OFF.F - Offerta formativa2012/2013
MIUR
in collaborazione con CINECA
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Università
Università degli Studi di FERRARA

Classe di laurea
L-8 Ingegneria dell'informazione

Nome del corso
Ingegneria Elettronica e Informatica

Dipartimento del corso
Ingegneria

Sito del corso
http://www.unife.it/ing/informazione

Obiettivi formativi qualificanti della classe: L-8 Ingegneria dell'informazione
I laureati nei corsi di laurea della classe devono:
- conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base ed essere capaci di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi dell'ingegneria;
- conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi delle scienze dell'ingegneria, sia in generale sia in modo approfondito relativamente a quelli di una specifica area dell'ingegneria dell'informazione nella quale sono capaci di identificare, formulare e risolvere i problemi utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati;
- essere capaci di utilizzare tecniche e strumenti per la progettazione di componenti, sistemi, processi;
- essere capaci di condurre esperimenti e di analizzarne e interpretarne i dati;
- essere capaci di comprendere l'impatto delle soluzioni ingegneristiche nel contesto sociale e fisico-ambientale;
- conoscere le proprie responsabilità professionali ed etiche;
- conoscere i contesti aziendali e la cultura d'impresa nei suoi aspetti economici, gestionali e organizzativi;
- conoscere i contesti contemporanei;
- avere capacità relazionali e decisionali;
- essere capaci di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano;
- possedere gli strumenti cognitivi di base per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze.

I laureati della classe saranno in possesso di conoscenze idonee a svolgere attività professionali in diversi ambiti, anche concorrendo ad attività quali la progettazione, la produzione, la gestione ed organizzazione, l'assistenza delle strutture
tecnico-commerciali, l'analisi del rischio, la gestione della sicurezza in fase di prevenzione ed emergenza, sia nella libera professione che nelle imprese manifatturiere o di servizi e nelle amministrazioni pubbliche. In particolare, le professionalità dei laureati della classe potranno essere definite in rapporto ai diversi ambiti applicativi tipici della classe. A tal scopo i curricula dei corsi di laurea della classe si potranno differenziare tra loro, al fine di approfondire distinti ambiti applicativi.

I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea della classe sono:

- area dell'ingegneria dell'automazione: imprese elettroniche, elettromeccaniche, spaziali, chimiche, aeronautiche in cui sono sviluppate funzioni di dimensionamento e realizzazione di architetture complesse, di sistemi automatici, di processi e di impianti per l'automazione che integrino componenti informatici, apparati di misure, trasmissione ed attuazione;

- area dell'ingegneria biomedica: industrie del settore biomedico e farmaceutico produttrici e fornitrici di sistemi, apparecchiature e materiali per diagnosi, cura e riabilitazione; aziende ospedaliere pubbliche e private; società di servizi per la gestione di apparecchiature ed impianti medicali, anche di telemedicina; laboratori specializzati;

- area dell'ingegneria elettronica: imprese di progettazione e produzione di componenti, apparati e sistemi elettronici ed optoelettronici; industrie manifatturiere, settori delle amministrazioni pubbliche ed imprese di servizi che applicano tecnologie ed infrastrutture elettroniche per il trattamento, la trasmissione e l'impiego di segnali in ambito civile, industriale
e dell'informazione;

- area dell'ingegneria gestionale: imprese manifatturiere, di servizi e pubblica amministrazione per l'approvvigionamento e la gestione dei materiali, per l'organizzazione aziendale e della produzione, per l'organizzazione e l'automazione dei sistemi produttivi, per la logistica, il project management ed il controllo di gestione, per l'analisi di settori industriali, per la valutazione degli investimenti, per il marketing industriale;

- area dell'ingegneria informatica: industrie informatiche operanti negli ambiti della produzione hardware e software; industrie per l'automazione e la robotica; imprese operanti nell'area dei sistemi informativi e delle reti di calcolatori; imprese di servizi; servizi informatici della pubblica amministrazione;

- area dell'ingegneria delle telecomunicazioni: imprese di progettazione, produzione ed esercizio di apparati, sistemi ed infrastrutture riguardanti l'acquisizione ed il trasporto delle informazioni e la loro utilizzazione in applicazioni telematiche; imprese pubbliche e private di servizi di telecomunicazione e telerilevamento terrestri o spaziali; enti normativi ed enti di controllo del traffico aereo, terrestre e navale;

- area dell'ingegneria della sicurezza e protezione dell'informazione: sistemi di gestione e dei servizi per le grandi infrastrutture, per i cantieri e i luoghi di lavoro, per gli enti locali, per enti pubblici e privati, per le industrie, per la sicurezza informatica, logica e delle telecomunicazioni e per svolgere il ruolo di "security manager".

Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni
Il comitato di indirizzo del Corso di Laurea, definito nel seguente modo:
- presidente dei Corsi di Studio dell'area Ingegneria dell'Informazione;
- delegato all'Università di CNA Prov. Ferrara e presidente dei Giovani Imprenditori di CNA Regione Emilia-Romagna;
- responsabile per l'area economico, tecnico-giuridica e contrattuale (sottoarea Ricerca e Innovazione) di Unindustria;
- segretario generale della Camera di Commercio,
ha proposto la modifica di denominazione del corso di studio.
Il cambio di denominazione del corso di laurea L-8 è dovuto alla scarsa comprensione del termine "Ingegneria dell'Informazione", da parte delle potenziali matricole, che spesso hanno indicato la mancanza di un corso di laurea in Ingegneria Elettronica o Ingegneria Informatica presso il nostro Ateneo, delle loro famiglie ed anche del mondo produttivo. Tale denominazione infatti, coincidente con quella della classe, è pienamente comprensibile a livello di docenti dell'area, in quanto riprende la denominazione internazionale di “Information Technology”, ma non fornisce un'esatta indicazione degli effettivi contenuti del corso di studio.
La modifica ha l'obiettivo di far comprendere, alle potenziali matricole, che presso l'Università di Ferrara esiste un corso di laurea triennale in grado di formare tecnici specializzati in due dei settori per i quali sono maggiori le prospettive occupazionali così come indicato anche dal rapporto UnionCamere sulle prospettive occupazionali e sulle carenze di figure specifiche.
Il Comitato di Indirizzo ha confermato il parere favorevole sul quadro generale e sul piano delle attività formative progettati, sia nel percorso delineato dagli insegnamenti sia nei contenuti degli stessi, evidenziando positivamente:
-la riduzione del numero di esami e adeguata sedimentazione dei concetti;
-la formazione di ingegneri junior con competenze tecniche di base nei settori dell'automazione,elettronica,informatica e telecomunicazioni che si possono
inserire in contesti lavorativi ove siano ricercate figure tecniche di livello medio(con competenze superiori a quelle di un perito tecnico);
-la garanzia di una solida conoscenza degli strumenti fisico-matematici di
base e dei fondamenti dei 4 ambiti caratterizzanti dell'Ingegneria dell'Informazione prescelti, essenziale sia in vista di un continuo aggiornamento professionale nel caso di inserimento nel mondo del
lavoro, sia per poter affrontare con profitto gli studi di una Laurea Magistrale.
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
Il corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e Informatica è inteso alla formazione di un tecnico con conoscenze di base ad ampio spettro nel settore dell'Ingegneria e della Tecnologia dell'Informazione e capacità più specifiche nell' impiego di strumenti di pianificazione, progetto, misura e gestione negli ambiti dell'Ingegneria dell' Automazione, dell' Ingegneria Elettronica, dell' Ingegneria Informatica e dell' Ingegneria delle Telecomunicazioni. In particolare, il corso di Laurea offre un percorso orientato a diversi settori specifici con campi applicativi che spaziano dalla produzione industriale di beni e servizi, all'esercizio di apparati, sistemi e infrastrutture. Gli ambiti di applicazione delle conoscenze acquisite per laureati in Ingegneria dell' Informazione si possono identificare sia in società che progettano, producono o forniscono componenti e sistemi per l'automazione, sistemi elettronici, sistemi hardware e software, apparati e servizi informatici, apparati e servizi per telecomunicazioni sia in tutti i settori pubblici o privati in cui si applicano tecnologie per l'acquisizione, la memorizzazione, l'elaborazione, la gestione, il trasporto e l'utilizzo dell'informazione.
Il laureato in Ingegneria Elettronica e Informatica al termine del proprio percorso formativo dovrà possedere:
- conoscenza adeguata degli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base e capacità di utilizzo di tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi dell'ingegneria;
- conoscenza adeguata degli aspetti metodologico-operativi delle scienze dell' ingegneria, sia in generale sia in modo approfondito relativamente a quelli dei quattro ambiti caratterizzanti scelti (automazione, elettronica, informatica e telecomunicazioni) dell'ingegneria dell'informazione con capacità di identificare, formulare e risolvere i problemi utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati;
- capacità di utilizzare tecniche e strumenti per la progettazione di componenti, sistemi, processi;
- capacità di condurre esperimenti e di analizzarne e interpretarne i dati;
- capacità di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano;
-capacità di applicare le conoscenze e abilità in modo da avere un approccio professionale al lavoro, con competenze metodologiche adeguate a ideare soluzioni per risolvere problemi e sostenere argomentazioni, anche con l'ausilio della letteratura tecnica.
-abilità di reperire e utilizzare informazioni e dati per formulare risposte a problemi ben definiti di tipo sia concreto sia astratto, avendo una visione delle interrelazioni tra le discipline ingegneristiche del settore dell' Ingegneria dell'Informazione e le discipline collegate.
-capacità di comprensione di temi innovativi nel campo di studio, anche al fine di acquisire strumenti necessari per il continuo aggiornamento che la disciplina richiede.
Inoltre, dovrà dimostrare di avere acquisito:
-Capacità di comunicare e documentare anche in forma scritta informazioni, idee, soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti.
-Capacità di lavorare in gruppo, di operare con definiti gradi di autonomia e di responsabilità e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro.
-Capacità di lavorare in modo flessibile, in diversi campi professionali in relazione alle competenze metodologiche, specialistiche e generali.

Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Il laureato dovrà aver acquisito una solida conoscenza e capacità di comprensione degli strumenti matematici di base e dei fondamenti dell'Ingegneria dell'Informazione con particolare attenzione alla formazione di figure specifiche nei settori dell'Ingegneria Elettronica e dell'Ingegneria Informatica. Il laureato dovrà altresì essere in grado di affrontare lo studio di materie inerenti l'ingegneria dell'automazione, l'ingegneria elettronica, l'ingegneria informatica e l'ingegneria delle telecomunicazioni su testi specifici del settore anche redatti in lingua inglese.
Il laureato formato in tale corso di laurea dovrà sapere impostare semplici modelli matematici e scegliere gli strumenti matematici idonei alla loro elaborazione. Potrà inoltre acquisire i metodi trasformazionali per l'analisi spettrale dei segnali da corsi dedicati, a scelta.
Dovrà acquisire la capacità di risolvere in modo sistematico semplici problemi di carattere informatico legati a concetti del calcolo combinatorio.
Per quel che riguarda le conoscenze degli strumenti matematici sono previste le seguenti attività formative: Analisi Matematica I, Geometria e Algebra, Analisi Matematica II, Matematica discreta, Calcolo delle probabilità e statistica e, a scelta, Metodi matematici per l'ingegneria.
Per quel che riguarda le basi di Fisica dovranno essere acquisite le conoscenze relative alle leggi della cinematica e della dinamica per l'analisi e la sintesi dei sistemi in movimento, all'applicazione delle leggi dell'elettromagnetismo per lo studio dei circuiti elettrici e per la caratterizzazione dei componenti elettronici, e i principi della termodinamica.
Le attività formative previste sono gli insegnamenti di Fisica I e Fisica II.
Il laureato dovrà acquisire le conoscenze relative alle diverse aree dell' ingegneria dell'informazione, con particolare riferimento all'automazione, all'elettronica, all' informatica e alle telecomunicazioni.
Il laureato dovrà apprendere, per quel che riguarda l'area dell'ingegneria dell'Automazione, le conoscenze necessarie a consentirgli la scelta dell'architettura e dei componenti di un dispositivo di controllo, con particolare riferimento a quelli basati sull'impiego di PLC, dovrà conoscere le principali problematiche coinvolte nel progetto funzionale dei complessivi elettromeccanici più comuni delle macchine automatiche (azionamento e controllo assi), dovrà apprendere l'utilizzo di strumenti di simulazione e di CAD.
Le attività formative previste sono: Fondamenti di Automatica, Sistemi di controllo digitale.
Relativamente alle conoscenze nell'area dell'ingegneria Elettronica il laureato dovrà apprendere le conoscenze relative alla progettazione e all'utilizzo di amplificatori per piccoli e grandi segnali, oscillatori, filtri attivi, convertitori e dispositivi di potenza; dovrà essere in grado di lavorare con sistemi di acquisizione dati e strumentazione programmabile; conoscere la struttura e il comportamento fondamentale dei dispositivi elettronici analogici e digitali, utilizzare strumenti di simulazione e CAD di circuiti.
Le attività formative previste sono: Teoria dei circuiti, Elettronica Analogica, Elettronica Digitale.
Relativamente alle conoscenze nell'area dell' ingegneria Informatica, il laureato triennale dovrà acquisire la capacità di sviluppare algoritmi e programmi in linguaggio C e Java, sviluppare database, di utilizzare le architetture distribuite per la gestione di servizi ed applicazioni Web-based, di progettare sistemi digitali mediante strumenti CAD, di comprendere la struttura di calcolatori elettronici e interfacciarsi con essi programmandone il funzionamento mediante l'utilizzo del linguaggio macchina.
Le attività formative previste sono: Analisi e sintesi dei circuiti logici, Fondamenti di Informatica, Calcolatori Elettronici e Sistemi operativi, e nel percorso presso Cento (con finanziamenti esterni) Ingegneria dei sistemi web e laboratorio web e Ingegneria del Software.
Relativamente alle conoscenze nell'area dell'ingegneria delle Telecomunicazioni, il laureato dovrà acquisire la capacità e le conoscenze per saper valutare e analizzare dal punto di vista sistemistico un sistema di trasmissione sia analogico sia numerico, dovrà altresì acquisire conoscenze e capacità operative sulle reti di telecomunicazione su cavo e via radio e sui principali protocolli di comunicazione e capacità operative su sistemi di comunicazione audio e video.
Le attività formative previste sono: Segnali e comunicazioni, Reti di telecomunicazioni e internet.
Gli strumenti utilizzati per lo sviluppo di tutte le conoscenze indicate in precedenza saranno lezioni frontali dei docenti, accompagnate da esercitazioni mirate allo sviluppo e potenziamento dello studio individuale. La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avverrà tramite elaborati scritti e/o colloqui ed eventualmente prove di laboratorio. Ciascuna tipologia di conoscenza indicata è affiancata ai corsi, previsti nel piano degli studi, che concorrono al suo conseguimento. Il superamento degli esami di tali corsi concorre alla verifica dell'acquisizione della conoscenza indicata.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Il profilo culturale proposto è orientato alla preparazione di un tecnico con conoscenze di base a spettro ampio nel settore dell'Ingegneria e Tecnologia dell'Informazione e capacità più specifiche nell'impiego di strumenti di pianificazione, progetto, misura e gestione negli ambiti dell'Ingegneria dell'Automazione, dell'Ingegneria Elettronica, dell'Ingegneria Informatica e dell'Ingegneria delle Telecomunicazioni.
Il laureato triennale conosce:
1. le metodologie di analisi logico-matematiche da applicare allo studio delle altre discipline scientifico-tecnologiche e ha la capacità di estrapolare dai risultati analitici informazioni di carattere applicativo da utilizzare per la risoluzione di problematiche di progetto;
Ha inoltre:
2. capacità di applicare le conoscenze relative alla progettazione di sistemi per il controllo automatico di macchine, impianti, reti ed apparati di servizio, per realizzare e gestire sistemi automatizzati complessi, risultanti dall'integrazione di componenti eterogenei e di tecnologie anche molto diverse tra loro;
3. capacità di applicare le conoscenze relative alle metodologie di elaborazione analogica e digitale dei segnali, di progettazione di applicazioni nei diversi settori dell'ingegneria dell'informazione e di progettazione di circuiti e sistemi elettronici nell'ambito dell'automazione industriale e delle telecomunicazioni;
4. capacità di utilizzo della strumentazione elettronica e di programmi di simulazione CAD nella progettazione di circuiti analogico-digitali;
5. capacità di applicare le conoscenze acquisite relative al progetto di sistemi informativi di supporto alla gestione e alla organizzazione aziendale, al progetto e gestione di sistemi e infrastrutture per il trasporto delle informazioni e loro utilizzazione in applicazioni telematiche, allo sviluppo di sistemi software complessi con l'impiego di tecniche di specifica, progettazione, programmazione imperativa e /o a oggetti, testing e manutenzione.
6. capacità di utilizzare le conoscenze relative ai sistemi di comunicazione analogici e numerici, alle reti di comunicazioni per calcolatori, alle reti radiomobili, ai metodi e agli algoritmi per la gestione delle risorse di una rete, ai dispositivi ed apparati di trasmissione nei sistemi di telecomunicazioni, ai metodi per l'elaborazione dei segnali ed ai mezzi trasmissivi.
Al raggiungimento dei risultati sopra elencati contribuiscono, in particolare:
• per il punto 1, le attività formative di base e affini dei settori FIS/01, FIS/03, MAT/03, MAT/05 e MAT/06;
• per il punto 2, le attività formative caratterizzanti del settore ING-INF/04;
• per il punto 3, le attività formative caratterizzanti del settore ING-INF/01 e affini del settore ING-IND/31;
• per il punto 4, le attività formative caratterizzanti del settore ING-INF/01;
• per il punto 5, le attività formative caratterizzanti del settore ING-INF/05;
• per il punto 6, le attività formative caratterizzanti del settore ING-INF/03.
Gli strumenti didattici utilizzati per il raggiungimento delle capacità sopra descritte includeranno ore dedicate ad attività nella forma di esercitazioni e progetti di tutorato sotto la supervisione del docente, come semplici progetti individuali o di gruppo, anche di laboratorio, e attraverso la preparazione della prova finale.
Le verifiche del sufficiente raggiungimento di tali capacità (tramite esami scritti e/o orali, relazioni, esercitazioni) prevederanno lo svolgimento di prove (anche pratiche e di laboratorio) in cui lo studente dovrà dimostrare la padronanza di strumenti, metodologie e autonomia.
Abilità comunicative (communication skills)
Al termine del proprio percorso triennale, il laureato:
1. è capace di comunicare in modo efficiente ed efficace anche in lingua inglese, in forma scritta e
orale, problematiche, idee, soluzioni, informazioni di natura tecnica a interlocutori specialisti e non specialisti;
2. è capace di redigere relazioni tecniche sulle attività svolte e di presentarne sinteticamente i risultati salienti in discussioni collegiali;
3. è capace di inserirsi proficuamente in team di gestione, progettazione, collaudo e verifica delle prestazioni di sistemi, processi e applicazioni tipiche dei quattro ambiti caratterizzanti (automazione, elettronica, informatica, telecomunicazioni).
Al raggiungimento dei risultati sopra elencati contribuiscono, in particolare:
• per il punto 1, l'attività relativa alla conoscenza della lingua straniera (inglese);
• per il punto 2, l'attività di preparazione della prova finale, e tutte le attività formative che prevedono, in fase di valutazione, la presentazione di una relazione svolta dallo studente;
• per il punto 3, tutti gli insegnamenti di base, caratterizzanti, affini e a scelta che prevedono lo svolgimento di progetti di gruppo, e, nell'ambito delle ulteriori attività formative, l'attività di tirocinio aziendale.
Per migliorare le capacità comunicative degli studenti, le verifiche previste negli esami di profitto includeranno, ove ritenuto appropriato, colloqui orali, preparazione di elaborati scritti, discussione dei progetti ed esercitazioni assegnate e seminari su argomenti attinenti ai corsi ospitanti.
Saranno incentivati periodi di tirocinio presso aziende e/o enti esterni.
Autonomia di giudizio (making judgements)
Il laureato al termine del percorso triennale:
1. è capace di identificare, formulare e risolvere problematiche correlate alla progettazione, alla gestione, all'adeguamento delle funzionalità di sistemi e applicazioni dei settori dell'ingegneria dell'automazione, elettronica, informatica e delle telecomunicazioni;
2. è capace di espletare il collaudo, condurre prove sperimentali, valutare le prestazioni delle infrastrutture di sistemi, e di stabilirne il grado di conformità alle specifiche di progetto
interpretando i risultati ottenuti;
3. è capace di focalizzare i contributi essenziali di relazioni tecniche presentate o redatte da interlocutori e di estrapolare da essi gli aspetti qualificanti ed innovativi;
4. è capace di comprendere articoli pubblicati nella letteratura tecnico/scientifica e di procedere alla formulazione di un giudizio autonomo sulla loro rilevanza e implicazione;
5. è capace di reperire e consultare, anche via Web, le principali fonti bibliografiche, le proposte di
standardizzazione emergenti a livello nazionale o internazionale, la normativa riguardante la certificazione di prodotti e sistemi di interesse industriale.
Al raggiungimento dei risultati sopra elencati contribuiscono, in particolare:
• per i punti 1 e 2, tutti gli insegnamenti caratterizzanti, affini e a scelta dei settori ING-INF/01, ING-INF/03, ING-INF/04, ING-INF/05 e ING-IND/31 che prevedono lo svolgimento di attività progettuali e di laboratorio.;
• per il punto 3, le attività formative caratterizzanti e a scelta che prevedono la presentazione di materiale didattico in forma eLearning, lo svolgimento di seminari e, nell'ambito delle ulteriori attività formative, l'attività di tirocinio aziendale;
• per i punti 4 e 5 , l'attività relativa alla preparazione della prova finale.
Gli strumenti didattici privilegiati per il raggiungimento delle capacità sopra descritte saranno ancora progetti ed esercitazioni, individuali e di gruppo, attività seminariale ospitata nei corsi, attività di laboratorio e/o di tirocinio presso aziende e/o enti esterni e la preparazione della prova finale.
Capacità di apprendimento (learning skills)
Il laureato:
1. è capace di mantenersi aggiornato su metodi, tecniche e strumenti orientati all'analisi dei requisiti, alla modellazione e progettazione, al collaudo e messa a punto, all'ottimizzazione delle prestazioni di sistemi e applicazioni tipiche dei quattro ambiti caratterizzanti identificati (automazione, elettronica, informatica e telecomunicazioni);
2. è capace di seguire l'evoluzione delle tecnologie e di identificare nuove necessità di informazione e formazione;
3. è capace di intraprendere studi più avanzati in ogni settore dell'Ingegneria dell'Informazione con un elevato grado di autonomia.
Al raggiungimento dei risultati sopra elencati contribuiscono, in particolare:
• per i punti 1 e 2, tutte le attività formative caratterizzanti, affini e a scelta dei settori ING-INF/01, ING-INF/03, ING-INF/04, ING-INF/05 e ING-IND/31;
• per il punto 3, tutte le attività formative previste dal Corso di Laurea.
Le capacità di apprendimento saranno conseguite durante l'intero percorso di studio, con particolare riguardo allo studio individuale previsto, alla preparazione di esercitazioni e progetti individuali e all'attività svolta per la preparazione della prova finale.
La capacità di apprendimento sarà accertata attraverso forme di verifica continua durante le attività formative, valutando altresì la capacità di rispettare le scadenze, mediante l'attività di tutorato nello svolgimento di progetti e mediante la valutazione della capacità di autoapprendimento maturata durante lo svolgimento dell'attività relativa alla prova finale.
Saranno incentivati periodi di tirocinio presso aziende e/o enti esterni.

Conoscenze richieste per l'accesso
Lo studente che si iscrive ad un Corso di laurea della Facoltà di Ingegneria e in particolare del corso di laurea in Ingegneria Elettronica e Informatica deve possedere:
-una buona conoscenza della lingua italiana parlata e scritta,
-capacità di ragionamento logico, conoscenza e capacità di utilizzare i principali risultati della matematica elementare e dei fondamenti delle scienze sperimentali.
In particolare, per poter seguire proficuamente le lezioni del primo anno di corso e affrontare gli esami è necessario possedere conoscenze matematiche di base.
Tali conoscenze, acquisite nel corso degli studi superiori, riguardano:
- Linguaggio elementare degli insiemi; elementi di logica.
- Strutture numeriche; operazioni con naturali, interi, razionali, reali; disuguaglianze e relative regole di calcolo; proprietà delle potenze.
- Algebra elementare, equazioni e disequazioni algebriche di primo e secondo grado.
- Elementi di geometria euclidea del piano e dello spazio.
- Elementi di geometria analitica del piano.
- Elementi di trigonometria.
- Funzioni reali di variabile reale; funzioni elementari: potenza, polinomiali, radice, esponenziali, logaritmo; funzioni trigonometriche fondamentali.
Le modalità di verifica delle conoscenze, anche a conclusione di attività formative propedeutiche, sono definite nel Regolamento didattico del corso di studio.
Se la verifica non è positiva, sono indicati specifici obblighi formativi aggiuntivi da assolvere nel primo anno di corso secondo modalità indicate nel Regolamento didattico del corso di studio.

Caratteristiche della prova finale
La prova finale per il conseguimento della laurea consiste nella redazione, con possibile successiva discussione, di un breve elaborato su una specifica tematica trattata nelle materie che costituiscono il percorso didattico. Lo studente deve dimostrare di aver raggiunto una buona capacità di analisi, di saper affrontare lo studio di un argomento specifico in modo autonomo analizzando i diversi aspetti che compongono il problema fino alla realizzazione di semplici progetti. Lo studente deve dimostrare di avere la capacità di esporre in modo sintetico e corretto il proprio elaborato. L'elaborato potrà essere redatto in lingua italiana o in una lingua della comunità europea (preferibilmente inglese).
I criteri di attribuzione del voto di laurea terranno conto della carriera di studio dello studente, dell'autonomia dello studente nell'affrontare la tematica assegnata e dell'originalità e correttezza del lavoro documentato nella relazione finale. I criteri di attribuzione del punteggio di merito saranno definiti dal Consiglio di Corso di Studio come linee di indirizzo per le Commissioni di Laurea e saranno dettagliate nel Regolamento Didattico del Corso di Studio, se necessario.
Il punteggio finale viene espresso in centodecimi (/110), con eventuale lode.

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Il Corso di Laurea, raccogliendo l'eredità del Corso di Laurea in Ingegneria dell'Informazione (Automazione, Elettronica, Informatica, Telecomunicazioni) DM 509/99 oggi completamente disattivato e del Corso di Laurea in Ingegneria dell'Informazione classe L-8 DM 270/04 in disattivazione, si inserisce
nell'ambito di una proposta culturale già avviata da oltre un decennio, prima con l'articolazione del Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica in percorsi differenziati con esami a scelta nelle aree dell’Ingegneria dell’Automazione, Elettronica, Informatica, e delle Telecomunicazioni , e proseguita poi con l'istituzione di più corsi di laurea della classe L-9 ex al DM 509/99 specifici per tali aree, nuovamente confluiti in un unico corso di laurea dall’A.A. 2005/06. L’identificazione di quattro ambiti caratterizzanti tra quelli della
classe L-8 ex DM 270/04 e un piano formativo con attività prevalentemente in comune connotano il corso di laurea in Ingegneria Elettronica e Informatica come un corso di laurea fortemente interdisciplinare, ma marcatamente orientato alla formazione di tecnici con competenze specifiche dell’Ingegneria
dell’Automazione, Elettronica, Informatica e delle Telecomunicazioni, con particolare attenzione alla formazione di figure specifiche nei settori dell' Ingegneria Elettronica e dell'Ingegneria Informatica a seguito di quanto richiesto dalle realtà produttive.
I dati statistici pubblicati (tab. 8, dati Almalaurea) sono confortanti riguardo alle opportunità occupazionali.
La percentuale di impiego a un anno dalla Laurea dei laureati della Facoltà di Ingegneria di Ferrara è in linea con i dati nazionali e per la coorte 2005/06 superiore alla media nazionale. Il complesso delle attività formative dota il laureato di specifiche capacità che gli consentono di inserirsi prontamente in ambiti lavorativi anche differenziati, operando in qualità di ingegnere junior in ogni contesto applicativo in cui le tecnologie dell’automazione, elettroniche, informatiche e delle telecomunicazioni rivestono un ruolo di
rilievo. Il complesso delle attività formative mira alla agevole integrazione delle conoscenze tecniche specifiche dei questi quattro ambiti caratterizzanti, così da creare figure professionali facilmente inseribili nel mondo del lavoro. I laureati possono svolgere la loro attività in ogni ambito della moderna società tecnologica, e in particolare nelle imprese manifatturiere o di servizi, nelle aziende operanti nel settore della automazione industriale e dell’elettronica, nelle industrie di processo, nelle pubbliche
amministrazioni, negli enti di formazione, nella libera professione, favorendo con le loro competenze quel processo di innovazione e sviluppo in atto in ogni organizzazione che si trovi di fronte all'esigenza di attuare un piano di ristrutturazione fondato anche sull'integrazione di avanzate tecnologie dell’Ingegneria dell’Informazione e in particolare dell’automazione, elettronica, informatica e telecomunicazioni. Con riferimento esplicito alla tipologia delle imprese attive in Regione, appaiono di grande interesse le
opportunità di lavoro che il laureato può trovare nel settore dell' automazione e dell’elettronica industriale e nelle industrie di processo che operano nel settore elettromeccanico. Parimenti rilevanti sono le opportunità di lavoro nelle società di consulenza informatica e di ingegneria del software, nelle
amministrazioni locali, nelle aziende di servizi anche telematici, nei centri di elaborazione dati di enti pubblici e privati, nelle aziende di gestione di reti di telecomunicazioni.
Il corso prepara alle professioni di
Professione
Tecnici programmatori - (3.1.2.1.0)
Tecnici web - (3.1.2.3.0)
Tecnici gestori di reti e di sistemi telematici - (3.1.2.5.0)
Tecnici per le telecomunicazioni - (3.1.2.6.1)
Tecnici elettronici - (3.1.3.4.0)
Tecnici della conduzione e del controllo di catene di montaggio automatiche - (3.1.4.1.5)

Massimo numero di crediti riconoscibili (DM 16/3/2007 Art 4) 12
(Crediti riconoscibili sulla base di conoscenze e abilità professionali certificate individualmente, nonch� altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l'università abbia concorso)


Sede del corso: FERRARA (Saragat 1 44100 )
Organizzazione della didattica semestrale
Modalità di svolgimento degli insegnamenti Convenzionale
Data di inizio dell'attività didattica 20/09/2012
Utenza sostenibile150


Docenti di riferimento
FERRARA
  • prof. BISI Cinzia (MAT/03)
  • prof. FAVALLI Michele (ING-INF/05)
  • prof. FOSCHI Damiano (MAT/05)
  • prof. GAVANELLI Marco (ING-INF/05)
  • prof. LAMMA Evelina (ING-INF/05)
  • prof. MAZZANTI Giuliano (MAT/03)
  • prof. OLIVO Piero (ING-INF/01)
  • prof. SETTI Gianluca (ING-INF/01)
  • prof. SIMANI Silvio (ING-INF/04)
  • prof. TRALLI Velio (ING-INF/03)
  • prof. VANNINI Giorgio (ING-INF/01)
  • prof. ZAVATTINI Guido (FIS/01)


Tutor disponibili per gli studenti
  • prof. SPINA Pier Ruggero
  • prof. PRODI Nicola
  • prof. APRILE Alessandra
  • prof. CORLI Andrea
  • prof. MIRANDA Michele
  • prof. RIZZONI Raffaella
  • prof. LAMMA Evelina
  • prof. TULLINI Nerio
  • prof. CIAVOLA Paolo
  • prof. TORTONESI Mauro
  • prof. GATTI Marco
  • prof. RUSSO Paolo
  • prof. VANNINI Giorgio
  • prof. TAGLIAVENTI Gabriele
  • prof. TRALLI Velio
  • prof. GUIDI Vincenzo
  • prof. GAVANELLI Marco
  • prof. DALPIAZ Giorgio
  • prof. IONESCU Paltin
  • prof. STEFANELLI Cesare
  • prof. FIORAVANTE Vincenzo
  • prof. ZAVATTINI Guido
  • prof. GARAGNANI Gian Luca
  • prof. LENISA Paolo
  • prof. FRONTERA Filippo
  • prof. PASSERINI Arianna
  • prof. PINELLI Michele
  • Polastri Michele
  • Dimarco Alessandro
  • Banzato Giulia
  • Peano Andrea
  • Bellodi Elena
  • Cicalò Sergio
  • Bandiera Laura
  • Zese Riccardo
  • Grillanda Giulio
  • Guiducci Francesca
  • Paganini Giacomo
  • Bosi Gianni
  • Nalli Andrea
  • Bartoletti Stefania
  • Bonopera Marco


Previsione e programmazione della domanda
Programmazione nazionale delle iscrizioni al primo anno (art.1 Legge 264/1999)No
Programmazione locale (art.2 Legge 264/1999)No




Attività di base

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
Matematica, informatica e statistica ING-INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni
MAT/05 Analisi matematica
MAT/09 Ricerca operativa
5
12
1
36
Fisica e chimica FIS/01 Fisica sperimentale
12
18
Totale Attività di Base: 54




Attività caratterizzanti

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
Ingegneria dell'automazione ING-INF/04 Automatica
2
9
Ingegneria elettronica ING-INF/01 Elettronica
4
18
Ingegneria informatica ING-INF/04 Automatica
ING-INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni
2
5
39
Ingegneria delle telecomunicazioni ING-INF/03 Telecomunicazioni
3
18
Totale Attività Caratterizzanti84




Attività affini

ambito: Attività formative affini o integrative Docenti CFU 18
A11 gruppo A11
   MAT/03 - Geometria

7
9 - 15
A12 gruppo A12
   ING-IND/31 - Elettrotecnica

1
9 - 12
Totale Attività Affini18



Altre attività

CFU
A scelta dello studente12
Per la prova finale3
Per la conoscenza di almeno una lingua straniera6
Ulteriori attività formative (art. 10, comma 5, lettera d)3
Totale Altre Attività24



TOTALE CREDITI180