OFF.F - Offerta formativa2012/2013
MIUR
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Università
Università degli Studi di BRESCIA

Classe di laurea
LM-9 Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche

Nome del corso
Biotecnologie mediche

Dipartimento del corso
MEDICINA MOLECOLARE E TRASLAZIONALE

Sito del corso
http://www.unibs.it/didattica/corsi-di-laurea-triennale-e-magistrale/corsi-di-laurea-magistrale/medicina-e-chirurgia/biotecnologie-mediche

Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-9 Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche
I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe devono:

possedere una conoscenza approfondita degli aspetti biochimici e genetici delle cellule dei procarioti ed eucarioti e delle tecniche di colture cellulari, anche su larga scala;

possedere solide conoscenze su struttura, funzioni ed analisi delle macromolecole biologiche e dei processi cellulari nelle quali esse intervengono;

possedere buone conoscenze sulla morfologia e sulle funzioni degli organismi umani ed animali;

conoscere e saper utilizzare le principali metodologie che caratterizzano le biotecnologie molecolari e cellulari anche ai fini della progettazione e produzione di biofarmaci, diagnostici, vaccini, e a scopo sanitario e nutrizionale;

conoscere e sapere utilizzare le metodologie in ambito cellulare e molecolare delle biotecnologie anche per la riproduzione in campo clinico e sperimentale;

aver padronanza delle metodologie bio-informatiche ai fini dell'organizzazione, costruzione e accesso a banche dati, in particolare di genomica e proteomica, e della acquisizione e distribuzione di informazioni scientifiche e tecnicnologiche;

possedere competenze per l'analisi di biofarmaci, diagnostici e vaccini in campo umano e veterinario per quanto riguarda gli aspetti chimici, biologici, biofisici e tossicologici;

conoscere gli aspetti fondamentali dei processi operativi che seguono la progettazione industriale di prodotti biotecnologici (anche per la terapia genica e la terapia cellulare), e della formulazione di biofarmaci;

conoscere e saper utilizzare tecniche e tecnologie specifiche in settori quali la modellistica molecolare, il disegno e la progettazione di farmaci innovativi;

conoscere i fondamenti dei processi patologici d'interesse umano ed animale, con riferimento ai loro meccanismi patogenetici cellulari e molecolari;

conoscere le situazioni patologiche congenite o acquisite nelle quali sia possibile intervenire con approccio biotecnologico;

possedere la capacità di disegnare e applicare, d'intesa con il laureato specialista in medicina e chirurgia e/o medicina veterinaria, strategie diagnostiche e terapeutiche, a base biotecnologica negli ambiti di competenza;

acquisire le capacità di intervenire per ottimizzare l'efficienza produttiva e riproduttiva animale;

saper riconoscere (anche attraverso specifiche indagini diagnostiche) le interazioni tra microrganismi estranei ed organismi umani ed animali;

possedere conoscenze in merito alla produzione, all'igiene, e alla qualità degli alimenti di origine animale e dei loro prodotti di trasformazione;

conoscere i rapporti tra gli organismi animali e l'ambiente, con particolare riguardo alle influenze metaboliche dei tossici ambientali;

conoscere gli effetti dei prodotti biotecnologici a livello ambientale e saperne prevenire i potenziali effetti nocivi;

essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari;

possedere conoscenze di base relative all'economia, all'organizzazione e alla gestione delle imprese, alla creazione d'impresa, alla gestione di progetti di innovazione e alle attività di marketing (ivi inclusa la brevettualità di prodotti innovativi) di prodotti farmaceutici e cosmetici di carattere biotecnologico;

essere in grado di organizzare attività di sviluppo nell'ambito di aziende farmaceutiche e biotecnologiche con particolare attenzione agli aspetti di bioetica;

conoscere le normative nazionali e dell'Unione Europea relative alla bioetica, alla tutela delle invenzioni e alla sicurezza nel settore biotecnologico.

I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe hanno elevati livelli di competenza nella programmazione e nello sviluppo scientifico e tecnico-produttivo delle biotecnologie applicate nel campo della sanità umana ed animale e potranno quindi operare con funzioni di elevata responsabilità.
I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea della classe sono nei sottoindicati ambiti:

diagnostico, attraverso la gestione delle tecnologie di analisi molecolare e delle tecnologie biomediche applicate ai campi medico e medico veterinario, medico-legale, tossicologico e riproduttivo-endocrinologico (compresi animali transgenici, sonde molecolari, sistemi cellulari, tessuti bioartificiali e sistemi cellulari produttori di molecole biologicamente attive e altre tecniche biosanitarie avanzate);

bioingegneristico, con particolare riferimento all'uso di biomateriali o organi e tessuti ingegnerizzati;

della sperimentazione in campo biomedico ed animale, con particolare riferimento all'utilizzo di modelli in vivo ed in vitro per la comprensione della patogenesi delle malattie umane ed animali;

terapeutico, con particolare riguardo allo sviluppo e alla sperimentazione di prodotti farmacologici innovativi (inclusa la terapia genica e la terapia cellulare) da applicare alla patologia umana ed animale;

biotecnologico della riproduzione;

produttivo e della progettazione in relazione a brevetti in campo sanitario.

I laureati magistrali della classe potranno dirigere laboratori a prevalente caratterizzazione biotecnologica e farmacologica e coordinare, anche a livello gestionale ed amministrativo, programmi di sviluppo e sorveglianza delle biotecnologie applicate in campo umano ed animale con particolare riguardo allo sviluppo di prodotti farmacologici e vaccini tenendo conto dei risvolti etici, tecnici, giuridici e di tutela ambientale.

Gli atenei organizzano, in accordo con enti pubblici e privati, stages e tirocini.


Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni
Sono intervenuti all'incontro: il delegato del Prefetto di Brescia, l'assessore della Provincia con delega all'Università, il consigliere comunale delegata dal Sindaco di Brescia all'Università, la responsabile settore Education dell'Associazione Industriale Bresciana, la Vice Presidente dell'Ordine degli Architetti, il delegato del Presidente di Confartigianato Unione di Brescia, il Segretario Generale UIL di Brescia.......Il Presidente del Consiglio di corsi di studio aggregati in Biotecnologie e Biotecnologie mediche provvede a sua volta alla illustrazione delle modifiche introdotte evidenziando caratteristiche, contenuti, obiettivi formativi e finalità relativi a ciascuno dei corsi di studio previsti e rappresentando, in modo particolare, lo sforzo compiuto nel ricercare un effettivo raccordo tra studio universitari e mercato del lavoro e relative esigenze. Tutti i soggetti intervenuti esprimono ringraziamenti per l'attenzione loro rivolta, esprimono inoltre una generale soddisfazione per le scelte operate e complimenti per l'intenso lavoro svolto.
Da parte dei rappresentanti delle organizzazioni dell'industria e dell'artigianato vengono chiesti chiarimenti circa il ruolo degli stage di formazione nell'assetto dei percorsi formativi nel nuovo ordinamento degli studi......Dopo i chiarimenti forniti, gli intervenuti esprimono la propria condivisione degli obiettivi e delle finalità esposte, del quadro generale delle attività formative nonché dei crediti assegnati alle stesse, apprezzando in modo particolare il sensibile e significativo sforzo compiuto dall'Università di ricercare un raccordo con il mondo del lavoro e la relativa domanda di formazione ed i risultati ottenuti in termini di razionalizzazione dei percorsi. Esprimono, al contempo, la necessità di continuare a sviluppare una forte interazione tra i diversi Enti e soggetti operanti nel contesto locale, in modo da poter verificare in seguito l'efficacia dell'impostazione data al complesso dell'offerta didattica.
A conclusione degli interventi, su richiesta del Rettore, le parti sociali intervenute esprimono all'unanimità il proprio parere positivo.
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
I laureati magistrali del corso in Biotecnologie Mediche devono:
1) acquisire una conoscenza approfondita degli aspetti morfologico/strutturali, genetici, biochimico-funzionali di cellule, tessuti e organi umani in relazione ai principali processi proliferativi, differenziativi e morfogenetici;
2) conoscere i fondamenti dei processi patologici a livello molecolare, cellulare e d'organo, con particolare enfasi agli ambiti di interesse della Medicina molecolare e rigenerativa e dell'ingegneria tissutale;
3) acquisire conoscenze approfondite su struttura e funzione delle biomolecole unitamente a solide competenze nelle tecniche necessarie per la loro caratterizzazione, analisi e progettazione, con particolare riguardo agli approcci di genomica e proteomica.
4) acquisire conoscenze sui biomateriali, progettazione, biocompatibilità e possibili applicazioni con particolare riferimento alla medicina molecolare e rigenerativa.
5) acquisire conoscenze approfondite delle biotecnologie che permettono di identificare e validare bersagli terapeutici e approcci diagnostici, anche strumentali innovativi per la medicina molecolare, l'oncologia, la medicina rigenerativa e della terapia genica.
Il Corso di Laurea prevede lezioni frontali, seminari, esercitazioni di laboratorio, tirocini pratici e grande importanza riveste l'elaborazione di una tesi sperimentale. Per la preparazione della tesi è richiesta la frequentazione di un laboratorio di ricerca universitario o struttura altamente specializzata e ad elevata qualificazione tecnico-scientifica per un congruo periodo di tempo. Allo studente sarà richiesto un coinvolgimento personale attraverso la stesura e presentazione di relazioni o progetti che contribuiranno alla sua formazione professionale. Il percorso di studio prevede anche la possibilità di interazioni con le diverse componenti delle realtà che operano nel settore delle biotecnologie, grazie alla partecipazione a seminari e all'opportunità di effettuare tirocini, anche residenziali, in strutture operanti nel territorio.

Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
I laureati conseguono e conoscenze specialistiche e la capacità di comprensione delle tematiche inerenti le biotecnologie, con particolare riferimento al settore Biomedico. In particolare, al termine del percorso di studio, i laureati dovranno dimostrare di avere la approfondite conoscenze teorico-pratiche sulle biotecnologie molecolari e cellulari con applicazioni nel campo della medicina molecolare, dell'oncologia, della diagnostica, della terapia genica e degli aspetti legati all'ingegneria tissutale. Tali conoscenze verranno acquisite tramite lezioni frontali, seminari ed esercitazioni pratiche presso laboratori specialistici.
L'acquisizione di tali conoscenze e la capacità di comprensione saranno verificate, per ogni singolo insegnamento, grazie a valutazioni in itinere e/o finali (esame) che potranno assumere le forme di prova scritta, questionario di valutazione, colloquio orale e lavoro di gruppo.
Il livello di comprensione e conoscenza raggiunto consentirà di elaborare e/o applicare idee originali, in un contesto di ricerca o di aziende biotecnologiche.
Capacità di apprendimento (learning skills)
La capacità di apprendimento dello studente sarà verificata durante tutto il percorso formativo sia attraverso verifiche in itinere che le prove di esame. Viene stimolato l'apprendimento autonomo e l'approccio critico alla conoscenza mediate la consultazione della letteratura scientifica e delle banche dati.
I metodi utilizzati per la valutazione del conseguimento degli obiettivi possono essere sia prove di verifica in itinere (prove strutturate, produzione di relazioni individuali, ecc.) sia, al termine del percorso di studio, prove di accertamento scritte e orali.
La capacità di apprendere viene conseguita dallo studente con la partecipazione attiva alle lezioni, seminari e tirocini, con le attività di studio individuale previste per il superamento di ciascun esame, con la preparazione di progetti individuali e/o di gruppo e con l'attività svolta per la preparazione della prova finale. La verifica avviene in sede di esame e nella discussione dell'elaborato presentato per la prova finale.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
I laureati in Biotecnologie Mediche acquisiranno la capacità di applicare le proprie conoscenze per lo svolgimento di attività di ricerca e sviluppo nel settore delle biotecnologie. Inoltre, grazie al coinvolgimento diretto degli studenti in attività pratiche (esercitazioni) o di tirocinio (preparazione della tesi) saranno acquisite e affinate le capacità di comprensione dei sistemi biologici di interesse biotecnologico. Tutto questo concorrerà alla formazione di una figura professionale in grado di mettere a punto di strategie operative che rispondano alle esigenze di un insieme di conoscenze in rapida evoluzione.
La verifica delle capacità di applicare conoscenza e comprensione sarà eseguita mediante l'elaborazione e la successiva discussione di relazioni su progetti di ricerca in ambito biotecnologico.
Autonomia di giudizio (making judgements)
La formazione impartita al laureato è finalizzata all'acquisizione consapevole di autonomia di giudizio, con particolare riferimento alla valutazione e alla interpretazione dei dati sperimentali, relativamente ad ambiti di ricerca, produzione e attività gestionale nel campo delle biotecnologie molecolari e cellulari, anche in relazione alle implicazioni socio/economiche ed etiche. Tale autonomia fornirà gli strumenti per assumere la responsabilità di progetti di ricerca e per partecipare all'organizzazione di imprese biotecnologiche.
I metodi utilizzati per la valutazione del conseguimento degli obiettivi possono essere sia prove di verifica in itinere (prove strutturate, produzione di relazioni individuali, ecc.) sia, al termine del percorso di studio, prove di accertamento scritte e orali.
L'autonomia di giudizio nello studente viene verificata in particolare tramite esercitazioni, esposizione di elaborati e di ricerche, nonché mediante lo svolgimento dello stage/internato per la preparazione della tesi di laurea e dell'esame finale.


Abilità comunicative (communication skills)
Le capacità comunicative del laureato sono sviluppate mediante la presentazione e la discussione di risultati sperimentali derivati dalla preparazione della tesi di laurea o dalla letteratura scientifica internazionale nonché dall'opportunità di svolgere attività formative di gruppo.
Le abilità comunicative scritte ed orali sono verificate nell'esposizione di elaborati e ricerche, nella partecipazione alla discussione in occasione di seminari, laboratori, esercitazioni e sono comunque verificate in occasione di ciascuna prova d'esame.


Conoscenze richieste per l'accesso
È consentita l'iscrizione al Corso di Laurea magistrale in Biotecnologie Mediche a studenti in possesso di Laurea conseguita nella Classe delle lauree in Biotecnologie e in Scienze Biologiche. Per quanto riguarda i requisiti per l'ammissione di studenti in possesso di altro titolo di studio, conseguito in Italia o all'estero, questi non potranno prescindere da una solida base culturale nelle discipline fondamentali. A tal fine sarà verificata l'adeguatezza della preparazione individuale con le modalità definite dal Regolamento del Corso di laurea.

Caratteristiche della prova finale
Per il conseguimento della Laurea specialistica in Biotecnologie Mediche è prevista la presentazione di una Tesi di Laurea, redatta dallo studente sotto la guida di un relatore secondo quanto previsto dal Regolamento del Corso di Laurea. La Tesi di Laurea riguarderà i risultati originali di una ricerca a carattere sperimentale sulle tematiche che caratterizzano il Corso di Laurea. Il lavoro di ricerca sarà effettuato presso una delle strutture/laboratori di riferimento del Corso (od altra struttura, pubblica o privata, autorizzata ai sensi della vigente normativa, purché con la supervisione e sotto la responsabilità di un docente del Corso di Laurea. La Tesi dovrà essere presentata in forma scritta e potrà essere stesa oltre che in italiano anche in lingua inglese. La discussione orale e pubblica della Tesi (Esame di Laurea) avrà luogo di fronte ad una commissione di docenti del Corso di Laurea a tal fine nominata. La commissione valuterà il punteggio di merito in base ai seguenti criteri: originalità dell'argomento oggetto dell'elaborato, metodologie della ricerca e capacità espositive. La votazione della prova finale sarà espressa in centodecimi con eventuale lode valutando anche il curriculum di studi complessivo del candidato.

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
I laureati magistrali in Biotecnologie Mediche potranno operare, con responsabilità e autonomia, in enti o centri di ricerca pubblica o privata e in aziende del settore biotecnologico/biomedico/farmaceutico con particolare riguardo a quelli che operano nel campo della Medicina molecolare e rigenerativa.
Per quanto riguarda l'accesso al mondo del lavoro, la figura del biotecnologo viene classificata dall'ISTAT (Classificazione delle attività economiche Ateco 2007):
7.11.00 Ricerca e sviluppo sperimentale nel campo delle biotecnologie.
In particolare, i Laureati magistrali in Biotecnologie mediche potranno operare in industrie addette a ricerca, sviluppo e produzione di agenti terapeutici e diagnostici biotecnologici, nonché nel campo della biotecnologia della riproduzione. Inoltre, in collaborazione con il laureato specialista in Medicina e Chirurgia, i Laureati magistrali in Biotecnologie mediche potranno operare presso Università, Istituti di Ricerca ed Aziende sanitarie pubbliche o private, per disegnare ed applicare strategie diagnostiche e terapeutiche a base biotecnologica, comprendendo anche le tecniche relative alla rigenerazione tissutale.
I laureati magistrali della classe potranno dirigere laboratori a prevalente caratterizzazione biotecnologica e coordinare, anche a livello gestionale ed amministrativo, programmi di sviluppo e sorveglianza delle biotecnologie applicate in campo umano ed animale con particolare riguardo allo sviluppo di prodotti
farmacologici e vaccini, tenendo conto dei risvolti etici, tecnici, giuridici e di tutela ambientale. I laureati magistrali della classe potranno trovare impiego anche presso gli enti preposti alla elaborazione di normative sanitarie e brevettuali nel settore delle biotecnologie.
Il corso prepara alle professioni di
Professione
Biologi e professioni assimilate - (2.3.1.1.1)
Biochimici - (2.3.1.1.2)
Farmacologi - (2.3.1.2.1)
Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze chimiche e farmaceutiche - (2.6.2.1.3)
Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze biologiche - (2.6.2.2.1)

Massimo numero di crediti riconoscibili (DM 16/3/2007 Art 4) 12 - Nota 1063 del 29/04/2011
(Crediti riconoscibili sulla base di conoscenze e abilità professionali certificate individualmente, nonch� altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l'università abbia concorso)


Docenti di riferimento


Tutor disponibili per gli studenti
  • prof. MONTI Eugenio
  • prof. PRESTA Marco
  • prof. CAROLI Anna Maria


Previsione e programmazione della domanda
Programmazione nazionale delle iscrizioni al primo anno (art.1 Legge 264/1999)No
Programmazione locale (art.2 Legge 264/1999)Si - Nº di posti: 40
Requisiti per la programmazione locale
- Sono presenti laboratori ad alta specializzazione
- Sono presenti sistemi informatici e tecnologici


Insegnamenti del corso


Attività caratterizzanti

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
Discipline biotecnologiche comuni BIO/10 Biochimica
BIO/11 Biologia molecolare
BIO/13 Biologia applicata
BIO/18 Genetica
MED/04 Patologia generale
MED/07 Microbiologia e microbiologia clinica
11
1
9
1
10
8
30
Medicina di laboratorio e diagnostica BIO/12 Biochimica clinica e biologia molecolare clinica
MED/03 Genetica medica
MED/05 Patologia clinica
MED/08 Anatomia patologica
3
3
1
8
15
Discipline medico-chirurgiche e riproduzione umana BIO/14 Farmacologia
MED/09 Medicina interna
MED/15 Malattie del sangue
MED/17 Malattie infettive
MED/18 Chirurgia generale
MED/36 Diagnostica per immagini e radioterapia
MED/40 Ginecologia e ostetricia
11
14
2
4
12
8
7
24
Totale Attività Caratterizzanti69




Attività affini

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
Attività formative affini o integrative AGR/17 Zootecnia generale e miglioramento genetico
CHIM/07 Fondamenti chimici delle tecnologie
FIS/07 Fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina)
MED/38 Pediatria generale e specialistica
1
5
4
4
12
Totale Attività Affini12



Altre attività

CFU
A scelta dello studente10
Per la prova finale25
Tirocini formativi e di orientamento4
Totale Altre Attività39



TOTALE CREDITI120