OFF.F - Offerta formativa2012/2013
MIUR
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Università
Università degli Studi di GENOVA

Classe di laurea
LM-74 Scienze e tecnologie geologiche

Nome del corso
Scienze geologiche

Facoltà del corso
SCIENZE MATEMATICHE FISICHE e NATURALI

Sito del corso
http://www.sgeo.unige.it

Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-74 Scienze e tecnologie geologiche
I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe devono possedere:
· un'approfondita preparazione scientifica nelle discipline necessarie alla trattazione del sistema Terra, negli aspetti teorici, sperimentali e tecnico-applicativi;
· padronanza del metodo scientifico d'indagine e delle tecniche di analisi, modellazione dei dati e processi gestionali geologici e delle loro applicazioni;
· gli strumenti fondamentali per l'analisi quantitativa dei sistemi e dei processi geologici, della loro evoluzione temporale e della loro modellazione, anche ai fini applicativi;
· le conoscenze necessarie per operare il ripristino e la conservazione della qualità di sistemi geologici, anche antropizzati;
· le conoscenze necessarie a prevenire il degrado dei sistemi geologici e l'evoluzione accelerata dei processi geologico-ambientali, anche ai fini della tutela dell'attività antropica;
. capacità operativa per l'acquisizione di dati di terreno e/o di laboratorio e un'adeguata capacità di interpretazione dei risultati delle conoscenze geologiche acquisite, e della loro comunicazione corretta agli altri membri della comunità scientifica e del mondo professionale;
· capacità di programmazione e progettazione di interventi geologici applicativi e di direzione e coordinamento di strutture tecnico-gestionali;
· un'avanzata conoscenza, in forma scritta e orale, di almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, che si estenda anche al lessico disciplinare.

I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe potranno trovare sbocchi professionali nell'esercizio di attività implicanti assunzione di responsabilità di programmazione, progettazione, direzione di lavori, collaudo e monitoraggio degli interventi geologici, di coordinamento e/o direzione di strutture tecnico-gestionali, di analisi, sintesi, elaborazione, redazione e gestione di modelli e applicazioni di dati, anche mediante l'uso di metodologie innovative, relativamente alle seguenti competenze: cartografia geologica di base e tematica; telerilevamento e gestione di sistemi informativi territoriali, con particolare riferimento ai problemi geologico-ambientali; redazione, per quanto attiene agli strumenti geologici, di piani per l'urbanistica, il territorio, l'ambiente e le georisorse con le relative misure di salvaguardia; analisi, prevenzione e mitigazione dei rischi geologici, idrogeologici e ambientali; analisi del rischio geologico, intervento in fase di prevenzione e di emergenza ai fini della sicurezza; analisi, recupero e gestione di siti degradati e siti estrattivi dismessi mediante l'analisi e la modellazione dei sistemi e dei processi geoambientali e relativa progettazione, direzione dei lavori, collaudo e monitoraggio; studi per la valutazione dell'impatto ambientale (VIA) e la valutazione ambientale strategica (VAS); indagini geognostiche e geofisiche per l'esplorazione del sottosuolo e studi geologici applicati alle opere d'ingegneria, definendone l'appropriato modello geologico-tecnico e la pericolosità ambientale; reperimento, valutazione anche economica, e gestione delle georisorse, comprese quelle idriche e dei geomateriali d'interesse industriale e commerciale; direzione delle attività estrattive; analisi e gestione degli aspetti geologici, idrogeologici e geochimici dei fenomeni d'inquinamento e dei rischi conseguenti; definizione degli interventi di prevenzione, mitigazione dei rischi, anche finalizzati alla redazione di piani per le misure di sicurezza nei luoghi di lavoro; coordinamento della sicurezza nei cantieri temporanei e mobili; valutazione e prevenzione per gli aspetti geologici del degrado dei beni culturali ambientali e attività di studio, progettazione, direzione dei lavori e collaudo relativi alla conservazione; certificazione dei materiali geologici e analisi sia delle caratteristiche fisico-meccaniche che mineralogico-petrografiche; direzione di laboratori geotecnici. Tali professionalità potranno trovare applicazione in amministrazioni pubbliche, istituzioni private, imprese e studi professionali.

Ai fini indicati, i curricula dei corsi di laurea magistrale della classe prevedono :
. conoscenze fondamentali nei vari settori delle scienze della terra;
. esercitazioni pratiche e sul terreno in numero congruo;
. esercitazioni di laboratorio, finalizzate anche alla conoscenza di metodiche sperimentali, analitiche e alla elaborazione informatica dei dati;
. l'acquisizione di avanzate conoscenze nei campi applicativi delle scienze geologiche, con particolare riguardo all'interazione sinergica nell'esercizio della professione tra geologo e operatori di altra formazione professionale;
. in relazione a obiettivi specifici, attività esterne come tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori, oltre a soggiorni di studio presso altre università italiane ed europee, anche nel quadro di accordi internazionali.


Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni
La bozza del presente Corso di Laurea Magistrale è stata discussa, dopo la presentazione dei principi che hanno ispirato il disegno del Corso di Laurea Magistrale in Scienze geologiche ai sensi del DM 270/2004, nella riunione del 18/11/2009, in cui era rappresentato l'Ordine Regionale dei Geologi nelle persone dei Consiglieri e del Presidente, con la richiesta di formulare osservazioni anche finalizzate ad un potenziamento del raccordo con il mondo del lavoro e delle professioni. Il Consiglio dell'Ordine Regionale dei Geologi della Liguria ha espresso un giudizio moderatamente positivo sullo schema di riforma proposto, poiché a loro avviso è stata dedicata una ridotta attenzione alle discipline più fortemente formative in ottica professionale ed ai tirocini formativi.
A seguito dell'incontro tenutosi presso la sede di A.R.P.A.L., Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente Ligure, il giorno 24/11/2009 tra il Presidente ed un docente del Corso di Studi in Scienze della Terra della Facoltà di Scienze M.F.N. dell'Università di Genova e per A.R.P.A.L. il Direttore Scientifico, il Responsabile U.T.C.R. ed un tecnico professionale geologo, l'Agenzia, valutati gli obiettivi formativi specifici, la descrizione del percorso formativo e gli sbocchi professionali previsti per la Laurea magistrale in Scienze geologiche ai sensi del D.M. 270/2004, ha espresso parere pienamente favorevole per i contenuti dei temi sopra esposti.
L' A.R.P.A.L., sulla base delle sue attività istituzionali inserite in un contesto tecnico-normativo di valenza locale, nazionale e comunitario, suggerisce una particolare attenzione formativa nei riguardi di tematiche strategiche quali, la gestione delle risorse idriche sotterranee, il cui aspetto quantitativo è da considerarsi un "focus" di interesse europeo e lo studio della geochimica dei sistemi naturali ed antropizzati come strumento necessario alle attività di bonifica e ripristino ambientale. Infine un inquadramento giuridico-normativo di carattere generale attribuirebbe un valore aggiunto agli argomenti trattati.
E' stato acquisito inoltre il parere del Dirigente del Settore Assetto del Territorio presso il Dipartimento Ambiente – Regione Liguria sulla Laurea Magistrale in Scienze geologiche della classe LM-74 Scienze e tecnologie geologiche a seguito di consultazione del 25/11/2009. Questo osservatorio ha espresso una valutazione positiva della struttura didattica sottoposta a giudizio. Alla luce delle più recenti normative europee e delle esigenze di figure professionalmente qualificate ha evidenziato l'importanza di formare geologi: 1) tecnicamente capaci di interloquire agevolmente con la struttura pubblica di indirizzo e controllo; 2) esperti del "sistema acqua" (valutazione della risorsa, conservazione e miglioramento) 3) esperti della riqualificazione e manutenzione del territorio; 4) qualificati per la mitigazione del rischio attraverso interventi non strutturali; 5) dotati di profonda e forse nuova conoscenza dei materiali e del loro riuso anche se talvolta considerati a norma di legge "rifiuti". Altro tema di rilevante interesse e di necessario sviluppo risulta essere la complessa sfera di competenze legate alla Microzonazione sismica e a quanto attiene il rapporto con lo sviluppo urbanistico.

Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze Geologiche dell'Università di Genova ha come obiettivo fondamentale la formazione di una figura con competenze scientifiche e professionali, capace di comprendere ed interpretare i processi geologici e di operare nell'ambito delle problematiche inerenti la gestione, la salvaguardia e lo sfruttamento del territorio. Si tratta di una figura fornita di approfondite conoscenze geologiche di base e di fondata capacità decisionale. Un laureato con queste specifiche risponde anche alle esigenze del moderno mondo del lavoro in cui sono richieste figure professionali che sappiano affrontare dal punto di vista quantitativo le problematiche geologico-ambientali e interfacciarsi con altre figure professionali che operano sul territorio.
Il corso di laurea si propone pertanto di sviluppare tematiche mirate, atte a fornire ai laureati:
• conoscenze specifiche sulla struttura, evoluzione geologica e geodinamica di ampi settori del territorio;
• gli strumenti tradizionali e avanzati per l'analisi dei processi geologici quali la cartografia geologica di base e tematica, il telerilevamento e i sistemi informativi territoriali, con particolare riferimento alle problematiche legate alla prevenzione e mitigazione dei rischi naturali e antropici, e le indagini geologiche e geofisiche applicate all'ingegneria civile, all'idrogeologia e alle georisorse;
• le competenze tecnico-scientifiche necessarie per far fronte alle problematiche della fascia costiera e dell'ambiente marino;
• le capacità operative di terreno e di laboratorio finalizzate al trasferimento, anche a livello applicativo, delle conoscenze teorico-sperimentali acquisite;
• le capacità di acquisire, elaborare ed interpretare dati geofisici, sia attraverso l'uso di strumenti fisico-matematici e informatici sia mediante tecniche sperimentali di laboratorio e di campagna, e di progettare e gestire indagini per la ricerca delle risorse naturali e per la prevenzione dal rischio sismico;
Gli obiettivi sopra delineati comportano la necessità di una formazione di base di adeguato livello. Pertanto il percorso formativo sarà basato su una spina dorsale mirata ad un solido apprendimento disciplinare su uno spettro non troppo ristretto di discipline coerenti con gli obiettivi. Le modalità didattiche saranno quelle convenzionali basate su lezioni frontali, esercitazioni in aula, in laboratorio e sul campo. La verifica dei risultati sarà prevalentemente quella classica attraverso elaborati scritti e/o prove pratiche e colloquio orale. Per taluni insegnamenti potrà essere utilizzata la forma seminariale come sistema di verifica dell'apprendimento, e ciò in considerazione della maggiore maturità degli studenti ma anche come riscontro delle loro capacità di sintesi ed autonomia. I corsi a scelta (per un massimo di 18 CFU) permetteranno agli studenti di attribuire al proprio percorso formativo la necessaria articolazione e di perfezionarlo con tematiche ad alto grado di specializzazione, utili a completare la propria preparazione nei diversi campi di intervento geologico sul territorio. Il percorso si concluderà con un lavoro di tesi di adeguato livello scientifico, grazie all'elevato numero di crediti riservatogli, che potrà anche assumere l'aspetto di un vero e proprio lavoro professionale.

Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Conoscenze specialistiche e capacità di comprensione in ambiti specifici delle scienze della terra,già introdotti nella laurea triennale, vengono riprese e approfondite nella laurea magistrale. Particolare attenzione sarà riservata alla capacità di trattare i sistemi complessi naturali attraverso metodi di coordinamento didattico ispirati all'approccio interdisciplinare. La comprensione e capacità di lettura di testi scientifici viene acquisita mediante lo studio sui testi di riferimento del corso e con il suggerimento di più ampio materiale bibliografico.
La verifica della acquisizione delle conoscenze e delle capacità di comprensione avverrà mediante il superamento degli esami di insegnamento ed esercitazioni di laboratorio e terreno.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Verrà data particolare rilevanza durante la formazione a: abilità di comprensione e di applicazione delle conoscenze apprese per la risoluzione di problematiche geologiche complesse; capacità di utilizzare metodi di caratterizzazione qualitativa e quantitativa delle proprietà dei materiali naturali in contesti di relazione con altre discipline scientifiche; capacità di applicare metodologie informatiche per utilizzare e/o sviluppare modelli previsionali del comportamento dei sistemi geologici. Gli studenti acquisiranno le competenze indicate mediante la frequenza agli insegnamenti; in particolare, essi verranno guidati nell'affrontare problemi geologici gradualmente più complessi per giungere a soluzioni che richiedono una maggiore rielaborazione personale. Le modalità di esame, spesso con prova scritta e orale, permetteranno di verificare il livello di autonomia raggiunto dallo studente.
L'apprendimento delle tecniche di analisi, elaborazione dei dati e sviluppo di modelli interpretativi saranno verificate in particolare durante lo svolgimento della tesi di laurea magistrale e nella redazione dell'elaborato finale.
Autonomia di giudizio (making judgements)
Il corso di laurea si propone di sviluppare capacità di integrare informazioni multi-disciplinari per determinare strategie rivolte allo studio, alla gestione e salvaguardia del territorio e dell'ambiente, anche attraverso la rielaborazione individuale del materiale oggetto di lezioni ed esercitazioni che
favorisce la progressiva acquisizione dell'autonomia di giudizio richiesta.
La verifica della acquisizione della autonomia di giudizio avverrà valutando l'acquisizione da parte dello studente in sede di esame dei principi etici e di comportamento nei confronti del territorio e dell'ambiente, verificando anche le capacità di stimare la qualità ed affidabilità di progetti gestionali volti alla definizione del rischio geologico, alla salvaguardia e corretta utilizzazione delle risorse naturali. Le modalità d'esame prevedono quindi la verifica dell'apprendimento e dell'acquisizione di tale autonomia.
Abilità comunicative (communication skills)
Le capacità di comunicare i risultati delle proprie ricerche e/o valutazioni ad interlocutori anche non specialisti delle Scienze della terra, di interagire con partners stranieri, attraverso l'utilizzo di una lingua dell'Unione Europea, con particolare riferimento all'inglese, e lo sviluppo di abilità relazionali, con particolare riferimento alla capacità di coordinamento dell'attività di gruppo saranno acquisite e sviluppate durante il corso degli studi in diversi momenti. In particolare, le attività di esercitazioni in sede e sul campo possono prevedere interventi attivi da parte degli studenti, sotto la guida del docente, che portano progressivamente a una piena capacità di esprimere in modo rigoroso i contenuti scientifici appresi. Gli insegnamenti possono prevedere l'utilizzo di testi in lingua inglese. Le abilità comunicative, la cui verifica avviene primariamente attraverso le prove d'esame, trovano ulteriore verifica nella discussione pubblica della tesi di laurea di fronte a una commissione che costituisce il momento principe per verificare la preparazione acquisita e l'abilità di comunicare a specialisti di diverse discipline su problemi complessi di argomento geologico.
Capacità di apprendimento (learning skills)
Capacità di apprendimento, approfondimento e aggiornamento in modo largamente autonomo, verranno sviluppate promuovendo l'acquisizione di informazioni specifiche di ambito geologico s.l. ma anche di discipline affini e integrative (anche di carattere giuridico e/o economico), necessarie per la gestione di progetti complessi, mediante consultazione di testi specialistici e di riviste scientifiche. Lo studente svilupperà queste capacità anche attraverso la consultazione di banche dati. Il livello e le capacità di apprendimento saranno valutati nelle prove d'esame e nella stesura di relazioni, oltre che nel contesto della progressione del lavoro di tesi magistrale e di redazione dell'elaborato finale.

Conoscenze richieste per l'accesso
Possono accedere al Corso di Laurea Magistrale in Scienze Geologiche i laureati della classe delle Lauree in Scienze Geologiche (L-34) e della corrispondente classe relativa al D.M. 509/99. Possono altresì accedervi coloro che siano in possesso di una Laurea di altra classe, nonché coloro che siano in possesso di altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo, a condizione che dimostrino di possedere le competenze per seguire con profitto gli studi.
I requisiti per l'accesso e le modalità di verifica dell'adeguatezza della preparazione personale dei candidati per l'ammissione al Corso di Laurea Magistrale saranno stabiliti dal relativo Regolamento Didattico.

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
I laureati in Scienze Geologiche potranno esercitare attività di programmazione e progettazione di interventi geologici e coordinamento di strutture tecnico-gestionali e potranno operare con competenza nei seguenti ambiti:
• cartografia geologica di base e tematica, telerilevamento e sistemi informativi territoriali, con particolare riferimento alle problematiche geologiche ed ambientali;
• analisi, prevenzione e mitigazione dei rischi geologici ambientali con riferimento anche alle procedure di dragaggio di sabbie relitte, ai ripascimenti di spiagge e alla vulnerabilità dei litorali;
• analisi, modellizzazione dei sistemi e dei processi geoambientali, recupero di siti estrattivi dismessi e analisi degli aspetti geologici ed idrogeologici legati all'inquinamento;
• valutazione di impatto ambientale, con particolare riferimento agli aspetti geologici, pianificazione e gestione del territorio dei beni naturalistici e delle opere costiere;
• indagini geologiche e geognostiche per l'esplorazione del sottosuolo applicate alle opere di ingegneria;
• reperimento, valutazione qualitativa e quantitativa delle georisorse, comprese quelle idriche, e dei geomateriali di interesse industriale e commerciale;
• indagini per la valutazione e prevenzione del degrado dei beni culturali ed ambientali e per la loro conservazione;
• caratterizzazione morfo-dinamica e meteomarina delle coste deposite finalizzato alla quantificazione del trasporto sedimentario lungocosta;
• analisi fisico-meccanica e caratterizzazione dei materiali naturali;
• esplorazione del sottosuolo a diverse scale con metodologie geofisiche attive e passive applicate alle problematiche ingegneristiche;
• indagini volte alla ricerca e allo sfruttamento di fonti di energie rinnovabili e di risorse minerarie ed idrogeologiche, all'individuazione e protezione di manufatti d'interesse storico-archeologico, alla gestione territoriale ed ambientale.
I laureati con le competenze e professionalità indicate potranno trovare occupazione presso Enti pubblici, Istituzioni, Centri di ricerca, Società e Studi professionali. L'attività professionale ed i campi di intervento del Geologo sono tutelati da un'ampia legislazione nazionale e regionale. I laureati nella Laurea Magistrale che intendono svolgere attività professionali possono accedere all'Ordine Nazionale dei Geologi dopo aver superato l'Esame di Stato (Geologo senior).
Il corso prepara alle professioni di
Professione
Geologi - (2.1.1.6.1)
Geofisici - (2.1.1.6.3)
Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze della terra - (2.6.2.1.4)
Insegnanti nella formazione professionale - (3.4.2.2.0)

Caratteristiche della prova finale
La prova finale consiste nell'esposizione e discussione davanti a una Commissione di Laurea di un lavoro originale, elaborato in forma scritta, che affronta, con approccio e metodo scientificamente corretti, un argomento di scienze della terra. L'argomento deve essere pertinente agli obiettivi formativi e può prevedere attività pratiche di laboratorio, terreno e/o tirocinio. In relazione ad obiettivi specifici l'argomento della prova finale può essere sviluppato presso studi professionali, aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori di altre università ed enti di ricerca italiani e non, prevedendo eventuali periodi di soggiorno nel quadro di accordi nazionali e internazionali.
Lo svolgimento dell'elaborato oggetto della prova deve avvenire con l'assistenza di almeno un relatore, che concorda con lo studente l'argomento di tesi almeno un anno prima della prova stessa, e di almeno un correlatore entrambi appartenenti e designati dal Consiglio del Corso di Laurea.
Per l'ammissione alla prova, lo studente deve aver conseguito tutti i CFU previsti dall'ordinamento didattico, fatti salvi quelli attribuiti alla prova finale stessa. La valutazione conclusiva è espressa in centodecimi: nel caso del raggiungimento di 110/110 potrà essere proposta la lode, che verrà assegnata solo in caso di unanimità di consensi della Commissione di Laurea. La laurea viene conseguita se lo studente ha ottenuto un voto di laurea non inferiore a sessantasei punti. Le modalità di organizzazione della prova finale e di formazione della commissione ad essa preposta, e i criteri di valutazione della prova stessa sono definiti dal Regolamento didattico del corso di laurea magistrale.

Massimo numero di crediti riconoscibili (DM 16/3/2007 Art 4) 12 - Nota 1063 del 29/04/2011
(Crediti riconoscibili sulla base di conoscenze e abilità professionali certificate individualmente, nonch� altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l'università abbia concorso)


Sede del corso: GENOVA (Corso Europa 26 16132 )
Organizzazione della didattica semestrale
Modalità di svolgimento degli insegnamenti Convenzionale
Data di inizio dell'attività didattica 01/10/2012
Utenza sostenibile14


Docenti di riferimento
GENOVA
  • prof. CAPPONI Giovanni (GEO/03)
  • prof. CORRADI Nicola (GEO/02)
  • prof. VERDOYA Massimo (GEO/10)


Tutor disponibili per gli studenti
  • prof. MARESCOTTI Pietro
  • prof. CRISPINI Laura
  • prof. SCAMBELLURI Marco


Previsione e programmazione della domanda
Programmazione nazionale delle iscrizioni al primo anno (art.1 Legge 264/1999)No
Programmazione locale (art.2 Legge 264/1999)No




Attività caratterizzanti

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
Discipline geologiche e paleontologiche GEO/01 Paleontologia e paleoecologia
GEO/02 Geologia stratigrafica e sedimentologica
GEO/03 Geologia strutturale
1
5
4
12
Discipline geomorfologiche e geologiche applicative GEO/04 Geografia fisica e geomorfologia
GEO/05 Geologia applicata
5
1
12
Discipline mineralogiche, petrografiche e geochimiche GEO/06 Mineralogia
GEO/07 Petrologia e petrografia
GEO/08 Geochimica e vulcanologia
GEO/09 Georisorse minerarie e applicazioni mineralogico-petrografiche per l'ambiente e i beni culturali
3
4
2
1
12
Discipline geofisiche GEO/10 Geofisica della terra solida
GEO/11 Geofisica applicata
GEO/12 Oceanografia e fisica dell'atmosfera
4
1
2
12
Totale Attività Caratterizzanti48




Attività affini

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
Attività formative affini o integrative ICAR/07 Geotecnica
GEO/02 Geologia stratigrafica e sedimentologica
4
5
12
Totale Attività Affini12



Altre attività

CFU
A scelta dello studente18
Per la prova finale36
Ulteriori conoscenze linguistiche0-3
Abilità informatiche e telematiche0-3
Tirocini formativi e di orientamento0-6
Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro2
Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali4
Totale Altre Attività60



TOTALE CREDITI120