OFF.F - Offerta formativa2012/2013
MIUR
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Università
Università degli Studi di NAPOLI "Parthenope"

Classe di laurea
LM-23 Ingegneria civile

Nome del corso
Ingegneria Civile

Facoltà del corso
INGEGNERIA

Sito del corso
http://www.ingegneria.uniparthenope.it

Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-23 Ingegneria civile
I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe devono:

- conoscere approfonditamente gli aspetti teorico-scientifici della matematica e delle altre scienze di base ed essere capaci di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi dell'ingegneria complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare;

- conoscere approfonditamente gli aspetti teorico-scientifici dell'ingegneria, sia in generale, sia in modo approfondito relativamente a quelli dell'ingegneria civile, nella quale sono capaci di identificare, formulare e risolvere, anche in modo innovativo, problemi complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare;

- essere capaci di ideare, pianificare, progettare e gestire sistemi, processi e servizi complessi e/o innovativi;

- essere capaci di progettare e gestire esperimenti di elevata complessità;

- essere dotati di conoscenze di contesto e di capacità trasversali;

- avere conoscenze nel campo dell'organizzazione aziendale (cultura d'impresa) e dell'etica professionale;

- essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari.

L'ammissione ai corsi di laurea magistrale della classe richiede il possesso di requisiti curriculari che prevedano, comunque, un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali nelle discipline scientifiche di base e nelle discipline dell'ingegneria, propedeutiche a quelle caratterizzanti previste nell'ordinamento della presente classe di laurea magistrale.

I corsi di laurea magistrale della classe devono inoltre culminare in una importante attività di progettazione che si concluda con un elaborato che dimostri la padronanza degli argomenti, la capacità di operare in modo autonomo e un buon livello di capacità di comunicazione.

I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea magistrale della classe sono quelli dell'innovazione e dello sviluppo della produzione, della progettazione avanzata, della pianificazione e della programmazione, della gestione di sistemi complessi, sia nella libera professione, sia nelle imprese manifatturiere o di servizi e nelle amministrazioni pubbliche. I laureati magistrali
potranno trovare occupazione presso imprese di costruzione e manutenzione di opere civili, impianti e infrastrutture civili; studi professionali e società di progettazione di opere, impianti e infrastrutture; uffici pubblici di progettazione, pianificazione, gestione e controllo di sistemi urbani e territoriali; aziende, enti, consorzi ed agenzie di gestione e controllo di sistemi di opere e servizi; società di servizi per lo studio di fattibilità dell'impatto urbano e territoriale delle infrastrutture.

Gli atenei organizzano, in accordo con enti pubblici e privati, stages e tirocini.


Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni
In data 28 febbraio 2012 sono state convocate le organizzazioni rappresentative a livello locale del mondo della produzione, servizi e professioni al fine di esprimere il proprio parere in merito all'aggiornamento delle professioni a seguito della ricodifica dei codici ISTAT così come richiesto dalla banca dati off.

A seguito di tale richiesta le facoltà hanno deliberato di procedere alla ricodifica manuale per ogni corso di studio al fine di rendere più semplice e di più facile lettura per coloro che intendano intraprendere un corso di studi le attività professionali che potranno effettivamente svolgere.
Per quanto riguarda il presente corso il Preside della facoltà sottolinea che non è necessario apportare modifiche agli sbocchi professionali in quanto già in linea con i codici Istat.
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile è il naturale prosieguo, della formazione universitaria dei laureati in Ingegneria Civile e Ambientale presso l'Università degli Studi di Napoli "Parthenope". Il Corso di Laurea Magistrale ha per oggetto gli aspetti più avanzati dell'analisi della progettazione e della realizzazione delle opere di ingegneria civile. I settori di intervento del laureato sono molteplici e riguardano, principalmente, la progettazione e la realizzazione di strutture ed infrastrutture ad uso civile ed industriale, costruite anche in zona sismica quali, ad esempio, strutture in c.a., in precompresso e in acciaio, acquedotti e fognature, ponti e viadotti, fondazioni superficiali e profonde, opere di sostegno, rilevati e costruzioni in sotterraneo. Il laureato avrà, inoltre, competenze nella progettazione di impianti di condizionamento dell'aria e di interventi mirati al risparmio energetico degli edifici, nella scelta dei materiali sia tradizionali che innovativi per le costruzioni, nonché saprà utilizzare i sistemi informativi territoriali più avanzati.
Per il raggiungimento di tali obiettivi è stato progettato un percorso formativo che si articola in:
- primo anno: vengono approfondite le capacità di sviluppare metodi di calcolo ed analisi numeriche per lo studio di problemi fisici complessi in diversi settori dell'Ingegneria civile; sono completate ed approfondite alcune tematiche strutturali, focalizzando l'attenzione anche sugli sviluppi legati a tecnologie emergenti ed all'introduzione di materiali innovativi; le tematiche relative alla gestione delle risorse idriche, all'analisi del comportamento delle fondazioni superficiali e su pali, l'utilizzo di sistemi informativi territoriali.
- secondo anno: vengono fornite capacità tecniche di livello avanzato per la progettazione di opere complesse. Sono affrontate le tematiche inerenti la progettazione, la realizzazione ed il controllo di opere idrauliche, la progettazione strutturale con particolare riguardo anche alle problematiche sismiche, la progettazione di impianti di condizionamento dell'aria e di interventi mirati al risparmio energetico degli edifici, la progettazione di opere geotecniche quali fondazioni superficiali e profonde, opere di sostegno, rilevati e costruzioni in sotterraneo. In tale anno vengono, inoltre, collocate le attività a scelta libera dello studente e viene lasciato ampio spazio alla prova finale.



Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Gli sbocchi professionali che si offrono al laureato specialistico in Ingegneria civile sono tutte le strutture pubbliche e private che si interessano di pianificazione, progettazione, realizzazione e gestione di opere di ingegneria civile. In particolare, il laureato potrà trovare collocazione presso imprese di costruzione e manutenzione di opere, impianti e infrastrutture civili; studi professionali e società di progettazione; uffici pubblici di progettazione, pianificazione, gestione e controllo di sistemi urbani e territoriali; istituti di ricerca, aziende, enti, consorzi ed agenzie di gestione e controllo di sistemi di opere e servizi; aziende produttrici di materiali di base, semilavorati e componenti; società di servizi per lo studio di fattibilità dell'impatto urbano e territoriale delle infrastrutture. Il Laureato potrà esercitare la libera professione e potrà iscriversi presso l'albo degli Ingegneri sezione A settore Civile
Il corso prepara alle professioni di
Professione
Ingegneri edili e ambientali - (2.2.1.6.1)
Ingegneri idraulici - (2.2.1.6.2)
Cartografi e fotogrammetristi - (2.2.2.2.0)

Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
La Laurea Magistrale in Ingegneria Civile può essere conferita a studenti che abbiano dimostrato conoscenze e capacità di comprensione che estendono e/o rafforzano quelle tipicamente associate al primo ciclo di studi universitari e consentono di elaborare e/o applicare idee originali, anche in un contesto di ricerca. La capacità di comprensione di argomenti di livello universitario elevato viene anche raggiunta attraverso l'elaborazione di progetti e l'utilizzo esteso di laboratori e tecniche di simulazione. Inoltre, attraverso l'opportunità di svolgere la tesi di laurea magistrale all'interno delle imprese o come lavori che si collocano in progetti di ricerca, il laureando consegue conoscenze inerenti agli aspetti applicativi dei suoi studi, già introdotti mediante le sessioni di esercitazione e di laboratorio.Il conseguimento dei risultati relativi alla conoscenza e capacità di comprensione viene verificato attraverso colloqui periodici con i docenti di riferimento del corso di studi, con i docenti titolari degli insegnamenti e con i tutor assegnati ai singoli studenti,nell'ambito degli esami di profitto e nello sviluppo e discussione della tesi di laurea.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
La Laurea Magistrale in Ingegneria Civile può essere conferita a studenti che siano capaci di applicare le proprie conoscenze, capacità di comprensione e abilità nel risolvere problemi a tematiche nuove o non familiari, inserite in
contesti più ampi (o interdisciplinari) connessi al proprio settore di studio. Le capacità applicative sono assunte dal laureato attraverso un marcato coinvolgimento diretto nelle attività di esercitazione e laboratorio, nonché lo
sviluppo di progetti con crescente grado di autonomia. Il lavoro di tesi per la Laurea Magistrale, in cui il grado di autonomia e la capacità di proporre soluzioni originali e innovative costituiscono i principali criteri di giudizio,rappresenta il momento di sintesi e verifica di questo processo di apprendimento. Infine, ulteriori capacità di comprensione applicata vengono acquisite attraverso le opportunità scaturite da visite presso le imprese, lo sviluppo di progetti in collaborazione con i dottorandi di ricerca, lo svolgimento di tirocini ed esperienze internazionali collegate ai progetti di scambio e mobilità studentesca.Il conseguimento dei risultati relativi alla capacità di applicare conoscenza e comprensione viene verificato attraverso colloqui periodici con i docenti di riferimento del corso di studi, con i docenti titolari degli insegnamenti e con i tutor assegnati ai singoli studenti,nell'ambito degli esami di profitto e di laurea.





Autonomia di giudizio (making judgements)
La Laurea Magistrale in Ingegneria Civile può essere conferita a studenti che abbiano acquisito la capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità, nonché di formulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete, includendo la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate all'applicazione delle loro conoscenze e giudizi. Tali obiettivi sono ottenuti attraverso progetti, esercizi, ed applicazioni. Le capacità di giudizio vengono inoltre ampliate attraverso incontri e colloqui con esponenti del mondo del lavoro promossi con l'organizzazione di seminari, conferenze, visite aziendali. La tesi di laurea magistrale, infine, rappresenta il momento più alto in cui lo studente, confrontandosi con un contesto caratteristico dell'Ingegneria Civile, elabora idee originali e innovative, assumendosi il compito, durante la discussione, di illustrarle e sostenerne la validità.
Il conseguimento dei risultati relativi alla autonomia di giudizio viene verificato attraverso colloqui periodici con i docenti di riferimento del corso di studi, con i docenti titolari degli insegnamenti e con i tutor assegnati ai singoli studenti,nell'ambito degli esami di profitto e di laurea.

Abilità comunicative (communication skills)
La Laurea Magistrale in Ingegneria Civile può essere conferita a studenti che sappiano comunicare in modo chiaro e preciso lo sviluppo e le conclusioni delle loro attività, nonché le conoscenze e le valutazioni ad esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti. L'acquisizione di tali abilità comunicative è stimolata attraverso la richiesta di esposizione dei risultati ottenuti durante le sessioni di esercitazione, l'elaborazione di progetti e le attività di laboratorio a colleghi studenti e a docenti. Potranno essere previste delle sessioni di tipo seminariale in cui singoli studenti o gruppi di essi sono incaricati di illustrare un tema o un progetto.
Infine, l'esposizione dei risultati del lavoro di tesi magistrale rappresenta un fondamentale momento in cui lo studente elabora le proprie capacità comunicative, oggetto di valutazione specifica in sede di conferimento del voto di laurea. Il conseguimento dei risultati relativi alle abilità comunicative vengono verificate attraverso colloqui periodici con i docenti di riferimento del corso di studi, con i docenti titolari degli insegnamenti e con i tutor assegnati ai singoli studenti,nell'ambito degli esami di profitto e di laurea.

Capacità di apprendimento (learning skills)
La Laurea Magistrale in Ingegneria Civile può essere conferita a studenti che abbiano sviluppato capacità di apprendimento tali da consentire loro di impostare in modo autonomo lo studio di discipline ingegneristiche e di base anche non contemplate nel proprio curriculum. Gli studi di ingegneria da sempre hanno
avuto l'obiettivo di fornire metodi e capacità per affrontare problemi di natura tecnico-ingegneristica non necessariamente uguali o simili a quelli affrontati durante gli studi. Pertanto, la capacità di affrontare ulteriori studi dopo la laurea magistrale, sia autonomi che mediante percorsi formativi post-laurea magistrale, è nella tradizione del laureato in ingegneria al termine di un percorso quinquennale.
Nel percorso formativo proposto, tale capacità viene stimolata mediante attività di sintesi e attività progettuali, presenti in molti insegnamenti, in cui occorre raccogliere in modo autonomo informazioni, elaborarle e acquisire ulteriori conoscenze, al fine di sviluppare elaborati di progetto. Inoltre, nel lavoro per la preparazione della tesi, viene sviluppata la capacità del singolo di costruire le necessarie nuove competenze, non incluse nei programmi di studio, attraverso ricerche, studi e applicazioni autonomamente condotti.
Il conseguimento dei risultati relativi alla capacità di apprendimento viene verificato nel corso dell'interazione tra relatore e studente per la predisposizione della tesi di laurea.


Caratteristiche della prova finale
La prova finale sarà costituita dalla discussione di una tesi su un argomento che presenti caratteri di originalità e/o di progettualità. La tesi potrà essere di tipo sperimentale, teorico o costituire un progetto; in ogni caso la tesi potrà essere elaborata all'interno dell'Ateneo o all'esterno in collaborazione con aziende, imprese, società di progettazione, enti di ricerca italiani e/o stranieri.

Conoscenze richieste per l'accesso
Le conoscenze richieste per l'accesso sono, oltre a quelle relative alle materie di base (chimica, fisica, matematica, informatica), quelle caratterizzanti l'ingegneria Civile con particolare riferimento alla meccanica dei solidi e dei
fluidi, all'ingegneria strutturale, geotecnica ed idraulica nonchè al disegno. Sono, inoltre, richieste conoscenze di base di ingegneria dei materiali e di fisica tecnica.E', inoltre, richiesta la capacità di utilizzare fluentemente in forma scritta e orale, la lingua inglese.
Saranno previste procedure per la verifica dei requisiti richiesti per l'ammissione, descritte in dettaglio nel Regolamento didattico del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile. Saranno altresì predisposte attività formative propedeutiche e di recupero per eventuali obblighi formativi


Sede del corso: NAPOLI ( )
Organizzazione della didattica semestrale
Modalità di svolgimento degli insegnamenti Convenzionale
Data di inizio dell'attività didattica 26/09/2012
Utenza sostenibile50


Docenti di riferimento
NAPOLI
  • prof. AVERSA Stefano (ICAR/07)
  • prof. DELLA MORTE Renata (ICAR/02)
  • prof. MADDALONI Giuseppe (ICAR/09)


Tutor disponibili per gli studenti
  • prof. DE SANCTIS Luca
  • prof. MADDALONI Giuseppe
  • prof. MAIORANO Rosa Maria Stefania
  • prof. DELLA MORTE Renata
  • prof. CATERINO Nicola
  • prof. COLANGELO Francesco
  • prof. COZZOLINO Luca


Previsione e programmazione della domanda
Programmazione nazionale delle iscrizioni al primo anno (art.1 Legge 264/1999)No
Programmazione locale (art.2 Legge 264/1999)No



Curriculum:




Attività caratterizzanti

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
Ingegneria civile ICAR/02 Costruzioni idrauliche e marittime e idrologia
ICAR/06 Topografia e cartografia
ICAR/07 Geotecnica
ICAR/09 Tecnica delle costruzioni
2
9
3
3
66
Totale Attività Caratterizzanti66




Attività affini

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
Attività formative affini o integrative ING-IND/10 Fisica tecnica industriale
ING-IND/22 Scienza e tecnologia dei materiali
3
2
21
Totale Attività Affini21



Altre attività

CFU
A scelta dello studente18
Per la prova finale9
Tirocini formativi e di orientamento6
Totale Altre Attività33



TOTALE CREDITI120