MATERIALS ENGINEERING AND NANOTECHNOLOGY - INGEGNERIA DEI MATERIALI E NANOTECNOLOGIE
(ID SUA=1548561)
assegnato: DIPINGINNO
LM-53 - Scienza e ingegneria dei materiali
Si tratta di una sezione di natura riservata accessibile solo a quanti siano abilitati dal sistema come, ad esempio, gli esperti durante il periodo in cui sia stato loro affidato un mandato di valutazione o accreditamento del CdS.
L'Università del Salento ha un'organizzazione articolata in Strutture della ricerca e della didattica finalizzate a promuovere le attività di ricerca scientifica, didattiche e di formazione nonché in Organi Centrali di governo (Rettore, Senato Accademico, Consiglio di Amministrazione, Collegio dei Revisori dei Conti) e in Organi di garanzia, secondo quanto dichiarato nello Statuto:
https://www.unisalento.it/c/document_library/get_file?uuid=b384a4e3-1a9c-4970-ab0f-b6b57dfb2530&groupId=10122
La gestione amministrativa e tecnica è affidata alle Unità Organizzative secondo un Piano di Organizzazione definito dal Direttore Generale che, in base al livello di complessità delle funzioni loro assegnate, si classificano in:
a) Unità di I livello (Ripartizioni) gestite di norma da personale dirigenziale;
b) Unità di II livello (Aree) caratterizzate da strutture alle quali è preposto personale di cat. EP;
c) Unità di III livello (Uffici) a cui è preposto di norma personale di categoria D
Il Senato Accademico ha il compito, tra gli altri, di proporre al Consiglio di Amministrazione l'Offerta Formativa, di individuare i parametri di valutazione della didattica e della ricerca, di fissare i criteri generali di operatività del Nucleo di Valutazione e del Presidio della Qualità di Ateneo.
Per realizzare l'attività di ricerca e formativa l'Università del Salento è articolata in 8 Dipartimenti che, nel rispetto dell'autonomia istituzionale, propongono l'istituzione di nuovi Corsi di Studio nonchè l'attivazione e la definizione dell'Offerta Formativa su proposta dei Consigli Didattici.
I Consigli Didattici comprendono, di norma, i Corsi di laurea appartenenti alla stessa classe e i Corsi di laurea magistrale ad essi riconducibili e ne gestiscono le relative attività didattiche; concorrono altresì ad assicurare la qualità dei percorsi formativi e l'accreditamento dei Corsi di studio. Inoltre monitorano e verificano la qualità e l'efficacia della didattica e adottano le necessarie strategie per il miglioramento continuo dei risultati.
L'Università del Salento, in coerenza con quanto previsto dalle disposizioni ministeriali in tema di Autovalutazione, Valutazione e Accreditamento, adotta un sistema di valutazione e promozione dello stesso che, attraverso metodi di autovalutazione e di valutazione esterna, assicura il continuo miglioramento della qualità del processo formativo, anche attraverso specifiche indagini condotte tra gli studenti e gli altri attori della comunità accademica ed extra accademica.
Il Presidio della Qualità promuove la cultura della qualità e fornisce consulenza e supporto sulle tematiche dell'AQ. Monitora e sovraintende al regolare svolgimento delle procedure di AQ per le attività di didattica e di ricerca, assicurando il corretto flusso di informazioni tra i vari attori coinvolti.
Di seguito, il Documento di Ateneo che illustra l'Organizzazione del Sistema di Assicurazione della Qualità , evidenziando che lo stesso è in fase di adeguamento al nuovo Statuto entrato in vigore nel mese di dicembre 2017:
https://www.unisalento.it/documents/20143/48119/Indirizzo_Organizzazione.pdf/3aad5bb6-51b9-471c-945a-0723078dc328
01/03/2018
L'organizzazione e la gestione del Corso di Studio (C.d.S.) è realizzata tramite il Consiglio Didattico, organo composto dai rappresentanti degli studenti e dai docenti titolari in uno o più insegnamenti previsti nei C.d.S.
Il responsabile di ciascun Corso di Studio è il Presidente del Consiglio Didattico che si occupa anche della redazione della documentazione richiesta ai fini dell'AQ della formazione e della stesura del Rapporto di Riesame/Scheda di monitoraggio annuale, presidiando il buon andamento dell'attività didattica.
Si riportano i nomi ed una sintesi dei maggiori compiti svolti dagli attori coinvolti nel processo di assicurazione della qualità del C.d.S
ATTORE COMPITI E ISTITUZIONI
Presidente del CDS: Prof. A. Anglani
à responsabile del Corso di Studio e coordina il Gruppo di Riesame/Gruppo di Qualità della didattica. Assicura lo svolgimento delle attività previste dal Sistema AVA e applica le azioni individuate dal Presidio della Qualità ai fini del miglioramento continuo della qualità della formazione.
à responsabile della stesura della SUA-CdS, del Rapporto di Riesame ciclico e della Scheda di Monitoraggio annuale sottoposti all'approvazione del Consiglio Didattico.
à responsabile dell'assicurazione della qualità del Corso di Studio.
Porta in discussione nel Consiglio Didattico la Relazione annuale del Corso di Studio elaborata dalla Commissione paritetica docenti-studenti e le risultanze sulla valutazione della didattica in relazione all'opinione espressa dagli studenti.
Gruppo di Riesame/ Gruppo AQ della didattica
Prof. A. Anglani
Prof. A. Licciulli
Prof.ssa C. Esposito Corcione
Prof.ssa E. Alfinito
Rappr. Studenti: F. Malorzo
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Il Gruppo di Riesame è coordinato dal Presidente del Consiglio Didattico. Verifica l'idoneità , l'adeguatezza e l'efficacia della gestione del C.d.S, svolgendo al contempo un'attività di autovalutazione, attraverso il Rapporto di Riesame ciclico, al fine di valutare l'andamento del C.d.S con l'indicazione puntuale dei problemi e delle proposte di miglioramento da attuare. Redige la scheda di monitoraggio annuale, all'interno della quale sono esaminati i risultati degli indicatori relativi alle carriere degli studenti. Il Rapporto di Riesame ciclico e la scheda di monitoraggio annuale sono sottoposte all'approvazione del Consiglio Didattico.
Commissione Paritetica Docenti-Studenti (CPDS)
Presso il Dipartimento è istituita una CPDS composta da un minimo di quattro fino ad un massimo di otto componenti, la metà dei quali sono designati fra i professori e ricercatori e l'altra metà fra i rappresentanti degli studenti. La CPDS analizza e formula proposte per il miglioramento dei livelli di qualità , di efficacia e di efficienza del servizio di formazione; inoltre, monitora l'offerta formativa e formula pareri sull'attivazione e soppressione dei C.d.S.
Tra le altre funzioni, redige una Relazione annuale che prende in considerazione il complesso dell'offerta formativa, con riferimento agli esiti della rilevazione delle opinione degli studenti, indicando eventuali problemi specifici del C.d.S. La Relazione è trasmessa al Consiglio Didattico interessato per formale presa visione, al Presidio della Qualità che dovrà successivamente trasmetterla entro il 31 dicembre di ogni anno al Nucleo di Valutazione e al Senato Accademico.
17/04/2018
Si elencano alcuni obiettivi che le strutture didattiche intendono raggiungere entro la fine dell'a.a. 2018/19:
➢ Analisi dei questionari di Customer Satisfaction riferiti ai singoli insegnamenti
➢ Valorizzare gli studenti meritevoli attraverso l'attribuzione di premi di studio (viaggi di studio, partecipazione a seminari e/o scuole estive)
➢ Stimolare l'interazione tra studenti e aziende incentivando i tirocini aziendali
➢ Promuovere periodi di studio e/o tirocinio all'estero
➢ Valorizzare e monitorare l'aggiornamento delle informazioni relative agli insegnamenti sul portale di Ateneo
➢ Attuazione di indagini conoscitive, eventualmente tramite la predisposizione di survey online con strumenti free/open source da trasmettere alle aziende, necessarie per l'acquisizione dei dati relativi alla domanda di formazione ed ai desiderata del mondo del lavoro, dei servizi e delle professioni
➢ Potenziamento delle infrastrutture e di altri interventi a supporto della didattica attraverso l'utilizzo di fondi derivanti dalla contribuzione studentesca
➢ attività promozionale, di aggiornamento, di supporto alla internazionalizzazione
17/04/2018
Il Riesame viene avviato ogni settembre con una attività congiunta della Commissione Paritetica e della Commissione Qualità , che invitano i Componenti del Gruppo di Riesame ad aggiornare le valutazione, avviano analisi autonome e quindi propongono al
Consiglio le azioni da compiere.