OFF.F - Offerta formativa2012/2013
MIUR
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Università
Università degli Studi di GENOVA

Classe di laurea
LM-67 Scienze e tecniche delle attivita' motorie preventive e adattate

Nome del corso
Scienze e Tecniche dell'Attività Motoria Preventiva e Adattata

Facoltà del corso
MEDICINA e CHIRURGIA

Sito del corso
http://www.medicina.unige.it

Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-67 Scienze e tecniche delle attivita' motorie preventive e adattate
I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe devono essere in grado, con ampi poteri decisionali e autonomia, di utilizzare avanzati strumenti culturali, metodologici e tecnico pratici necessari per:
• la progettazione e l'attuazione di programmi di attività motorie finalizzati al raggiungimento,
al recupero e al mantenimento delle migliori condizioni di benessere psicofisico per soggetti in varie fasce d'età e in diverse condizioni fisiche, con attenzione alle specificità di genere;
• l'organizzazione e la pianificazione di particolari attività e stili di vita utili per la prevenzione
delle malattie ed il miglioramento della qualità della vita mediante l'esercizio fisico;
• la prevenzione dei vizi posturali e il recupero motorio post-riabilitativo finalizzato al mantenimento dell'efficienza fisica
• la programmazione, il coordinamento e la valutazione di attività motorie adattate a persone diversamente abili o ad individui in condizioni di salute clinicamente controllate e stabilizzate.
A tal fine, i laureati devono acquisire, in relazione a obiettivi specifici professionalizzanti del
corso, adeguate tecniche motorie per un numero di CFU non inferiore a 20 mediante tirocini formativi presso strutture idonee sotto la diretta responsabilità degli Atenei; devono altresì possedere conoscenze approfondite sulle modificazioni e sugli adattamenti funzionali derivanti
dall'esercizio fisico; sui metodi di valutazione dello stato di efficienza fisica e di programmazione dell'esercizio, sia per soggetti sani che per individui disabili o con limitazioni funzionali stabilizzate di vario tipo, derivanti da patologie che possono trarre vantaggio
dall'esercizio fisico; sulle metodologie e le tecniche educative, comunicative e psico-motorie
rivolte ai soggetti praticanti l'esercizio;
di almeno una lingua scritta e orale dell'unione Europea oltre all'italiano.
Le competenze specifiche e caratterizzanti di un laureato magistrale di questa classe dovranno
quindi primariamente riguardare:
• i benefici e i rischi della pratica delle attività motorie in soggetti di diversa età, genere,
condizione psico-fisica, abilità psico-motorie, e il livello di rischio legato a esiti cronici di
varie malattie.
• la direzione tecnica e la supervisione di programmi motori adattati ad adulti sani, adolescenti,
anziani, soggetti con vizi posturali o con quadri clinici stabilizzati riguardanti diversi organi e
apparati, conoscendo le possibili complicanze che l'esercizio fisico può comportare in ciascuna categoria e le precauzioni per prevenirle;
• la programmazione e la supervisione di proposte individualizzate di esercizio fisico, basandosi su indicazioni sanitarie e dati di valutazione motorie, stabilendo tipo di esercizio, intensità, durata, frequenza, progressione, precauzioni, per un'ampia varietà di patologie
croniche e di condizioni di disabilità fisica e psichica;
• gli adattamenti delle funzioni vitali dell'organismo umano in risposta alle pratiche di attività
fisica, in relazione al genere, età, stato di salute o condizione clinica di ciascun soggetto;
• i test di valutazione dell'esercizio fisico post-riabilitativo, in termini di modalità, protocolli, misurazioni fisiologiche e risultati attesi, specifici per differenti popolazioni, inclusi soggetti con patologie cardiovascolari, polmonari, metaboliche e di altra natura in fase stabilizzata dal punto di vista clinico e riabilitativo, i bambini e gli anziani; le modificazioni funzionali e le controindicazioni assolute e relative ai test di esercizio, il riconoscimento di soggetti che necessitano della supervisione sanitaria durante test di esercizio sottomassimale e massimale,
nonché di soggetti che richiedono una valutazione sanitaria prima di impegnarsi in un programma motorio;• i fattori di rischio per soggetti con patologie cardiovascolari, polmonari, metaboliche e d'altra
natura, e la comprensione degli indicatori prognostici per soggetti ad alto rischio; nonché la
conoscenza degli effetti di tali malattie sulla prestazione fisica e la salute del soggetto durante i
test e la pratica dell'esercizio fisico;
• le condizioni tecniche e i sintomi clinici che impongono l'arresto di un test di esercizio;
• le strategie farmacologiche più frequentemente utilizzate a scopo profilattico e terapeutico
nelle malattie causa di disabilità nelle diverse fasce d'età, gli effetti di queste sulle risposte ai
test di esercizio, nonché le modifiche dell'attività dei farmaci indotte dall'esercizio fisico
stesso;
• le procedure per fare fronte a situazioni di emergenza cardio-respiratoria, che possono
insorgere prima, durante e dopo un test di esercizio o una sessione di attività motoria guidata;
• le strategie comportamentali necessarie per le modificazioni degli stili di vita, comprendenti
l'esercizio, l'alimentazione e i metodi di affrontare stress e malattie;
• il riconoscimento dei sintomi di disadattamento e/o incapacità di fare fronte a problemi
patologici o socio-ambientali che possono richiedere un consulto di operatori qualificati in
campo psicologico;
• elementari interventi cognitivo-comportamentali utili per migliorare l'adesione ai programmi
di attività motoria e la perseveranza nella loro prosecuzione;
• le metodologie e le tecniche educative, comunicative e psico-motorie rivolte a disabili,
bambini, adulti, anziani e a soggetti che necessitano di assistenza e rieducazione sociale e
civile.
Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni
La consultazione è stata effettuata dal Presidente dei Corsi di Studio in Scienze Motorie con Enti che rappresentano gli interessi di organizzazioni e federazioni sportive, dello Sport Paralimpico, dei soggetti diversamente abili, di diplomati e laureati in Scienze Motorie e Sportive ai quali ha presentato gli ordinamenti didattici della laurea magistrale LM-67. Gli enti consultati e il ruolo dei loro rappresentanti sono: C.O.N.I. Regionale Ligure, Presidente; Regione Liguria, Assessorato allo Sport, Dirigente Generale; Provincia di Genova, Assessorato allo Sport, Dirigente; Comune di Genova, Assessorato allo Sport, Dirigente; C.U.S. Genova, Presidente; Comitato Regionale Paralimpico, Presidente; Consulta Regionale Ligure per la tutela dei diritti della Persona Handicappata, Presidente; Dirigenza Scolastica Regionale, Dirigente; CAPDI-AGILE, Responsabile Regionale; Società di promozione degli Enti Savonesi per l'Università per il decentramento di attività didattiche e di ricerca, Presidente.
Dagli incontri è emersa una condivisione con gli obiettivi formativi identificati. Il curriculum formativo proposto è stato giudicato in grado di offrire ai futuri laureati una preparazione adeguata per intervenire con strumenti idonei negli ambiti della prevenzione verso alcune patologie di rilevante interesse sociale e per prevenire alcuni processi degenerativi, alleviando in parte i costi che deve sostenere il SSN, instaurando un corretto stile di vita e facendo praticare un'idonea e mirata attività fisica.
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
L'obiettivo di base del Corso è quello di fare acquisire ai laureati magistrali conoscenze scientifiche avanzate nel campo delle attività motorie dell'uomo, con particolare riguardo alle aree preventiva e adattativa.
Nel Corso vengono acquisite conoscenze per il mantenimento della migliore efficienza fisica, lungo l'arco dell'intera vita, sia in soggetti normali che in popolazioni predisposte a – o affette da – patologie correlate con la sedentarietà, o con scorretti stili di vita, adattando le attività motorie anche alle esigenze di soggetti con disabilità motorie, o affetti da patologie che possono trarre beneficio dall'esercizio fisico, includendo anche l'acquisizione di competenze mirate alla prevenzione e al ricupero, mediante l'attività motoria, da situazioni di disagio infantile e adolescenziale.
Tali obiettivi vengono raggiunti mediante lezioni frontali ad impostazione seminariale ed incontri con esperti del settore e professionisti di successo, tramite studio di casi, dimostrazioni teorico-pratiche sul campo ed esercitazioni individuali con l'uso di strumenti avanzati di analisi dell'attività motoria e dello stato di forma fisica; con la compilazione di rassegne bibliografiche individuali e stesura di elaborati originali sulle discipline e sulle tecniche studiate; mediante stage presso strutture qualificate per le differenti attività di tipo preventivo, post-riabilitativo e adattativo; infine con la realizzazione di una tesi sperimentale su un tema connesso al curriculum degli studi.

Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Il laureato magistrale conosce le risposte dell'organismo umano all'esercizio fisico di diversa intensità, sia in condizioni di salute che in condizioni cliniche stabilizzate e controllate, concomitanti o susseguenti a patologie di varia natura, con specificità di genere, età e condizioni di forma fisica, i trattamenti farmacologici che possono interagire con le risposte all'esercizio, i principali quadri fisiopatologici e clinici che possono trarre giovamento da appropriati programmi di attività fisica e i limiti imposti da queste condizioni cliniche al regime di impegno fisico, l'epidemiologia e i fattori di rischio legati all'attività fisica, sia in soggetti sani che in pazienti in condizioni cliniche stabilizzate, i principi di valutazione dello stato fisico dei soggetti e di prescrizione dell'attività fisica, con specificità di genere, età e stato di salute, sia a scopo preventivo che correttivo e post-riabilitativo.
Il laureato magistrale possiede inoltre quelle conoscenze di psicologia sociale, di sociologia e di pedagogia speciale che lo mettono in condizione di valutare le condizioni personali e socio-ambientali dei praticanti e comunicare efficacemente con essi, considerando le specifiche condizioni di età, stato di salute, contesto socio culturale.

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
Il laureato magistrale può:
- progettare e attuare programmi di attività motorie e sportive finalizzati alla prevenzione delle malattie e al miglioramento della qualità della vita, al recupero motorio post-riabilitativo finalizzato al mantenimento dell'efficienza fisica, ad interventi di promozione di stili di vita attivi finalizzati al raggiungimento e mantenimento del benessere psico-fisico per soggetti nelle diverse età con specificità di genere ed in diverse condizioni fisiche, alla prevenzione e recupero funzionale dei vizi posturali;
- progettare, coordinare, e controllare attività motorie e sportive finalizzate alla promozione della salute nella comunità;
- progettare, coordinare, e valutare attività motorie e sportive adattate per persone diversamente abili o per individui in condizioni di salute clinicamente controllate;
operando nei seguenti ambiti :
- servizi di recupero post-riabilitativo, quali, ad esempio: palestre, piscine, centri socio-educativi, strutture sanitarie e socio-pedagogiche;
- servizi di promozione di sviluppo della salute, rivolte ai bambini, adulti, anziani e soggetti diversamente abili;
- servizi turistico ricreativi, quali, ad esempio: strutture alberghiere, strutture termali, centri per il benessere.
Il corso prepara alle professioni di
Professione
Specialisti nell'educazione e nella formazione di soggetti diversamente abili - (2.6.5.1.0)
Istruttori di discipline sportive non agonistiche - (3.4.2.4.0)
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Il laureato magistrale:
- Effettua una analisi dello stato di benessere psico-fisico e dei fattori di rischio, sia con metodi anamnestici che con test di funzionalità, facendo anche uso di avanzati strumenti elettronici e informatici, per definire il profilo di ogni praticante dal punto di vista dello stato di forma fisica e dello stile di vita;
- Definisce il programma delle attività motorie, anche in presenza di categorie specifiche di clienti, che presentino, o siano a rischio, di vizi posturali, condizioni di diversa abilità, condizioni fisiologiche particolari o patologie comuni che possono trarre beneficio dall'attività fisica;
- Mette il praticante in grado di effettuare gli esercizi in modo autonomo, o sotto la guida di istruttori qualificati, segue le fasi di realizzazione del programma, ne valuta i risultati e predispone gli eventuali interventi correttivi;
- Attua gli interventi necessari a garantire lo svolgimento delle attività in condizioni di sicurezza ambientale e gestisce situazioni di emergenza che possono insorgere nello svolgimento del programma.
Autonomia di giudizio (making judgements)
Il laureato magistrale:
- Valuta lo stato di forma fisica dei soggetti che praticano attività motoria, in relazione all'età, al genere e allo stato di salute;
- Riconosce l'insorgere di eventi acuti e valuta i parametri vitali;
- Individua le situazioni per cui è necessario un intervento sanitario;
- Predispone le procedure e le tecniche di primo soccorso;
- Riconosce le condizioni di sicurezza delle attrezzature e l'idoneità ambientale.

Conoscenze richieste per l'accesso
Possono essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate gli studenti in possesso della laurea conseguita nella classe L-22 (ai sensi del dm 270/2004) o nella classe 33 (ai sensi del dm 509/99). Possono essere ammessi anche studenti con altri requisiti curriculari, secondo quanto definito nel Regolamento Didattico del Corso di Studio. Tali requisiti dovranno essere posseduti dagli studenti prima della verifica della preparazione iniziale. Le modalità di verifica saranno definite nel Regolamento Didattico del Corso di Studio.
Abilità comunicative (communication skills)
Il laureato magistrale:
- Comunica con i clienti in maniera efficace, per favorire la motivazione e l'adesione al programma;
- Interagisce adeguatamente con i medici e personale sanitario responsabili della cura o della prevenzione dei quadri clinici dei soggetti che si sottopongono a programmi di esercizio fisico;
- Comunica efficacemente con i responsabili diretti dell'attuazione dei programmi motori.
Capacità di apprendimento (learning skills)
Il laureato magistrale:
- Applica i metodi e gli strumenti di apprendimento sviluppati per approfondire i contenuti studiati, da utilizzare sia in contesti professionali che per intraprendere studi successivi;
- Aggiorna ed amplia autonomamente le proprie conoscenze di livello elevato, in funzione dello specifico impiego e del progresso delle scienze motorie;
- Acquisisce e utilizza le informazioni scientifiche necessarie per valutare la validità delle proprie attività professionali, in accordo ai principi delle buone pratiche basate sulle evidenze scientifiche.

Caratteristiche della prova finale
La prova finale consiste nell'elaborazione di una tesi originale su un argomento concordato con un Docente di uno dei corsi o moduli di cui si compone l'offerta formativa del Corso Magistrale.

Massimo numero di crediti riconoscibili (DM 16/3/2007 Art 4) 12 - Nota 1063 del 29/04/2011
(Crediti riconoscibili sulla base di conoscenze e abilità professionali certificate individualmente, nonch� altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l'università abbia concorso)


Sede del corso: GENOVA (L.B. Alberti 4 16123 )
Organizzazione della didattica semestrale
Modalità di svolgimento degli insegnamenti Convenzionale
Data di inizio dell'attività didattica 01/10/2012
Utenza sostenibile40


Docenti di riferimento
GENOVA
  • prof. ABBRUZZESE Giovanni (MED/34)
  • prof. BRUSASCO Vito (MED/10)
  • prof. TROMPETTO Carlo (MED/34)


Tutor disponibili per gli studenti
  • prof. CIMMINO Marco Amedeo
  • prof. FAELLI Emanuela Luisa
  • prof. BENVENUTI Mario
  • prof. TROMPETTO Carlo


Previsione e programmazione della domanda
Programmazione nazionale delle iscrizioni al primo anno (art.1 Legge 264/1999)No
Programmazione locale (art.2 Legge 264/1999)No




Attività caratterizzanti

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
Discipline motorie e sportive M-EDF/01 Metodi e didattiche delle attivita' motorie
M-EDF/02 Metodi e didattiche delle attivita' sportive
1
1
20
Biomedico BIO/09 Fisiologia
MED/04 Patologia generale
MED/09 Medicina interna
MED/11 Malattie dell'apparato cardiovascolare
MED/26 Neurologia
MED/33 Malattie apparato locomotore
MED/34 Medicina fisica e riabilitativa
MED/42 Igiene generale e applicata
16
15
28
4
13
5
1
15
32
Psicologico pedagogico M-PED/03 Didattica e pedagogia speciale
M-PSI/04 Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione
5
5
7
Sociologico SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi
SPS/10 Sociologia dell'ambiente e del territorio
5
1
5
Totale Attività Caratterizzanti64




Attività affini

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
Attività formative affini o integrative ING-INF/06 Bioingegneria elettronica e informatica
M-PSI/08 Psicologia clinica
MED/10 Malattie dell'apparato respiratorio
MED/11 Malattie dell'apparato cardiovascolare
MED/16 Reumatologia
MED/25 Psichiatria
MED/39 Neuropsichiatria infantile
11
4
6
4
4
4
2
18
Totale Attività Affini18



Altre attività

CFU
A scelta dello studente8
Per la prova finale8
Tirocini formativi e di orientamento22
Totale Altre Attività38



TOTALE CREDITI120