UniversitàUniversità degli Studi "Guglielmo Marconi" - Telematica
Classe di laureaL-21 Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale
Nome del corsoScienze Geo-cartografiche, Estimative ed Edilizie
Facoltà del corsoSCIENZE e TECNOLOGIE APPLICATE
Sito del corsohttp://www.unimarconi.it
Obiettivi formativi qualificanti della classe: L-21 Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale |
I laureati nei corsi di laurea della classe devono:
• possedere le conoscenze di base (teoriche, metodologiche e tecnico-strumentali) per l'analisi dei processi di trasformazione della città, del territorio, del paesaggio e dell'ambiente;
• sviluppare un'adeguata capacità interpretativa delle strutture insediative, paesistiche ed ambientali nei loro processi evolutivi, sotto l'aspetto economico, sociale e fisico;
• possedere le conoscenze di base relative alla pianificazione e progettazione urbanistica, territoriale, paesaggistica e ambientale, ed alle politiche di governo del territorio;
• essere in grado di analizzare il processo di formazione di politiche, programmi e progetti complessi;
• possedere le conoscenze di base per valutare le conseguenze esercitate da azioni di governo del territorio sotto l'aspetto insediativo, ambientale, paesaggistico, sociale ed economico;
• acquisire la capacità di trattamento dell'informazione territoriale e ambientale mediante le nuove tecnologie informatiche;
• essere capaci di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano.
I laureati della classe avranno una formazione adeguata, dai punti di vista teorico, critico-interpretativo e metodologico, per l'accesso alle lauree magistrali, in termini di acquisizione delle conoscenze fondamentali negli ambiti dell'analisi e della pianificazione urbana, territoriale, paesaggistica e ambientale, e della costruzione e attuazione di programmi e politiche e della loro valutazione.
I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea della classe sono:
- attività di analisi delle strutture urbane, territoriali e ambientali anche con l'uso delle nuove tecnologie, concorrendo e collaborando all'elaborazione di atti di pianificazione, programmazione, gestione e valutazione, contribuendo alla definizione di strategie di amministrazioni, istituzioni e imprese con riferimento al recupero, valorizzazione e trasformazione della città, del territorio e dell'ambiente.
Gli ambiti di riferimento potranno essere la libera professione, nonché le attività presso istituzioni ed enti pubblici e privati operanti per la trasformazione ed il governo della città, del territorio e dell'ambiente.
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Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni |
Le determinazioni relative alla definizione e revisione degli ordinamenti didattici sono state precedute dalla consultazione con le organizzazione rappresentative a livello locale del mondo della produzione, dei servizi e delle professioni, in merito soprattutto all'analisi dei fabbisogni di competenze. Tali consultazioni hanno consentito un più chiaro e specifico sviluppo dei curricula formativi sancendo anche la nascita di un rapporto di collaborazione tra le organizzazioni e l'università da concretizzare attraverso la stipula di apposite convenzioni in merito soprattutto alla messa a disposizione di competenze scientifiche e tecniche per lo svolgimento di tesi di laurea; organizzazioni di visite; organizzazione di stage e tirocini per l'esecuzione di ricerche o studi correlate alla didattica; organizzazione di conferenze, incontri, seminari, testimonianze; uso di attrezzature e servizi logistici extra-universitari per lo svolgimento di attività didattiche integrative e per docenza a contratto di provenienza aziendale.
Le organizzazioni consultate e con cui sono state attivate apposite convenzioni sono le seguenti:
Consiglio Nazionale dei Geometri
Sindacato Italiano Geometri
Collegio Nazionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati
Collegio Nazionale dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati
Ministero delle Politiche Agricole e Forestali – Corpo Forestale dello Stato
U.N.I.T.E.L. Unione Nazionale Tecnici Enti Locali
Legambiente Lombardia Onlus
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Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo |
Obiettivi specifici della classe sono dati dalla formazione di laureati capaci di svolgere attività professionali realizzando analisi delle strutture urbane, territoriali e ambientali; concorrendo e collaborando all'elaborazione di atti di pianificazione, programmazione, gestione e valutazione; contribuendo alla definizione di strategie delle amministrazioni, istituzioni e imprese con riferimento al recupero, valorizzazione e trasformazione della città, del territorio e dell'ambiente.
Il percorso formativo si articola attraverso corsi di insegnamento, attività di progettazione interdisciplinare, laboratorio didattico di area, esercitazioni, attività di tirocinio/stage, prova finale. Nel primo anno di corso lo studente viene accolto con un pacchetto iniziale di "orientamento", che mira ad accertare/omogeneizzare i profili di ingresso e a introdurre gli iscritti al nuovo campo di studi. Attraverso un percorso formativo unitario, oltre alle indispensabili conoscenze di base nei settori della matematica, fisica ed informatica, impartiti nel primo anno di corso, vengono forniti agli studenti gli strumenti culturali necessari alla conoscenza, descrizione, gestione e corretta utilizzazione del territorio e dell'ambiente. Questi strumenti sono forniti rispettivamente nel primo e nel secondo anno di corso, dagli insegnamenti di tipo geodetico, topografico, cartografico, geologico, ecologico per la parte di ricognizione e descrizione; da quelli di tipo ingegneristico ed urbanistico, finalizzati a fornire la capacità di programmare l'uso del territorio e di produrre le necessarie strutture; da quelli a carattere giuridico ed amministrativo per formare le competenze relative agli aspetti gestionali.
Al terzo anno, infine, i corsi di tipo teorico si riferiscono essenzialmente ai temi di fondo delle politiche territoriali e ai problemi propri di contesti regionali e del paesaggio (anche rurale) nonché agli aspetti estimativi e valutativi. La costruzione di autonomi percorsi tematici è sviluppata attraverso la scelta dei corsi opzionali e lo sviluppo dell'elaborato della prova finale.
Il percorso si conclude poi con un nuovo momento di orientamento improntato al saper-fare, articolato in un periodo di stage (svolto tendenzialmente presso enti locali e agenzie ad hoc) o in attività alternative comunque concepite come sviluppo di conoscenze ed abilità pratico-operative utili per l'inserimento nel mondo del lavoro. Lo studente, infine, è invitato fino dal primo momento a confrontarsi con gli aspetti comunicativi della professione: a tener conto, cioè, del fatto che la maggior parte degli elaborati tecnici (scritti e/o disegnati) che progressivamente imparerà a redigere è rivolta a pubblici diversi (decisori, attori economici, utenti finali, altri tecnici), che vanno di volta in volta individuati.
Il modello didattico adottato prevede un apprendimento assistito per tutto il percorso formativo con l'accesso ai supporti didattici specificamente sviluppati ed un repertorio di attività didattiche individuali e/o di gruppo guidate dai docenti e dai tutor. Il modello di formazione a distanza assistita prevede prove diverse (diagnostiche, formative, di output, di outcome) di valutazione dei risultati degli apprendimenti. Tutte le prove conclusive (esami) sono svolte in presenza, secondo le modalità previste dai regolamenti didattici.
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Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio |
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) |
L'offerta formativa standard comprende discipline di base indispensabili per affrontare lo studio dei processi urbani e territoriali; teorie, metodi e tecniche utili per l'analisi delle forme e delle relazioni funzionali che caratterizzano i contesti fisici, insediativi, ambientali, sociali ed economici e i rispettivi processi evolutivi; conoscenze relative alla pianificazione urbanistica, territoriale e ambientale e alla progettazione urbanistica a partire dallo smontaggio di situazioni reali (progetti, piani o politiche in atto in un preciso contesto, osservabili direttamente sul campo e con il contributo di testimoni privilegiati); conoscenze relative alla valutazione degli effetti delle azioni di pianificazione/progettazione sui contesti. Le attività didattiche tese ad assicurare tali conoscenze comprendono corsi di insegnamento, attività di progettazione interdisciplinare, laboratorio didattico di area, esercitazioni, attività di tirocinio/stage. L'impostazione generale del corso di studio, fondata sul rigore metodologico proprio delle materie scientifiche, fa sì che lo studente maturi, anche grazie ad un congruo tempo dedicato allo studio personale, competenze e capacità di comprensione tali da permettergli di includere nel proprio bagaglio di conoscenze anche alcuni dei temi di più recente sviluppo. Il rigore logico delle lezioni di teoria, che richiedono necessariamente un personale approfondimento di studio, e gli eventuali elaborati personali richiesti nell'ambito di alcuni insegnamenti, forniscono allo studente ulteriori mezzi per ampliare le proprie conoscenzeed affinare la propria capacità di comprensione. Il modello didattico adottato prevede un apprendimento assistito per tutto il percorso formativo con l'accesso ai supporti didattici specificamente sviluppati ed un repertorio di attività didattiche individuali e/o di gruppo guidate dai docenti e dai tutor. Il modello di formazione a distanza assistita prevede prove diverse (diagnostiche, formative, di output, di outcome) di valutazione dei risultati degli apprendimenti.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene dunque principalmente
attraverso lo svolgimento di test, prove d'esame scritte o orali che si concludono con l'assegnazione di un voto, prove d'esame o di laboratorio che si concludono con il conseguimento di un'idoneità.
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Caratteristiche della prova finale |
La prova finale, tendente ad accertare la preparazione tecnico-scientifica e professionale del candidato, consiste nella stesura e discussione di un elaborato scritto o di un progetto o di una relazione tecnica sulle attività di tirocinio. |
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) |
Alla fine del triennio, il laureato dovrà possedere la capacità professionale e tecnica di collaborare alla elaborazione di piani, programmi e progetti, e alla loro relativa gestione e valutazione, e potrà proporsi come un operatore in grado di contribuire alla definizione e alla implementazione di strategie di recupero, valorizzazione e trasformazione di ambiti urbani, territoriali ed ambientali, promosse dagli attori pubblici e privati coinvolti nella governance dei processi territoriali. Le capacità applicative potranno svilupparsi attraverso le sessioni di attività pratica (esercitazioni, progettazioni, projectwork, attività laboratoriali, stage e tirocini). L'impostazione didattica comune a tutti gli insegnamenti prevede che la formazione teorica sia accompagnata da esempi, applicazioni, lavori individuali e di gruppo e verifiche che sollecitino la partecipazione attiva, l'attitudine propositiva, la capacità di elaborazione autonoma e di comunicazione dei risultati del lavoro svolto. Il raggiungimento delle capacità di applicare conoscenza e comprensione avviene tramite la riflessione critica sui testi proposti per lo studio individuale sollecitata dall'impostazione didattica dei singoli corsi teorici,lo studio di casi di ricerca e di applicazione mostrati dai Docenti, lo svolgimento di esercitazioni numeriche e pratiche di laboratorio o informatiche, la ricerca bibliografica e sul campo, nonché lo svolgimento di progetti, come previsto nell'ambito degli insegnamenti appartenenti ai settori disciplinari di base e caratterizzanti, oltre che in occasione della preparazione della prova finale. Le verifiche (esami scritti, orali, relazioni, esercitazioni, attività di "problem solving") prevedono lo svolgimento di specifici compiti in cui lo Studente dimostra la padronanza di strumenti, metodologie e autonomia critica. |
Autonomia di giudizio (making judgements) |
Il Laureato deve inoltre aver maturato la capacità di raccogliere ed elaborare dati ed essere in grado di esercitare capacità autonoma di giudizio nell' interpretarne in modo scientifico i risultati in una prospettiva a largo spettro in grado di considerare anche gli aspetti etici, sociali, economici ad essi connessi. Il laureato maturerà tali capacità non solo attraverso gli imput forniti dalle lezioni che ne solleciteranno costantemente la partecipazione attiva, l'attitudine propositiva e la capacità di elaborazione autonoma, ma anche attraverso esercitazioni , seminari organizzati, preparazione di elaborati e tramite l'attività assegnata dal relatore per la preparazione della prova finale. La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene tramite la valutazione della maturità dimostrata in sede d'esame e durante l'attività di preparazione della prova finale. |
Abilità comunicative (communication skills) |
Al termine del percorso il Laureato dovrà essere sarà in grado di:
-comunicare, oralmente o per iscritto, informazioni, idee, problemi e soluzioni di tipo scientifico;
-comunicare in forma scritta e orale nella propria lingua ed in un'altra europea principale nell'ambito delle attività e dei rapporti professionali;
-interagire con altre persone e condurre attività in collaborazione;
-elaborare e presentare dati anche con l'ausilio di sistemi multimediali;
-descrivere e comunicare in termini semplici e critici argomenti di carattere generale.
Le abilità comunicative scritte e orali sono particolarmente stimolate in occasione di seminari, esercitazioni e, in generale, attività formative che prevedono anche la preparazione di relazioni e documenti scritti e l'esposizione orale dei medesimi. L'acquisizione delle abilità comunicative sopraelencate è prevista inoltre tramite la redazione della prova finale e la discussione della medesima. La prova di verifica della conoscenza della lingua inglese completa il processo di acquisizione di abilità comunicative.
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Capacità di apprendimento (learning skills) |
Inoltre, il Laureato deve aver:
-sviluppato quelle abilità di apprendimento necessarie per intraprendere studi futuri con un sufficiente grado di autonomia;
-acquisito un metodo di studio, capacità di lavorare per obiettivi, di lavoro in gruppo ed autonomo;
-aver acquisito la capacità di continuare la propria formazione professionale.
Al termine del percorso il laureato sarà in grado di proseguire gli studi universitari ed approfondire la propria conoscenza e le proprie competenze, secondo la normativa vigente, attraverso l'accesso ai master di primo livello oppure tramite un percorso di laurea di secondo livello (Laurea magistrale). Le capacità di apprendimento sono stimolate e verificate durante tutto l'iter formativo. I test di ingresso sono offerti in via anticipata, per una verifica della propria idoneità agli studi prescelti. Percorsi formativi ad hoc, nell'eventualità di obblighi formativi a valle del test di ingresso, sono messi a disposizione dello studente per un efficace recupero. Sono offerte prove in itinere, finalizzate ad una verifica dell'apprendimento durante lo svolgimento dei corsi. Il materiale didattico a supporto degli insegnamenti comprende sia videolezioni che testi di approfondimento, esercizi e temi di esame. Lo studente è sempre spinto a ricercare il materiale per la propria formazione, a trarne una sintesi, provare le proprie capacità di soluzione dei problemi, esporre quanto appreso.La verifica del raggiungimento delle capacità di apprendimento è oggetto delle diverse prove d'esame previste nel corso.
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Conoscenze richieste per l'accesso |
Per essere ammessi al Corso di Laurea in Scienze Geo-Cartografiche, Estimative ed Edilizie occorre essere in possesso di un diploma di scuola media superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. E' richiesto il possesso o l'acquisizione di una adeguata preparazione iniziale. I requisiti richiesti sono: capacità di comprensione verbale, attitudine ad un approccio metodologico, conoscenza degli argomenti di matematica comuni ai programmi delle scuole secondarie superiori. E' prevista una prova di ammissione, le cui modalità, compresi i criteri da adottare per definire gli obblighi formativi aggiuntivi nel caso in cui la verifica non sia positiva, sono stabilite dal Regolamento Didattico. |
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati |
I principali sbocchi occupazionali previsti per il laureato in Scienze Geo-Topo-Cartografiche, Estimative, Territoriali ed Edilizie sono dati da attività basate sull'applicazione delle scienze riguardanti l'analisi, il monitoraggio e la valutazione di attività di pianificazione, programmazione, gestione, controllo e valutazione di strutture urbane, territoriali ed ambientali, contribuendo alla definizione di strategie ed interventi in merito al recupero, alla valorizzazione e trasformazione dell'ambiente e del territorio.
Gli ambiti di riferimento sono dati da Istituzioni ed enti pubblici o privati coinvolti nella governance dei processi territoriali.
Secondo l'attuale normativa, i Laureati possono svolgere libera professione previa iscrizione alla sezione Junior dei seguenti Albi Professionali:
- Ordine professionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori – Sezione B – Settore Pianificazione
- Ordine Professionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali – Sezione B – Settore Agronomo e Forestale.
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Il corso prepara alle professioni di |
Professione | |
Pianificatori, paesaggisti e specialisti del recupero e della conservazione del territorio - (2.2.2.1.2)
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Agronomi e forestali - (2.3.1.3.0)
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Massimo numero di crediti riconoscibili (DM 16/3/2007 Art 4) 12 - Nota 1063 del 29/04/2011
(Crediti riconoscibili sulla base di conoscenze e abilità professionali certificate individualmente, nonch� altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l'università abbia concorso) |
Sede del corso: ROMA (Via Plinio, 44 00193 ) | |
Organizzazione della didattica | semestrale |
Modalità di svolgimento degli insegnamenti | Teledidattica |
Data di inizio dell'attività didattica | 01/07/2012 |
Utenza sostenibile | 150 |
ROMA
- prof. BELLONE Cinzia Barbara (ICAR/20)
- prof. FERRARO Luigi (IUS/21)
- prof. BELLONE Cinzia Barbara (Ricercatore a t.d. (art.1 comma 14 L. 230/05))
- prof. FERRARO Luigi (Ricercatore a t.d. (art.1 comma 14 L. 230/05))
- prof. SACRIPANTI Stefania (Ricercatore a t.d. (art.1 comma 14 L. 230/05))
Tutor disponibili per gli studenti |
- CIMINO Antonio
- DE LUCA TUPPUTI SCHINOSA Francesca
- GROSSO Vincenzo
Previsione e programmazione della domanda |
Programmazione nazionale delle iscrizioni al primo anno (art.1 Legge 264/1999) | No |
Programmazione locale (art.2 Legge 264/1999) | No |
ambito disciplinare | settore | Docenti | CFU |
Matematica, informatica statistica |
FIS/07 Fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina)
ING-INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni
MAT/05 Analisi matematica
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30 |
Ecologia, geografia e geologia |
AGR/14 Pedologia
GEO/04 Geografia fisica e geomorfologia
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18 |
Rappresentazione |
ICAR/06 Topografia e cartografia
ICAR/17 Disegno
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12 |
Totale Attività di Base: | 60 |
ambito disciplinare | settore | Docenti | CFU |
Architettura e ingegneria |
AGR/08 Idraulica agraria e sistemazioni idraulico-forestali
AGR/10 Costruzioni rurali e territorio agroforestale
ICAR/18 Storia dell'architettura
ICAR/20 Tecnica e pianificazione urbanistica
ICAR/22 Estimo
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42 |
Diritto, economia e sociologia |
IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico
SECS-P/02 Politica economica
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1
1
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12 |
Totale Attività Caratterizzanti | 54 |
ambito: Attività formative affini o integrative |
Docenti | CFU 18 |
A11 |
gruppo A11
AGR/01 - Economia ed estimo rurale
AGR/02 - Agronomia e coltivazioni erbacee
CHIM/03 - Chimica generale ed inorganica
CHIM/06 - Chimica organica
CHIM/07 - Fondamenti chimici delle tecnologie
INF/01 - Informatica
IUS/03 - Diritto agrario
IUS/07 - Diritto del lavoro
IUS/10 - Diritto amministrativo
M-GGR/02 - Geografia economico-politica
M-STO/05 - Storia delle scienze e delle tecniche
SECS-P/07 - Economia aziendale
SECS-P/08 - Economia e gestione delle imprese
SECS-S/01 - Statistica
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6 - 12 |
A12 |
gruppo A12
ICAR/01 - Idraulica
ICAR/04 - Strade, ferrovie ed aeroporti
ICAR/07 - Geotecnica
ICAR/08 - Scienza delle costruzioni
ICAR/09 - Tecnica delle costruzioni
ING-IND/11 - Fisica tecnica ambientale
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1
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6 - 12 |
A13 |
gruppo A13
ICAR/12 - Tecnologia dell'architettura
ICAR/14 - Composizione architettonica e urbana
ICAR/15 - Architettura del paesaggio
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6 |
Totale Attività Affini | 18 |
| CFU |
A scelta dello studente | 12 |
Per la prova finale | 6 |
Per la conoscenza di almeno una lingua straniera | 6 |
Ulteriori attività formative (art. 10, comma 5, lettera d) | 24 |
Totale Altre Attività | 48 |
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