OFF.F - Offerta formativa2012/2013
MIUR
in collaborazione con CINECA
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Università
Università degli Studi di TORINO

Classe di laurea
LM-54 Scienze chimiche

Nome del corso
Metodologie Chimiche Avanzate

Dipartimento del corso
Chimica

Sito del corso
http://chimica.campusnet.unito.it/cgi-bin/home.pl/View?doc=LM_MCA.html

Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-54 Scienze chimiche
I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe devono conseguire le seguenti competenze:
* avere una solida preparazione culturale nei diversi settori della chimica che caratterizzano la classe;
* avere un'avanzata conoscenza delle moderne strumentazioni di misura delle proprietà delle sostanze chimiche e delle tecniche di analisi dei dati;
* avere padronanza del metodo scientifico di indagine;
* essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari;
* essere in grado di lavorare con ampia autonomia, anche assumendo elevata responsabilità di progetti e strutture.

I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe svolgeranno attività di promozione e sviluppo dell'innovazione scientifica e tecnologica, nonché di gestione e progettazione delle tecnologie; potranno inoltre esercitare attività professionale e funzioni di elevata responsabilità nei settori dell'industria, progettazione, sintesi e caratterizzazione dei nuovi materiali, della salute, della alimentazione, dell'ambiente, dell'energia, della sicurezza, dei beni culturali e della pubblica amministrazione, applicando in autonomia le metodiche disciplinari di indagine acquisite.

Ai fini indicati, i curricula dei corsi di laurea magistrale della classe:
* comprendono l'approfondimento della formazione chimica nei settori della chimica inorganica, della chimica fisica, della chimica organica e della chimica analitica;
* l'acquisizione di tecniche utili per la comprensione di fenomeni a livello molecolare;
* il conseguimento di competenze specialistiche in uno specifico ambito della chimica o della biochimica;
* prevedono attività formative, lezioni ed esercitazioni di laboratorio per un congruo numero di crediti;
* comprendono attività formative volte all'acquisizione delle metodologie di sintesi e dei metodi strumentali per la caratterizzazione e la definizione delle relazioni struttura-proprietà;
* possono prevedere, in relazione ad obiettivi specifici del Corso di Laurea Magistrale, soggiorni di studio presso altre Università italiane ed estere, nonché tirocini formativi presso enti pubblici o privati non universitari, nell'ambito della normativa vigente;
Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni
Tradizionalmente i corsi di laurea che appartengono alle classi L-27 e LS-54 hanno mantenuto contatti costanti con le parti sociali (Ordine dei Chimici, Unione Industriale, Organizzazioni Sindacali, Enti di Governo locale) mediante riunioni periodiche di comitati di indirizzamento. In quelle occasioni sono stati presentati e discussi sia le problematiche degli attuali corsi di laurea, sia le possibili soluzioni in termini di offerta formativa.
La Facoltà di Scienze MFN, per ottemperare alle richieste di legge e nell'intento di rafforzare i suoi legami con il Territorio, il mondo della Scuola e della Produzione e allo scopo di avere, a sua volta, indicazioni per migliorare ulteriormente i suoi programmi, ha altresì illustrato il corso di laurea alle parti sociali. L'incontro è avvenuto in data 30 gennaio 2008. Per ottimizzare la presentazione degli ordinamenti riformati ai sensi del DM 270, la Facoltà ha messo a disposizione su un'area ad accesso riservato del proprio sito, gli ordinamenti didattici dei propri corsi di laurea. Al termine dell'incontro, le parti sociali intervenute hanno, all'unanimità, riconosciuto l'adeguatezza curriculare del corso di studi. Benche' per le Lauree Magistrali non sia al momento previsto un Comitato di Indirizzo e' nostra intenzione estendere anche alla Laurea Magistrale in Metodologie Chimiche Avanzate la relazione che attualmente intercorre tra il Comitato di Indirizzo e le Lauree triennali in Chimica e Chimica Industriale per creare una sinergia nelle soluzioni piu' efficace e puntuale.
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
Il progetto si propone di fornire allo studente una formazione di livello avanzato per l'esercizio di attività volte all'innovazione scientifica e tecnologica in campo chimico. Si tratta di formare un
laureato specializzato in Metodiche Chimiche Avanzate (MCA) indirizzato ad una carriera direttiva in settori sia pubblici che privati caratterizzati da un interesse non secondario per attività di ricerca fondamentale ed applicata e per il trasferimento d'innovazione tecnologica in ambito chimico.

Il percorso formativo vuole fornire contenuti avanzati nelle spettroscopie elettroniche, infrarosse e di risonanza magnetica, sviluppare l'abilità della sintesi organica avanzata, approfondire metodiche analitiche più moderne e dare i fondamenti della modellistica molecolare mediante tecniche quanto-meccaniche. Verranno inoltre ampliate le conoscenze biochimiche.

Si intendono inoltre rafforzare le conoscenze di: i) sintesi e modellistica di processi organici e di applicazione di tecniche specifiche per caratterizzare sistemi bioinorganici; ii) tecniche di indagine per la determinazione della struttura molecolare e applicazione della modellistica quantistica per lo studio delle proprietà chimico-fisiche di materiali cristallini e delle loro superfici.

All'interno di questo schema verrà dato ampio spazio ad attività tutoriali di laboratorio (sia sperimentale che informatico) atte a trasformare l'insegnamento da passivo ad attivo e ad aumentare le capacità di comprensione delle discipline in studio. Lo studente verrà coinvolto in mini-progetti di ricerca dove possa sviluppare la capacità di applicare la conoscenza acquisita e mostrare la comprensione dei concetti appresi dalle lezioni frontali. Questi mini-progetti coinvolgeranno piccoli gruppi di lavoro che dovranno organizzare in spazi temporali ben delimitati non solo il lavoro di ricerca ma la presentazione dei medesimi (anche in una lingua Europea diversa dall'Italiano) utilizzando strumenti informatici standard. Questa attività è esplicitamente pensata con il fine di sviluppare sia l'autonomia di giudizio (grazie alla necessità di formulare decisioni sulla base di dati incompleti derivanti dai mini-progetti) che le abilità comunicative.

Il percorso formativo prevede attivita' affini e integrative che verranno utilizzate per creare una base culturale comune, allargata a discipline non esclusivamente chimiche (ambiti giuridici, agrari e geologici). Questo aspetto, benchè limitato come CFU, dovrebbe stimolare la visione interdisciplinare nel problem-solving. Questo ultimo punto potrà essere rafforzato dagli ulteriori CFU liberi e a scelta dello studente previsti nel piano didattico.

Un particolare rilievo assume il lavoro di tesi di laurea a cui verranno attribuiti un congruo numero di CFU. Si ritiene, infatti, questa fase cruciale per il completamento delle capacità di comprensione, di applicazione delle conoscenze acquisite, della autonomia di giudizo e delle abilità comunicative richieste dalle direttive europee.

Le caratteristiche di non eccessiva specificita' della Laurea in MCA rendono questo percorso ideale per l'accesso del laureato magistrale alla didattica di III livello rappresentata dal dottorato di ricerca. La ricchezza di contenuti ancora fondamentali della Laurea Magistrale MCA dovrebbe fornire al Laureato Magistrale un solido punto di partenza per svolgere il dottorato di ricerca con il giusto equilibrio tra indipendenza scientifica e interdisciplinarita'. Lo stesso principio vale per l'accesso a corsi di Master specifici dove le conoscenze di base si presuppongono gia' ampiamente acquisite.
Le caratteristiche della Laurea in MCA la rendono spendibile a livello Nazionale ed Europeo.

La formazione non specificatamente professionalizzante della laurea di MCA vuole favorire l'ingresso dei laureati in diversi ambiti lavorativi dove sia importante una solida formazione di base e sia richiesta capacità di innovazione e giudizio per affrontare problematiche chimiche non predefinite da protocolli standard. In ambito regionale essa va a coprire esigenze di formazione di dirigenti nel settore dei servizi pubblici (settore sanitario e del controllo di prodotti e processi chimici), degli enti di ricerca e sviluppo, della scuola, della libera professione e dell'industria chimica.

Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Capacità di comprendere fatti essenziali, concetti, principi e teorie relative agli aspetti della chimica nei suoi aspetti più avanzati quali i principi e applicazioni di metodi spettroscopici, strutturistici, di sintesi organica/inorganica e di modellistica molecolare.

Conoscenza e capacità di comprensione dei risultati derivanti da misurazioni sperimentali. In particolare deve essere compreso come la scelta di particolari strumenti e processi di misura influenzi i risultati stessi sulla base di errori sistematici e casuali e come questi debbano essere trattati secondo modelli statistici consolidati.

Conoscenza di metodiche informatiche standard per la registrazione e il trattamento dei risultati sperimentali al fine di costruire un modello unico da utilizzare indipendentemente dalla tipologia dei dati.

Capacità di comprensione degli strumenti informatici per il trattamento e la elaborazione delle informazioni scientifiche con particolare attenzione alla capacità di comprensione di programmi indipendenti dalle diverse piattaforme hardware/software che non siano legate ad un particolare venditore.

Capacità di comprendere sintesi chimiche organiche ed inorganiche di letteratura che non siano di elementare derivazione dalle conoscenze acquisite.

Capacità di comprendere metodi di calcolo quanto meccanico innovativi e di comprendere il corretto ambito per la loro applicazione.

Conoscenza dei fondamenti delle metodiche spettroscopiche avanzate e capacità di comprendere l'ambito della loro applicazione al fine di applicare le corrette soluzioni in problemi non codificati.

Conoscenza dei fondamenti delle tecniche di diffrazione e capacità di comprendere la qualità delle determinazione strutturali di letteratura.

Conoscenza e capacità di accedere alle basi dati di tipo strutturali, sia di molecole organiche, inorganiche e di macromolecole e loro visualizzazione/manipolazione mediante programmi di grafica molecolare avanzati.

Modalità di conseguimento
La verifica delle conoscenze e le capacità di comprensione si consegue mediante: lezioni frontali, analisi e commento in aula di pubblicazioni scientifiche e tecniche, studio di testi consigliati italiani e stranieri.

Strumenti didattici di verifica sono:
esami orali, eventualmente preceduti da esami scritti, commento critico di articoli tecnici e scientifici, redatto individualmente o in piccoli gruppi.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Capacità di manipolare materiali chimici in maniera sicura, in base alle proprietà chimiche e fisiche, conoscendo a fondo il rischio specifico associato al loro uso.

Capacità di progettare sintesi organiche ed inorganiche non-standard grazie alle conoscenze acquisite durante lo svolgimento di mini-progetti di ricerca e della tesi di laurea.

Capacità di effettuare misurazioni di proprietà chimiche e fisiche che soddisfino i criteri di ripetibilità e di rigoroso trattamento degli errori di misura.

Abilità nell'interpretare i dati derivati dalle osservazioni di laboratorio e misurazioni nei termini del loro significato e relazionarli ad una teoria appropriata.

Abilità nel condurre le valutazioni dei rischi per quel che concerne l'uso di sostanze chimiche e procedure di laboratorio.

Capacità di effettuare simulazioni al calcolatore utilizzando i metodi più appropriati per le proprietà chimico-fisiche che si intendono studiare.

Abilità di confrontare dati sperimentali spettroscopici e strutturali con i risultati della modellistica molecolare.

Abilità nel suggerire interpretazioni meccanicistiche di meccanismi di reazione o di altri processi sulla base della modellistica molecolare.

Strumenti didattici di verifica.
Si procederà alla valutazione, anche in sede di esame, di relazioni scritte sulle esercitazioni compiute, valutazione dei rapporti di lavoro sui casi analizzati, analisi di progetti tecnici di diverso grado di complessità redatti individualmente o in piccoli gruppi, valutazione degli elaborati finali svolti sotto la guida di docenti relatori.
Autonomia di giudizio (making judgements)
Valutare criticamente i risultati di calcoli ed esperimenti su sistemi, reazioni, processi e misurazioni chimiche e l'accettabilità degli stessi in base alle conoscenze chimiche acquisite.
Progettare misure, calcoli e simulazioni su sistemi chimici in relazione agli scopi prefissati/richiesti, come pure essere in grado di utilizzare criticamente per i propri scopi la letteratura tecnico scientifica.
Mettere in relazione dati e risultati acquisiti sperimentalmente con un modello e/o una teoria appropriata.
Riconoscere errori procedurali e/o di misura e di apportare le correzioni dovute.
Applicare il trattamento statistico dei dati sperimentali per validare/confutare modelli teorici interpretativi.

L'autonomia di giudizio sarà sviluppata individuando alcuni temi controversi della letteratura chimica e sollecitando gli studenti a organizzare e motivare le diverse interpretazioni focalizzandosi sull'individuazione di punti critici nel ragionamento scientifico. Si analizzeranno lavori scientifici con lo scopo di verificare la riproducibilita' dei risultati seguendo le metodologie pubblicate.

Strumenti didattici di verifica:
L'autonomia di giudizio è verificata tramite le relazioni chieste agli allievi sulle interpretazioni di cui si è detto.
Abilità comunicative (communication skills)
Capacità di presentare i risultati scientifici in modo chiaro, sintetico e rigoroso a un pubblico di specialisti. Questo tipo di abilità è stato approfondito durante lo svolgimento dei mini-progetti di ricerca.

Capacità di presentare concetti chimici anche avanzati ad un pubblico di non-specialisti enfatizzando gli aspetti essenziali e non tecnici di un problema.

Capacità di organizzare la raccolta dei risultati scientifici in modo da consentirne una rapida presentazione e discussione nel gruppo di lavoro ottenuta dall'esperienza svolta durante i mini-progetti di ricerca.

Capacita' di produrre sintetiche relazioni che siano direttamente usufruibili sul World wide web utilizzando strumenti informatici di base (HTML, CSS etc).

Capacita' di utilizzare il World wide web per comunicare ai partecipanti di un gruppo di lavoro le informazioni sul progresso di una mini-ricerca scientifica.

Modalità di conseguimento
Le abilità comunicative sono verificate sollecitando gli allievi a presentare oralmente, per iscritto e con l'uso di strumenti elettronici i propri elaborati individuali.

Strumenti didattici di verifica
Nelle valutazioni degli elaborati individuali e della prova finale la qualità e l'efficacia della comunicazione concorre autonomamente alla formazione del giudizio complessivo.
Capacità di apprendimento (learning skills)
Capacità di individuare le necessità di apprendimento per la soluzione di problemi nuovi o su sistemi altamente complessi.

Capacità di comprensione di norme tecniche nazionali ed internazionali in campo chimico. L'acquisizione di CFU affini e integrativi in campo giuridico fornirà la base per l'acquisizione di questa specifica capacità.

Capacità di comprensione della letteratura tecnico scientifica di elevata complessità grazie alla esperienza maturata nelle attività tutoriali e di mini-progetti di ricerca.

Capacità di applicare procedure e risultati di letteratura scientifica a specifici problemi applicativi.

Capacità di comprensione di testi tecnico-scientifici di elevata complessità.

Modalità di conseguimento
Nel corso del ciclo di studi si svolgeranno seminari e brevi corsi integrativi allo scopo di ulteriormente aggiornare ed ampliare i contenuti degli insegnamenti già svolti. La partecipazione obbligatoria a tali iniziative permette anche di valutare la capacità individuale di apprendimento al di fuori del progetto formativo formalizzato.

Strumenti didattici di verifica
La verifica della capacità di apprendimento si svolge valutando i sintetici rapporti scritti chiesti al termine delle iniziative di aggiornamenti di cui si è detto.

Conoscenze richieste per l'accesso
Le conoscenze richieste per l'accesso sono quelle che potranno essere acquisite con i percorsi formativi della Laurea della classe L-27 "Scienze e Tecnologie Chimiche". Piu' specificatamente sono richieste buone basi di matematica, fisica e chimica nei suoi aspetti fondamentali. Nel caso delle conoscenze chimiche si richiede una conoscenza che sia specifica almeno dei settori scientifici disciplinari portanti quali la chimica generale, la chimica fisica, la chimica analitica e la chimica organica. Anche i laureati provenienti dai settori della chimica e della fisica e delle relative tecnologie come possono essere acquisite in Corsi di Laurea di tipo scientifico e tecnologico appartenenti di norma alle classi di Chimica, Fisica ed Ingegneria Chimica potranno accedere alla Laurea Magistrale in Metodologie Chimiche Avanzate.

Indipendentemente dalla Laurea conseguita, verrà comunque eseguita una valutazione della preparazione per gli aspetti propedeutici ai contenuti dei corsi della Laurea Magistrale, e la personale preparazione dello studente sarà verificata da una commissione ad hoc con modalità specificate nel Regolamento Didattico.

Caratteristiche della prova finale
La prova finale consiste nella presentazione e nella discussione di una tesi individuale sull'attività di ricerca svolta dallo studente su un argomento di carattere specialistico. La attività dello studente deve essere necessariamente di carattere sperimentale (utilizzo di strumentazione, metodi di sintesi, simulazione al calcolatore di processi chimici) e sono esclusi lavori a carattere puramente compilativo. La prova finale potrà essere integrata da un tirocinio
pre-laurea volto a migliorare le conoscenze di carattere generale (linguistiche, informatiche, relazionali) utili allo
svolgimento del lavoro di ricerca. E' auspicabile che l'argomento della tesi di laurea si collochi all'interno di filoni di ricerca attivi che consentano allo studente di massimizzare nel numero di CFU stabiliti tutte le abilità e le conoscenze discusse rispetto ai descrittori di Dublino. La prova finale è discussa in seduta pubblica davanti ad una commissione appositamente nominata. Gli aspetti formali della modalità di svolgimento e di valutazione della prova finale sarà oggetto di regolamento didattico.

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
I futuri laureati in Metodologie Chimiche Avanzate potranno da un lato trovare uno sbocco professionale nello stesso bacino di utenza precedentemente coperto dalla Laurea in Chimica (piccola, media e grande industria, centri di ricerca pubblici e privati, laboratori professionali, laboratori ospedalieri...). Nello stesso tempo le novità e gli aggiornamenti didattici introdotti nei corsi, anche in seguito alle indicazioni delle organizzazioni industriali e professionali piemontesi, fanno prevedere un più ampio utilizzo in nuovi settori produttivi del laureato in Metodologie Chimiche Avanzate, specialmente dove sia indispensabile uno sforzo in ricerca e sviluppo di nuove metodologie. La formazione di tipo fondamentale e generale del laureato in Metodologie Chimiche Avanzate consentirà infatti un facile aggiornamento ed adeguamento a specifici obiettivi applicativi. L'armonizzazione della proposta didattica con l'ordinamento europeo favorirà altresì lo scambio di studenti con le università estere e l'inserimento dei laureati nel contesto comunitario.
Il corso prepara alle professioni di
Professione
Chimici e professioni assimilate - (2.1.1.2.1)
Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze chimiche e farmaceutiche - (2.6.2.1.3)

Massimo numero di crediti riconoscibili (DM 16/3/2007 Art 4) 12
(Crediti riconoscibili sulla base di conoscenze e abilità professionali certificate individualmente, nonch� altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l'università abbia concorso)


Sede del corso: TORINO (Pietro Giuria 7 10125 )
Organizzazione della didattica semestrale
Modalità di svolgimento degli insegnamenti Convenzionale
Data di inizio dell'attività didattica 10/10/2012
Utenza sostenibile50


Docenti di riferimento
TORINO
  • prof. PRANDI Cristina (CHIM/06)
  • prof. UGLIENGO Piero (CHIM/02)
  • prof. VENTURELLO Paolo (CHIM/06)


Tutor disponibili per gli studenti
  • prof. CANEPA Carlo
  • prof. CASASSA Silvia Maria
  • prof. CIVALLERI Bartolomeo
  • prof. CHIESA Mario
  • prof. GHIGO Giovanni
  • prof. MASCHIO Lorenzo
  • prof. SCALARONE Dominique Maria


Previsione e programmazione della domanda
Programmazione nazionale delle iscrizioni al primo anno (art.1 Legge 264/1999)No
Programmazione locale (art.2 Legge 264/1999)No



Curriculum: Reattivita' e Funzione




Attività caratterizzanti

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
Discipline biochimiche BIO/10 Biochimica
29
6
Discipline chimiche analitiche e ambientali CHIM/01 Chimica analitica
21
6
Discipline chimiche inorganiche e chimico-fisiche CHIM/02 Chimica fisica
CHIM/03 Chimica generale ed inorganica
21
23
30
Discipline chimiche organiche CHIM/06 Chimica organica
17
14
Totale Attività Caratterizzanti56




Attività affini

ambito: Attività formative affini o integrative Docenti CFU 12
A11 gruppo A11
   AGR/13 - Chimica agraria

6
0 - 6
A17 gruppo A17
   IUS/05 - Diritto dell'economia


0 - 6
Totale Attività Affini12



Altre attività

CFU
A scelta dello studente12
Per la prova finale36
Ulteriori conoscenze linguistiche0-4
Abilità informatiche e telematiche0-4
Tirocini formativi e di orientamento4
Totale Altre Attività52



TOTALE CREDITI120



Curriculum: Struttura e Proprieta'




Attività caratterizzanti

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
Discipline biochimiche BIO/10 Biochimica
29
6
Discipline chimiche analitiche e ambientali CHIM/01 Chimica analitica
21
6
Discipline chimiche inorganiche e chimico-fisiche CHIM/02 Chimica fisica
CHIM/03 Chimica generale ed inorganica
21
23
24
Discipline chimiche industriali CHIM/04 Chimica industriale
10
6
Discipline chimiche organiche CHIM/06 Chimica organica
17
14
Totale Attività Caratterizzanti56




Attività affini

ambito: Attività formative affini o integrative Docenti CFU 12
A11 gruppo A11
   AGR/13 - Chimica agraria

6
0 - 6
A17 gruppo A17
   IUS/05 - Diritto dell'economia


0 - 6
Totale Attività Affini12



Altre attività

CFU
A scelta dello studente12
Per la prova finale36
Ulteriori conoscenze linguistiche0-4
Abilità informatiche e telematiche0-4
Tirocini formativi e di orientamento4
Totale Altre Attività52



TOTALE CREDITI120