OFF.F - Offerta formativa2012/2013
MIUR
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Università
Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli"

Classe di laurea
L-14 Scienze dei servizi giuridici

Nome del corso
Scienze dei Servizi Giuridici

Dipartimento del corso
GIURISPRUDENZA

Sito del corso
http://www.giurisprudenza.unina2.it

Obiettivi formativi qualificanti della classe: L-14 Scienze dei servizi giuridici
I laureati nei corsi di laurea della classe devono:


- possedere il sicuro dominio dei principali saperi afferenti all'area giuridica e la capacità di applicare la normativa ad essi pertinenti, in particolare negli ambiti storico-filosofico, privatistico, pubblicistico, processualistico, penalistico e internazionalistico, nonchè in ambito istituzionale, economico, comparatistico e comunitario;

- saper utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali, nonché possedere adeguate competenze per la comunicazione e la gestione dell'informazione anche con strumenti e metodi informatici e telematici.

I laureati della classe svolgeranno attività professionali in ambito giuridico-amministrativo pubblico e privato, nelle amministrazioni, nelle imprese, nel terzo settore e nelle organizzazioni internazionali, per le quali sia necessario una specifica preparazione giuridica, con profili diesemplificativamente - operatore giudiziario, operatore giuridico d'impresa, operatore giuridico-informatico, nonchè di consulenza del lavoro.

Tra l'altro, ai fini indicati, i curricula dei corsi di laurea:
- assicurano mediante appositi insegnamenti caratterizzati da appropriate metodologie, l'acquisizione di adeguate conoscenze e consapevolezza:
a. dell'informatica giuridica
b. del linguaggio giuridico di almeno una lingua straniera

I corsi di laurea curano l'acquisizione delle capacità necessarie per la corrispondente specifica formazione professionale, con particolare riferimento all'attivazione di tirocini formativi per l'acquisizione di esperienze professionali.

Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni
Si concorda con la proposta di ridenominare il corso triennale della Facoltà di Giurisprudenza in Servizi giuridici, per una maggiore incisività della denominazione rispetto agli obbiettivi e finalità professionali del corso stesso.
Nel corso della consultazione si è rilevato che l'evoluzione dei corsi di studio sono frutto anche di necessità nuove del mercato del lavoro.
Si propone di istituzionalizzare un tavolo permanente di confronto tra Università, Ordini professionali ed Enti rappresentativi del mondo del lavoro per monitorare sistematicamente esigenze e soluzioni.
Si sostiene che è necessario che si lavori per creare una migliore cultura imprenditoriale, perché ci sia assunzione di responsabilità e stabilità delle realtà produttive, create, non tanto per assicurare profitti immediati e sicuri, bensì sviluppo territoriale e occasioni professionali per tutti.
È necessario, secondo gli intervenuti, il dialogo fra tutte le Parti Sociali coinvolte nei meccanismi di sviluppo territoriale.
Si ribadisce la necessità di un maggior collegamento fra momento della formazione e momento della professione: la maggiore sinergia è finalizzata a risolvere le storture che si manifestano nell'ambito della formazione continua post lauream.
Il Delegato del Rettore concorda con la necessità di creare un dialogo continuo con le Parti sociali, nell'ambito, in particolare, delle iniziative di orientamento agli studi universitari.
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
il corso di studi in Scienze dei servizi giuridici forma laureati con una solida preparazione culturale e giuridica ed una formazione più immediatamente professionalizzante, indispensabile per lo svolgimento di specifiche attività, presso amministrazioni ed imprese pubbliche e private e nel terzo settore, in ambito europeo ed internazionale.
L'obiettivo è perseguito attraverso lo studio di particolari settori dell'ordinamento e specificatamente della normativa pertinente alle funzioni di operatore giudiziario, di consulente del lavoro, di operatore giuridico d'impresa, di operatore informatico- giuridico nonchè ad altre attività presso amministrazioni ed imprese pubbliche e private per le quali sia necessaria una specifica preparazione giuridica.
Per raggiungere l'obiettivo è indispensabile saper utilizzare efficacemente almeno una lingua dell'Unione Europea, ed adeguate conoscenze per la comunicazione e la gestione dell'informazione anche con strumenti e metodi informatici.
Il corso di studi privilegia , comunque, la qualità del processo di apprendimento rispetto alla quantità delle nozioni impartite e curerà l'acquisizione delle capacità necessarie per la specifica formazione professionale con particolare riferimento all'attivazione di tirocini formativi per l'acquisizione di esperienze professionali.

Il corso si propone di assicurare una conoscenza giuridico/economica di base non solo dal punto di vista teorico ma anche attraverso l'analisi delle concrete prassi nei vari settori di base, caratterizzanti e affini/integrativi che consentano di applicare la normativa ad essi pertinenti. Dopo il primo anno volto ad assicurare un approfondimento di base dei settori disciplinari pubblicistici/privatistici, che non trascuri le principali nozioni storico giuridiche ed economiche, negli anni successivi saranno privilegiati gli aspetti formativi preordinati ad una preparazione di un giurista attento alle dinamiche internazionali/comunitarie comparativistiche attraverso la nostra società.

L'impegno orario riservato allo studente per lo studio non sarà inferiore al 50% del monte ore complessivo, ( art 5 comma 3 D.M. 270/2004; art 5, comma 2 D.M. 16 marzo 2007).

Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Accanto all'approfondimento delle nozioni giuridiche di base, il corso di laurea si propone di consentire ai laureati l'acquisizione di adeguate conoscenze nel campo dell'informatica giuridica, della comparazione giuridica e della lingua straniera applicata alle questioni legali. Il raggiungimento dei risultati sarà attestato attraverso opportune verifiche,anche intermedie, consistenti, a seconda dei casi, in colloqui orali ed elaborati scritti,utili alla simulazione di casi concreti, finalizzati, non solo all'accertamento di competenze teoriche, ma anche dell'effettivo conseguimento di attitudini pratiche e quindi di capacità nell'elaborazione di documenti riferibili a tipologie su menzionate. La Facoltà, oltre ad avvelersi delle tradizionali metodologie di verifica (prove scritte ed orali), intende impiegare anche le più moderne modalità informatiche (e-learning) indispensabili per un costante confronto e una periodica valutazione del grado di apprendimento raggiunto dagli allievi.
Abilità comunicative (communication skills)
Attraverso la formazione sulle materie di base di tipo giuridico, storico/filosofico, economico e linguistico, e un adeguato approfondimento delle conoscenze informatiche, i laureati potranno acquisire le necessarie capacità comunicative oltre ad elaborare adeguate soluzioni ai problemi che si dovessero porre nell'esercizio delle loro funzioni. La verifica di tali abilità sarà consentita anche attraverso la simulazione, da parte degli studenti, di casi concreti idonei a dimostrare l'acquisizione di capacità comunicative.

Conoscenze richieste per l'accesso
Per l'accesso al Corso di Laurea in Scienze dei servizi giuridici è necessario il possesso di un diploma di scuola media superiore o di un altro titolo conseguito all'estero riconosciuto idoneo ( D.M. 270/04 art. 6 comma 1).
Il regolamento didattico del corso di laurea individua, comunque, le conoscenze richieste per l'accesso e ne precisa le modalità
di verifica. Tale verifica è obbligatoria. Se la verifica non è positiva, sono previsti specifici obblighi formativi
aggiuntivi, secondo modalità indicate nel regolamento didattico stesso.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Obiettivo del corso sarà quello di affrontare le problematiche giuridiche secondo un approccio pragmatico dei casi di specie in modo da consentire ai laureati di inserirsi rapidamente nel mondo del lavoro.Tali capacità saranno ottenute con il ricorso ad attività formative di diverso grado, sia individuali che di gruppo, attente non solo ad ambiti teorici ma anche pratici quali l'analisi dei casi concreti. Tali obiettivi saranno perseguiti mediante stage e tiricini da svolgere presso le sedi di amministrazioni locali, territoriali e statali (anche comunitarie), organizzazioni non governative, ecc.
L'effettiva maturazione di siffatte capacità implementative di conoscenze sarà verificata attraverso periodici test e lo svolgimento di una prova finale
Autonomia di giudizio (making judgements)
I laureati, a conclusione del corso di studi, acquisiranno le conoscenze indispensabili per assumere in piena autonomia le necessarie scelte giuridiche, all'interno degli apparati pubblici o privati, nell'ambito delle funzioni che saranno ad essi assegnate. Saranno previste simulazioni di casi concreti e di sessioni di lavoro all'interno delle organizzazioni locali, statali ed europee mediante interazioni tra gli stessi studenti e docenti, anche di altri atenei.
L'acquisizione di tale autonomia (indispensabile per consentire l'inserimento nel mondo del lavoro degli allievi) sarà verificata attraverso un periodico confronto con tutor e l'acquisizione di valutazioni all'esito di prove intermedie e finali.
Capacità di apprendimento (learning skills)
Attraverso l'impiego di una metodologia di insegnamento, che prevede la simulazione di questioni pratiche all'interno dell'attività amministrativa o privata cui sono destinati, la formazione resa dal corso di studi consentirà l'acquisizione delle necessarie capacità di apprendimento utili a consentire una adeguata autonomia di decisione. L'acquisizione di tale capacità di apprendimento sarà possibile attraverso la somministrazione di test (anche attraverso modalità informatiche), la redazione di elaborati intermedi (su casi di specie) e finali.

Caratteristiche della prova finale
la prova finale consentirà alla commissione di laurea di valutare le conoscenze culturali, le capacità di sintesi, di critica acquisite dal candidato attraverso la discussione dell'elaborato finale frutto della ricerca , sia dottrinale che giurisprudenziale, su problematiche utili per il suo inserimento nel mondo del lavoro.


Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
i laureati potranno inserirsi nella P.A. statale (con particolare riferimento all'amministrazione giudiziaria), regionale e locale; nelle organizzazioni internazionali e comunitarie; nel settore no- profit; nel settore privato ( giuristi di impresa pubblica o privata).

Il corso prepara alle professioni di
Professione
Specialisti della gestione nella Pubblica Amministrazione - (2.5.1.1.1)
Esperti legali in imprese - (2.5.2.2.1)
Esperi legali in enti pubblici - (2.5.2.2.2)

Massimo numero di crediti riconoscibili (DM 16/3/2007 Art 4) 12 - Nota 1063 del 29/04/2011
(Crediti riconoscibili sulla base di conoscenze e abilità professionali certificate individualmente, nonch� altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l'università abbia concorso)


Sede del corso: SANTA MARIA CAPUA VETERE (via mazzocchi n. 5 81055 )
Organizzazione della didattica semestrale
Modalità di svolgimento degli insegnamenti Convenzionale
Data di inizio dell'attività didattica 24/09/2012
Utenza sostenibile100


Docenti di riferimento
SANTA MARIA CAPUA VETERE
  • prof. D'ACUNTO Salvatore (SECS-P/01)
  • prof. DE RITA Carlo (IUS/20)
  • prof. PROTO Angela Maria (IUS/12)


Tutor disponibili per gli studenti
  • prof. COLETTA Gianpiero


Previsione e programmazione della domanda
Programmazione nazionale delle iscrizioni al primo anno (art.1 Legge 264/1999)No
Programmazione locale (art.2 Legge 264/1999)No




Attività di base

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
storico-giuridico IUS/19 Storia del diritto medievale e moderno
IUS/18 Diritto romano e diritti dell'antichita'
7
10
16
filosofico-giuridico IUS/20 Filosofia del diritto
3
9
privatistico IUS/01 Diritto privato
15
12
costituzionalistico IUS/08 Diritto costituzionale

12
Totale Attività di Base: 49




Attività caratterizzanti

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
economico e pubblicistico IUS/12 Diritto tributario
SECS-P/01 Economia politica
19
8
18
giurisprudenza IUS/04 Diritto commerciale
IUS/07 Diritto del lavoro
IUS/10 Diritto amministrativo
IUS/17 Diritto penale
10
8
13
8
36
Discipline giuridiche d'impresa e settoriali IUS/02 Diritto privato comparato
IUS/15 Diritto processuale civile
IUS/16 Diritto processuale penale
IUS/21 Diritto pubblico comparato
9
4
4
6
27
Totale Attività Caratterizzanti81




Attività affini

ambito disciplinaresettoreDocentiCFU
Attività formative affini o integrative IUS/13 Diritto internazionale
IUS/14 Diritto dell'unione europea
6
1
18
Totale Attività Affini18



Altre attività

CFU
A scelta dello studente12
Per la prova finale14
Per la conoscenza di almeno una lingua straniera4
Ulteriori conoscenze linguistiche2
Totale Altre Attività32



TOTALE CREDITI180