elevato grado di autonomia, sotto la supervisione di un docente relatore. Queste
attività potranno essere svolte anche presso altre università (italiane o straniere) o presso laboratori convenzionati di strutture pubbliche o
private previa approvazione della Facoltà.

Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Il CdS è rivolto a formare laureati che posseggano una approfondita conoscenza degli aspetti biochimici e genetici dei sistemi procariotici ed eucariotici, e che posseggano approfondite conoscenze sulla struttura, funzioni e sull'analisi delle macromolecole biologiche e dei processi cellulari nei quali esse intervengono. Il CdS, inoltre, fornisce competenze sui fondamenti dei processi patologici di interesse umano, con riferimento ai loro meccanismi patogenetici cellulari e molecolari, nonché competenze sulle situazioni patologiche congenite o acquisite nelle quali sia possibile intervenire con approccio biotecnologico. Il laureato, acquisirà, inoltre, capacità di riconoscere, attraverso specifiche indagini diagnostiche, le interazioni tra microorganismi estranei ed organismi umani (o animali) nonché di strumenti bioinformatici, per l'accesso a banche dati al fine di acquisire ed utilizzare informazioni scientifiche.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Il CdS tende a fornire agli allievi una approfondita preparazione tecnico-pratica mediante l'applicazione dei principi acquisiti negli insegnamenti teorici, ad esempio, sulle principali metodologie e tecniche che caratterizzano le biotecnologie molecolari e cellulari anche ai fini della produzione e dell'analisi di biofarmaci, diagnostici, vaccini e altri prodotti biotecnologici sia a scopo clinico che sperimentale, nonché di strumenti culturali e tecnologici nel campo della nutrizione umana e animale.
Autonomia di giudizio (making judgements)
Nell'ambito del CdS gli allievi dovranno maturare competenze ed autonomia di giudizio nell'affrontare nuove tematiche di ricerca nel campo biotecnologcico-farmaceutico. Il CdS tende, inoltre a fornire ai laureati la capacità di lavorare con ampia autonomia sperimentale e di affrontare con efficacia le varie problematiche del settore relativamente ad ambiti di ricerca, di produzione e di attività scientifica-gestionale nell'ambito dellla salute umana e nei settori ad essa collegati. La formazione impartita dovrebbe rendere capace il laureato anche di essere sufficientemente responsabile di progetti applicativi e di strutture avendo, comunque, cognizione delle implicazioni etico-sociali che sono collegate alle tematiche e alle tecniche biotecnologiche facendo riferimento a principi di bioetica.
Abilità comunicative (communication skills)
Il CdS ha l'obiettivo di formare laureati aventi una elevata capacità di comunicazione in campo scientifico-tecnico nel settore delle biotecnologie. Questo obiettivo è raggiungibile anche attraverso un uso costante della lingua inglese nello studio di testi e riviste scientifiche e nella consultazione di banche dati internazionali, nonché delle tecniche informatiche di comunicazione tali da permettere la presentazione e la divulgazione dei risultati a livello internazionale.
Capacità di apprendimento (learning skills)
Il CdS tende a formare laureati con elevate capacità di apprendimento ed aggiornamento autonomo che consentano loro di approfondire e qualificarsi sia nei settori scientifici di stretta competenza che in settori correlati alle biotecnologie ed eventualmente intraprendere studi di dottorato di ricerca

Conoscenze richieste per l'accesso
La preparazione degli allievi che accedono alla LM deve contemplare una conoscenza minima nelle discipline di seguito elencate:
a. discipline matematiche, chimiche e fisiche
b. discipline biologiche (biochimica, biologia molecolare, genetica, farmacologia)
c. discipline biologiche applicate come quelle interessate allo studio della prevenzione, della diagnostica e della terapia medica
d. discipline con contenuti almeno di base nelle normative giuridiche, della bioetica e della economia aziendale in campo biotecnologico.
Il possesso dei requisiti curriculari sarà verificato mediante valutazione della carriera personale. Il regolamento didattico del Corso di Studio stabilirà nel dettaglio i requisiti curriculari in termini di SSD e crediti formativi e stabilirà altresì le modalità di accertamento di detti requisiti anche in funzione dell'eventuale programmazione locale degli accessi.

Caratteristiche della prova finale
La Laurea Magistrale in Biotecnologie Mediche si consegue dopo aver superato una prova finale, consistente nella discussione su di una relazione scritta incentrata su una problematica scientifica frutto di attività sperimentale pertinente gli ambiti formativi del CdS. Le attività preparatorie la prova finale dovranno essere svolte, da parte del laureando, con un elevato grado di autonomia, sotto la supervisione di un docente relatore. Queste attività potranno essere svolte anche presso altre università (italiane o straniere) o presso laboratori convenzionati di strutture pubbliche o private previa approvazione della Facoltà.

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Il laureato in Biotecnologie Mediche è un professionista con una solida competenza teorica e applicativa che gli permetterà di svolgere funzioni di elevata responsabilità nei sottoindicati settori:
• preventivo e diagnostico, attraverso la gestione di tecnologie di analisi molecolare e delle tecnologie sanitarie applicate ai campi medico, medico-legale, tossicologico e riproduttivo-endocrinologico, veterinario (compresi animali transgenici, sonde molecolari, sistemi cellulari, tessuti bioartificiali e sistemi cellulari produttori di molecole biologicamente attive e altre tecniche biosanitarie avanzate)
• della sperimentazione in campo biomedico, con particolare riferimento all'utilizzo di modelli in vivo ed in vitro per la comprensione della patogenesi delle malattie umane, ivi incluso l'utilizzo e la produzione di cellule staminali, nei limiti della normativa vigente.
• terapeutico, con particolare riferimento allo sviluppo e alla sperimentazione di prodotti e sistemi biotecnologici innovativi (inclusa la terapia genica e quella cellulare) da applicare alla patologia umana ed animale;
• biotecnologico della riproduzion in campo umano o animale a secondo del curriculum seguito;
• produttivo e progettuale in relazione a brevetti in campo sanitario;
• diagnostico e dirigenziale, presso laboratori di strutture sanitarie pubbliche e private a prevalente caratterizzazione biotecnologia e di tipo medico;
• gestionale presso strutture produttive nell'industria biotecnologica, nella bioindustria, nell'industria farmaceutica e chimica;
• nel coordinare, anche a livello gestionale e amministrativo, programmi di sviluppo e sorveglianza delle biotecnologie tenendo conto dei risvolti etici, tecnici, giuridici.

Occorre sottolineare che le classificazioni ISTAT (sotto elencate) si rivelano in parte inadeguate nell'identificare attività e professioni legate e collegate all'introduzione di nuove tecnologie e metodologie scientifiche come nel caso sia delle biotecnologie
Il corso prepara alle professioni di
Professione
Biochimici - (2.3.1.1.2) visualizza
Microbiologi - (2.3.1.2.2) visualizza
Biotecnologi alimentari - (2.3.1.1.4) visualizza
Veterinari ed assimilati - (2.3.1.4)
Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze biologiche - (2.6.2.0.4) visualizza
Specialisti nelle scienze della vita - (2.3.1)
Biofisici - (2.3.1.1.3) visualizza
Laboratoristi e patologi clinici - (2.4.1.4)

Massimo numero di crediti riconoscibili (DM 16/3/2007 Art 4) 12
(Crediti riconoscibili sulla base di conoscenze e abilità professionali certificate individualmente, nonch� altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l'università abbia concorso)


Sede del corso: NAPOLI (Sede del corso: Via Tommaso De Amicis, 95 - 80145 )
Organizzazione della didattica semestrale
Modalità di svolgimento degli insegnamenti Convenzionale
Data di inizio dell'attività didattica 20/09/2011
Utenza sostenibile180


Docenti di riferimento
NAPOLI
  • prof. BONATTI Stefano (BIO/13)
  • prof. DE FELICE Mario (MED/03)
  • prof. DE FILIPPI Rosaria (MED/04)
  • prof. DE LORENZO Claudia (BIO/10)
  • prof. ESPOSITO Gabriella (BIO/12)
  • prof. GRIECO Domenico (MED/04)
  • prof. LOMBARDO Barbara (BIO/12)
  • prof. MALLARDO Massimo (BIO/13)
  • prof. MELILLO Rosa Marina (MED/04)
  • prof. NICOSIA Alfredo (BIO/11)
  • prof. PAOLELLA Giovanni (BIO/10)
  • prof. PERO Raffaela (MED/07)
  • prof. QUINTARELLI Concetta (MED/15)
  • prof. SALVATORE Elena (MED/48)
  • prof. SCUDIERO Olga (M-EDF/01)
  • prof. TOMAIUOLO Rossella (BIO/12)


Tutor disponibili per gli studenti
  • prof. DE FELICE Mario
  • prof. ESPOSITO Gabriella
  • prof. GRIECO Domenico
  • prof. PERO Raffaela
  • prof. TOMAIUOLO Rossella


Previsione e programmazione della domanda
Programmazione nazionale delle iscrizioni al primo anno (art.1 Legge 264/1999)No
Programmazione locale (art.2 Legge 264/1999)No


Insegnamenti del corso


Attività caratterizzanti

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
Discipline di base applicate alle biotecnologie CHIM/03 Chimica generale ed inorganica
CHIM/06 Chimica organica
MED/05 Patologia clinica
32
54
10
5
Discipline biotecnologiche comuni BIO/09 Fisiologia
BIO/10 Biochimica
BIO/11 Biologia molecolare
BIO/13 Biologia applicata
BIO/18 Genetica
BIO/19 Microbiologia
MED/04 Patologia generale
MED/07 Microbiologia e microbiologia clinica
24
58
14
13
16
7
25
8
30
Medicina di laboratorio e diagnostica AGR/07 Genetica agraria
BIO/12 Biochimica clinica e biologia molecolare clinica
MED/03 Genetica medica
MED/07 Microbiologia e microbiologia clinica
MED/08 Anatomia patologica
MED/43 Medicina legale
11
13
7
8
10
9
10
Discipline medico-chirurgiche e riproduzione umana MED/06 Oncologia medica
MED/09 Medicina interna
MED/10 Malattie dell'apparato respiratorio
MED/12 Gastroenterologia
MED/13 Endocrinologia
MED/15 Malattie del sangue
MED/19 Chirurgia plastica
MED/26 Neurologia
MED/36 Diagnostica per immagini e radioterapia
MED/40 Ginecologia e ostetricia
MED/46 Scienze tecniche di medicina di laboratorio
MED/49 Scienze tecniche dietetiche applicate
7
40
9
7
15
5
2
13
13
22
8
2
20
Discipline farmaceutiche BIO/14 Farmacologia
CHIM/08 Chimica farmaceutica
CHIM/09 Farmaceutico tecnologico applicativo
CHIM/11 Chimica e biotecnologia delle fermentazioni
27
26
9
3
5
Scienze umane e politiche pubbliche IUS/01 Diritto privato
M-FIL/02 Logica e filosofia della scienza
M-FIL/03 Filosofia morale
SECS-P/06 Economia applicata
SECS-P/07 Economia aziendale
SECS-P/10 Organizzazione aziendale
35
1
13
3
9
5
5
Totale Attività Caratterizzanti75




Attività affini

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
Attività formative affini o integrative AGR/12 Patologia vegetale
AGR/16 Microbiologia agraria
AGR/19 Zootecnia speciale
BIO/10 Biochimica
BIO/12 Biochimica clinica e biologia molecolare clinica
M-EDF/01 Metodi e didattiche delle attivita' motorie
M-EDF/02 Metodi e didattiche delle attivita' sportive
MED/04 Patologia generale
MED/07 Microbiologia e microbiologia clinica
MED/16 Reumatologia
VET/08 Clinica medica veterinaria
VET/09 Clinica chirurgica veterinaria
10
6
11
58
13
2

25
8
5
9
8
13
Totale Attività Affini13



Altre attività

CFU
A scelta dello studente12
Per la prova finale10
Tirocini formativi e di orientamento10
Totale Altre Attività32



TOTALE CREDITI120